Il gigante russo dei social media Vkontakte (VK) sta cercando di emettere la sua criptovaluta

Secondo quanto riferito, il gigante russo dei social media Vkontakte (VK) sta cercando di emettere la sua criptovaluta, anche se non è ancora stata presa una decisione definitiva sul fatto di farlo. Questo, quasi un anno dopo l’avvio del proprio sistema di pagamenti chiamato VK Pay.

Secondo l’agenzia di stampa locale RNS , VK sta cercando di emettere la propria criptovaluta e adattare la sua piattaforma per i pagamenti basati su blockchain in una mossa che potrebbe consentire agli utenti di guadagnare cripto attraverso il sito web.

Il notiziario locale cita una fonte che ha familiarità con la questione e afferma che i suoi editori hanno messo le mani su una presentazione che mostrava che gli utenti potevano guadagnare cripto semplicemente spendendo del tempo sul social network. I fondi, si dice, potrebbero quindi essere accumulati, trasferiti o convertiti per i pagamenti. Il rapporto aggiunge:

Gli utenti saranno anche in grado di ricevere criptovaluta per pubblicazioni interessanti sul social network: gli utenti, insieme ai “mi piace”, saranno in grado di condividere la valuta con gli autori delle pubblicazioni, allo stesso modo, questo potrebbe funzionare con “reposts” e commenti.

In particolare, Vkontakte è la più grande rete di social media della Russia, con oltre 97 milioni di utenti attivi al mese e 6,5 miliardi di messaggi scambiati al giorno. È stato fondato da Pavel Durov come concorrente locale su Facebook.

In particolare, a quanto riferito, Facebook potrebbe lanciare la propria criptovaluta nel prossimo futuro, e alcuni hanno suggerito che abbia persino contattato gli scambi di criptovalute per farlo quotare sulle loro piattaforme. La mossa, secondo un analista di Barclays, potrebbe portare il gigante dei social media a $ 19 miliardi .

A causa di problemi con il governo russo, Durov ha lasciato VK e creato la popolare app di messaggistica incentrata sulla privacy Telegram, che ha raccolto fondi tramite un’offerta iniziale di monete (ICO) . La raccolta di fondi è stata vista come una minaccia alla sicurezza nazionale dall’Iran .

Vale la pena sottolineare che Telegram ha raccolto ben oltre $ 1 miliardo attraverso un ICO privato. Sebbene pianificasse di portare la raccolta di fondi al pubblico, ha annullato i piani per farlo nel maggio dell’anno scorso.