L’Exchange indiano Coindelta si spegne improvvisamente a causa della pressione normativa

Il governo indiano non ha avuto buoni rapporti con la cripto, anche se il paese ha uno dei mercati più importanti della regione. Durante l’ultimo anno, gli sforzi costanti della Royal Bank of India per vietare l’uso di criptovalute danneggiano l’ecosistema, in particolare per quanto riguarda gli scambi locali, che hanno subito una situazione di generale incertezza che ha gravemente danneggiato i loro affari.

L’ultima vittima delle pressioni normative dell’India è Coindelta. Secondo un post pubblicato sul suo sito ufficiale, la Borsa ha annunciato che avrebbe interrotto i suoi servizi a causa dello “ambiente sfavorevole” in cui opera sin dal suo inizio:

Gentili utenti,

Con nostro grande dispiacere, non saremo più in grado di fornire servizi di scambio per le criptovalute. È stato molto difficile per noi gestire lo scambio di Coindelta negli ultimi 6 mesi. Il freno sui conti bancari da parte della RBI ci ha resi handicappati al fine di fornire servizi di deposito e prelievo senza interruzioni. Non ci sono stati progressi significativi nel caso della Corte Suprema che rende difficile prevedere quando vedremo il regolamento.

Gestire lo scambio è molto costoso in un ambiente così sfavorevole

Il team di Coindelta ha rivelato che in un anno e mezzo di esistenza sono riusciti a ottenere il riconoscimento di commercianti e appassionati grazie alla loro strategia aziendale. Lo scambio ha offerto una commissione dello 0% per i market maker e solo lo 0,3% per i taker. Ciò ha innescato uno stimolo nel trading che ha ovviamente aumentato la sua presenza e popolarità.

Altri scambi offrono agli utenti di Coindelta alternative per continuare a negoziare

È imperativo che gli utenti di questo scambio ritirino i loro fondi prima del 29 aprile 2019. La Borsa ha dichiarato che tutti i mercati sono chiusi il 30 marzo 2019. Dopo questo periodo di sospensione di 30 giorni, gli utenti non saranno in grado di trasferire i loro fondi liberamente ma dovrà richiedere l’accesso tramite i ticket di servizio o contattando il team CoinDelta via email.

A causa delle elevate commissioni di prelievo, altri scambi hanno risposto in solidarietà con gli utenti. Un esempio è Wazirx, che ha pubblicato un articolo sul suo blog ufficiale che annunciava che gli utenti potevano depositare i loro fondi con un rimborso del 100% della quota di prelievo.

Un altro Exchange che supporterà anche gli utenti di Coindelta è Bitbns, che ha condiviso le seguenti parole questa domenica:

“Stiamo rinunciando / rimborsando qualsiasi commissione sostenuta depositando fondi a Bitbns da qualsiasi altro scambio di criptovaluta in tutto il mondo. Ciò significa che ora puoi trasferire i tuoi fondi da qualsiasi criptovaluta a Bitbns senza sostenere alcun costo di trasferimento “