L’iPhone X non convince, mancano le scorte e le app non funzionano
Non è ancora uscito, il debutto è previsto a novembre, ma già ci sono i primi problemi per l’iPhone X. Non solo per quanto riguarda le unità ma anche problemi strutturali del nuovo gioiello del colosso di Cupertino nato per festeggiare i 10 anni dalla nascita del melafonino.
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Mancano le scorte di iPhone X
Il primo problema riguarda le scorte. La disponibilità dell’iPhone X sarà inizialmente limitata a causa dei rallentamenti nelle produzione della fotocamera TrueDepth. Le indiscrezioni sui ritardi arrivano dall’analista Jeff Pu di Yuanta Investment Consulting. Secondo le sue stime le previsioni di produzione di iPhone X per la fine del 2017 sarebbero calate da 40 a 36 milioni di unità. La maggior parte di queste saranno distribuite soprattutto a dicembre.
iPhone X, rallentamenti nell’assemblaggio del Face ID
A provocare i rallentamenti è l’assemblaggio del Face ID. E soprattutto di due elementi del riconoscimento facciale, Romeo e Giulietta, che si possono assemblare soltanto congiuntamente, la loro disponibilità singola è però differenziata e quindi non è possibile avviare i processi a ritmi sostenuti.
Il modulo “Romeo” comprenderebbe il proiettore di punti, mentre quello “Giulietta” la fotocamera agli infrarossi.
L’altro problema riguarda invece le app. Il punto debole potrebbe essere il display che impedirebbe di ottimizzare al massimo molte applicazioni presenti ora sul sistema iOS. Il display Super Retina HD e OLED all‑screen da 5,8 pollici con risoluzione pixel 2436 x 1125, densità 458ppi.
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Molte piattaforme non si sono ancora adattate alle dimensioni dello schermo. E questo porta a una visualizzazione della app molto penalizzata, con la doppia banda nera caratteristica degli attuali iPhone.
IPhone X, scheda tecnica
Due le varianti da 64 Gb e da 256 Gb, il primo costerà 1189 euro, il secondo 1359 euro. Due le colorazioni argento e grigio siderale. Processore A11 Bionic, che garantisce ottime prestazioni, ed una fotocamera posteriore da 12 megapixel, dual OIS, f1.8 ed f2.8 e anteriore da 7 megapixel.
Tra i sensori spunta quello frontale denominato TrueDepth che sfrutta il riconoscimento del volto (Face ID) e che sostituisce il Touch ID. Un’altra novità rispetto al passato è la ricarica wireless dello smartphone con i caricabatterie Qi. Assistente vocale Siri.
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L’iPhone X arriverà nei negozi il prossimo 3 novembre, i preordini saranno aperti a partire dal 27 ottobre.
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