Fidelity Investments sta prendendo di mira una data di lancio di marzo per il suo servizio di custodia di Bitcoin, in base a tre persone con conoscenza della questione, in quanto il gigante del fondo comune avanza con un piano che potrebbe aiutare ad alleviare i timori di trading di criptovalute.
A ottobre, la società con sede a Boston ha annunciato che avrebbe offerto una gamma di prodotti progettati per i grandi investitori come gli hedge fund.
Lo storage di Bitcoin sarà il primo disponibile, secondo i dipendenti di tre aziende che hanno parlato con Fidelity nelle scorse settimane e hanno chiesto di non essere nominate discutendo di piani che sono ancora privati. La custodia di Ether dovrebbe essere la prossima, hanno inoltre aggiunto.
“Al momento stiamo servendo un gruppo selezionato di clienti mentre continuiamo a costruire le nostre soluzioni iniziali”, ha daffermato la società in una dichiarazione rilasciata martedì. “Nei prossimi mesi, ci impegneremo con attenzione e dare la priorità ai potenziali clienti in base ad esigenze, giurisdizione ed altri fattori”
La custodia, una pratica comune nei mercati finanziari convenzionali come le azioni, coinvolge una terza parte che detiene titoli per ridurre il rischio di essere persi o rubati. Ma mentre un certo numero di startup ha cercato di offrire il servizio di custodia, molti professionisti di Wall Street hanno desiderato lavorare con una grande società di servizi finanziari, un ruolo che Fidelity potrebbe ricoprire. Altri, tra cui la Bank of New York Mellon Corp., la JPMorgan Chase & Co. e la Northern Trust Corp. hanno esplorato la possibilità di entrare in campo. Nel frattempo, le monete digitali vengono spesso rubate, sottolineando la necessità di migliori garanzie.
L’amministratore delegato di Fidelity Abigail Johnson è una sostenitrice del patrimonio digitale, che l’ha distinta da molti rivali. Sotto la sua guida, la società ha iniziato ad estrarre Bitcoin nel 2015. Sta scommettendo sul business, soprannominato Fidelity Digital Assets, e si appellerà al desiderio nascente di Wall Street per il trading e la salvaguardia delle valute digitali.
Fidelity, tra i maggiori fornitori di fondi pensione e fondi comuni di investimento, spera di poter sfruttare il suo nome e conquistare clienti istituzionali appassionati di trading di valuta digitale. La società lavora già con oltre 13.000 istituzioni finanziarie. Ha anche fatto assunzioni nel mondo cripto, una su tutte quella di Tom Jessop come responsabile dello sviluppo del business aziendale un anno fa; che in precedenza è stato presidente di Chain Inc., realtà che offre tecnologia blockchain alle società finanziarie.
Fonte: investmentnews.com