I principi fondamentali della convenzione Onu
I principi della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità sono stati racchiusi in un fumetto, dal titolo “L’importante è vincere… insieme”, con l’obiettivo di raggiungere anche i più giovani. Questa iniziativa mira a coinvolgere gli studenti attraverso la scuola, lo sport e le reti sociali, per sensibilizzarli verso l’accoglienza di tutti. La ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, ha sottolineato che il fumetto è stato concepito per i ragazzi e le ragazze, affinché possano sentirsi partecipi e corresponsabili della loro realtà.
Durante la presentazione del progetto a Perugia, Locatelli ha affermato che il fumetto porta nelle scuole temi cruciali come l’inclusione. Utilizzando un linguaggio semplice e diretto, il fumetto racconta i principi della Convenzione, partendo dall’accessibilità universale e dal diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica. Ciò si collega strettamente al primo ‘G7 Inclusione e Disabilità’, che si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre, nonché alla riforma sulla disabilità in corso di attuazione.
La campagna è frutto della collaborazione tra la Scuola umbra di amministrazione pubblica e l’Osservatorio regionale dell’Umbria sulla condizione delle persone con disabilità, con illustrazioni a cura di Tommaso Cordelli. In occasione del G7, ai ministri sarà consegnato un cofanetto contenente il fumetto e cartoline che rappresentano i diversi pannelli, per divulgare questo nuovo metodo di comunicazione, diretto ai giovani e capace di favorire un cambio di approccio e di prospettiva sulla disabilità.
Il fumetto come strumento di sensibilizzazione
Il fumetto “L’importante è vincere… insieme” si propone come un innovativo strumento di sensibilizzazione, in grado di parlare direttamente ai più giovani e di trasmettere valori fondamentali legati all’inclusione e alla comprensione delle diversità. Attraverso un linguaggio visivo ed accessibile, questo medium riesce a rappresentare e rendere comprensibili i diritti previsti dalla Convenzione Onu, facilitando un dialogo aperto sui temi dell’accessibilità, della partecipazione attiva e della solidarietà.
La scelta di un fumetto non è casuale: la sua forma accattivante e diretta ha il potere di attrarre l’attenzione e interessare i giovani lettori, che spesso possono sentirsi disinteressati a questioni che sembrano lontane dalla loro vita quotidiana. Utilizzando storie e personaggi facilmente identificabili, il fumetto riesce a veicolare messaggi profondi, sollecitando riflessioni sui diritti delle persone con disabilità e invitando ciascuno di noi a riflettere sul proprio comportamento e sul proprio atteggiamento nei confronti delle diversità.
Gli illustrazioni realizzate da Tommaso Cordelli contribuiscono ad arricchire questo contenuto, rendendolo ancora più coinvolgente e facilmente fruibile. Ogni vignetta diventa un punto di partenza per discussioni e approfondimenti, sia in ambito scolastico che extra-scolastico. L’idea centrale è quella di trasformare il fumetto in un catalizzatore di cambiamento, incoraggiando i ragazzi a diventare agenti di inclusione nelle loro comunità, attraverso azioni quotidiane di rispetto e comprensione.
Il fumetto si configura come un mezzo che non solo informa, ma educa e motiva, offrendo ai giovani gli strumenti necessari per diventare promotori di una cultura dell’inclusione e del riconoscimento dei diritti di tutti.
Presentazione del progetto a Perugia
La presentazione del fumetto “L’importante è vincere… insieme” si è tenuta a Perugia, alla presenza della ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, della presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, Paola Fioroni, e della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. Questo evento ha rappresentato un momento significativo per sottolineare l’importanza di educare le nuove generazioni sui diritti delle persone con disabilità.
Durante la cerimonia, la ministra Locatelli ha messo in evidenza che il fumetto è stato pensato come uno strumento di inclusione nelle scuole, capace di affrontare temi fondamentali come l’accessibilità universale. “Il fumetto”, ha affermato, “racconta i principi della Convenzione Onu in un modo che è immediatamente comprensibile per i giovani, stimolando la loro partecipazione attiva alla vita civile e sociale.”
La presidente Tesei ha condiviso il suo entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando come l’inclusione sia un tema cruciale da integrare nelle pratiche quotidiane della società. Fioroni ha inoltre espresso il suo orgoglio nel vedere realizzato un progetto che non solo diffonde conoscenze, ma che mira a trasformare questi principi in azioni concrete di inclusione e rispetto.
