la NPO giapponese Katariba usa il Metaverso per aiutare gli studenti con problemi emotivi a frequentare le lezioni
Una organizzazione giapponese senza scopo di lucro (NPO) chiamata Katariba ha lanciato una piattaforma educativa basata sul metaverso chiamata Room-K per aiutare gli studenti che si rifiutano di frequentare la scuola a trovare un’opzione alternativa per continuare gli studi.
La piattaforma è stata progettata per aiutare gli studenti a costruire relazioni di fiducia con i consulenti, sviluppare un senso di appartenenza, acquisire abilità sociali e concentrarsi sullo studio. Secondo Katariba, il 10% degli studenti che hanno frequentato le lezioni nello spazio nel metaverso è tornato alla scuola normale.
Il governo giapponese sta valutando come fornire istruzione in mezzo a un aumento degli studenti che non frequentano la scuola, e sta considerando di utilizzare spazi online come Room-K per aiutare gli studenti non frequentanti.
La piattaforma Room-K di Katariba si basa sulla tecnologia web3 e offre lezioni coinvolgenti per gli studenti. I funzionari della NPO affermano che Room-K è particolarmente utile per gli studenti con problemi emotivi o di benessere mentale, in quanto fornisce un ambiente sicuro e protetto dove possono interagire con i loro insegnanti e compagni di classe.
Room-K offre anche agli studenti l’opportunità di partecipare a lezioni di gruppo e di sperimentare attività pratiche, come laboratori di scienze e arte, in modo da rendere l’apprendimento più coinvolgente e interattivo.
Il governo giapponese sta valutando l’utilizzo di spazi online come Room-K come opzione per gli studenti che non frequentano la scuola, in particolare in mezzo a un aumento del numero di studenti che si rifiutano di frequentare le lezioni a causa della pandemia di Covid-19 e di altri fattori.
Si spera che l’adozione di opzioni di apprendimento online possa aiutare a garantire che gli studenti non frequentanti ricevano comunque un’istruzione di qualità.
Oltre a Room-K, ci sono altre piattaforme di e-learning basate sul metaverso che stanno guadagnando popolarità in tutto il mondo.
Queste piattaforme sfruttano la tecnologia web3 per offrire un’esperienza di apprendimento coinvolgente e interattiva, che permette agli studenti di interagire con i loro insegnanti e compagni di classe in modo più naturale rispetto alle tradizionali lezioni online.
Molti esperti ritengono che il metaverso offra un enorme potenziale per l’istruzione e che potrebbe rappresentare il futuro dell’apprendimento a distanza.
Il metaverso non è solo una piattaforma per l’istruzione, ma anche un ambiente dove gli utenti possono incontrarsi, interagire e partecipare a attività insieme.
Molti ritengono che il metaverso possa diventare una sorta di “seconda vita” per gli utenti, dove possono esplorare nuove opportunità, connettersi con persone di tutto il mondo e sperimentare cose che non sarebbero possibili nella vita reale.
Inoltre, il metaverso offre agli utenti la possibilità di creare e personalizzare il loro avatar, che rappresenta loro stessi nello spazio virtuale.
Gli utenti possono scegliere il loro aspetto, il loro abbigliamento e persino il loro ambiente di vita virtuale.
Questo offre agli utenti la possibilità di esprimersi e di essere se stessi in modo unico e creativo.