Marea Azzurra in pole position per il Bando Digitalizzazione dei Porti
Port Community System (PCS). Il bando da 16 milioni di euro dedicato alle Autorità portuali scade in novembre
— Digitalizzazione dei porti —
Sono state pubblicate le modalità di accesso al finanziamento per lo sviluppo e l’implementazione dei servizi Port Community System (PCS) per l’interoperabilità con le Pubbliche Amministrazioni coinvolte e la Piattaforma Logistica digitale Nazionale (PLN) a valere sulle risorse previste dalla Misura M3C2 I 2.1 del PNNR “#Next Generation Italia”.
I servizi Port Community System (PCS) sono quei sistemi in grado di facilitare lo scambio di informazioni tra gli attori della filiera, semplificando le procedure di scambio di informazioni con la pubblica amministrazione, rendendo in questo modo più efficiente e sicuro il flusso delle merci tra il porto e l’hinterland, secondo gli indirizzi del Piano Nazionale della Portualità e della Logistica.
Marea Azzurra
Il business HUB della Blue Economy Marea Azzurra (50% Gruppo Lauro e 50% Gruppo H2biz) è in pole position per supportare le Autorità Portuali nel Bando per la digitalizzazione della catena logistica dei porti pubblicato pochi giorni fa dal MIT.
Infatti, Marea Azzurra ha già sviluppato e implementato diverse soluzioni di digitalizzazione per gli operatori marittimi (tra cui gli operatori logistici portuali) e vanta un network di oltre 300 fornitori qualificati che da mesi stanno lavorando sui progetti di filiera dedicati all’innovazione del Sistema Mare.
Una posizione di vantaggio di mercato, soprattutto in considerazione dei tempi molto stretti previsti dal bando. Le Autorità Portuali devono presentare domanda di partecipazione entro il 30 novembre, allegando anche i progetti operativi.
Per gestire al meglio le esigenze della committenza, Marea Azzurra ha lanciato una Call per aggregare gli operatori più qualificati e presentare un’offerta di sistema. La call di Marea Azzurra scade il 7 novembre ed è aperta a tutti i fornitori di prodotti, servizi e soluzioni per la digitalizzazione dei processi. Basta segnalare subito il proprio interesse, poi si andrà nei dettagli.
La digitalizzazione della catena logistica
Il bando da 16 milioni di euro dedicato alle Autorità portuali per la digitalizzazione della catena logistica è online. A ogni Adsp viene assegnato fino a un milione di euro per finanziare il Pcs, un sistema informatico aperto e neutrale che abilita lo scambio di informazioni mirato e sicuro tra operatori economici ed enti pubblici con l’obiettivo di incrementarne la competitività.
Edoardo Rixi, deputato e vice ministro al Mit, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dichiara: “Si tratta di fondi Pnrr che sono parte dei 250 milioni previsti per la digitalizzazione della catena logistica e destinati a imprese, Adsp e al nuovo ecosistema digitale da realizzare entro il 2026 secondo gli standard di interoperabilità, cybersecurity e tutela dei dati fissati dalla normativa Ue. Un ulteriore passo avanti per la messa a terra delle risorse puntando sulla crescita competitiva dei nostri porti”.
Come partecipare al bando
La stesura della domanda di partecipazione è in effetti un po’ laboriosa: per questo il consorzio Marea Azzurra ha offerto a tutte le autorità portuali interessate la propria esperienza per produrre una tipologia unica di documento in grado di evitare tutte le trappole che spesso l’iter della richiesta può incontrare.
Le risorse erogabili per la realizzazione degli interventi previsti sono pari a 16 milioni di euro, di cui almeno il 40% delle risorse allocabili è destinato prioritariamente alle Regioni del Mezzogiorno.
Qui le informazioni su H2biz che gestisce il progetto