La presentazione ha visto anche la distribuzione di materiali informativi e del fumetto stesso ai partecipanti, insieme all’invito a disseminare il messaggio di inclusione tra giovani, famiglie e comunità. Questo approccio proattivo è stato accolto con entusiasmo, con l’intento di ispirare un cambiamento culturale che favorisca una maggiore consapevolezza e accettazione delle diversità.
L’evento ha rappresentato quindi un passo importante nel cammino verso una società più inclusiva, capace di riconoscere e valorizzare i diritti di tutti, indipendentemente dalle differenze.
Attività correlate e G7 Inclusione e Disabilità
In concomitanza con l’uscita del fumetto “L’importante è vincere… insieme”, sono previste diverse attività correlate, tutte orientate alla sensibilizzazione e alla promozione dell’inclusione sociale. Tra queste, il G7 Inclusione e Disabilità, che si svolgerà in Umbria dal 14 al 16 ottobre, rappresenta un appuntamento cruciale per discutere delle migliori pratiche e strategie da adottare a livello internazionale nello sviluppo e nella tutela dei diritti delle persone con disabilità.
Durante il G7, i delegati dei vari paesi parteciperanno a tavole rotonde e workshop focalizzati sul tema dell’inclusione, con un’occasione speciale per confrontarsi su come implementare i principi della Convenzione Onu. La ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, ha annunciato che sarà consegnato ai ministri un cofanetto contenente il fumetto e le cartoline illustranti i diversi pannelli, per promuovere il nuovo approccio comunicativo tra i giovani.
Le attività non si esauriranno con il forum di discussione: è prevista l’esposizione di pannelli illustrativi al Castello di Solfagnano, sede della giornata preparatoria del G7. Questi pannelli saranno utilizzati anche in altre occasioni, come nella Giornata internazionale sui diritti delle persone con disabilità, celebrata ogni anno il 3 dicembre, dove verranno presentati all’Onu come parte integrante della campagna di sensibilizzazione.
La ministra Locatelli ha enfatizzato l’importanza di continuare a lavorare in collaborazione e senza lasciare indietro nessuno. “L’inclusione”, ha detto, “deve diventare parte del nostro quotidiano, per costruire comunità più forti e resilienti.” La campagna si propone di coinvolgere le scuole, le famiglie e le associazioni, creando occasioni per riflessioni collettive e per azioni pratiche tese a garantire il rispetto dei diritti di tutti, con un occhio di riguardo verso le nuove generazioni.
Importanza dell’inclusione e valorizzazione delle diversità
L’importanza dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità emerge come un principio fondamentale non solo per il benessere delle persone con disabilità, ma per la crescita e il progresso dell’intera società. In questo contesto, Paola Fioroni ha evidenziato come «i principi e i valori di quella che è una legge dello Stato devono essere conosciuti, interiorizzati e trasformati in azioni quotidiane di inclusione e rispetto».
Le parole della presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità rimarcano la necessità di considerare la disabilità non come un ostacolo, ma come un’opportunità per arricchire le comunità. «La persona con disabilità ha i medesimi diritti di tutti noi e per questo ha diritto all’inclusione scolastica, a quella lavorativa e al sport», ha affermato, sottolineando che il focus deve spostarsi sull’abilitazione e sull’empowerment.
Donatella Tesei ha condiviso la visione che «il principio fondamentale è mettere la persona al centro», affermando che le diversità devono essere accolte come una ricchezza da valorizzare. «Le persone con disabilità hanno il diritto di vedere riconosciuti i loro talenti, che sono tanti», ha dichiarato, evidenziando l’importanza dell’inclusione concreta e delle azioni tangibili che possono promuovere un cambiamento duraturo.
Il fumetto “L’importante è vincere… insieme” si inserisce perfettamente in questo quadro, agendo come un ponte tra le istituzioni e gli individui, in particolare i giovani, che sono il futuro della nostra società. In questo modo, si vuole stimolare un dialogo aperto sui diritti e sull’importanza di riconoscere le diversità come parte integrante del tessuto sociale.
Il coinvolgimento attivo dei giovani, delle famiglie e delle scuole è cruciale per costruire una cultura inclusiva, dove ogni individuo possa sentirsi valorizzato e riconosciuto per ciò che è. Solo attraverso la collaborazione e un impegno collettivo sarà possibile realizzare una società più giusta e solidale.
