Facebook, Messenger si arricchisce: arriva il tasto “dislike”. Reazioni meglio di Like

Facebook arricchisce la sua sezione Messenger con alcune novità che permetteranno di esprimersi meglio con i propri contatti nella sezione Messenger. Ma vediamo di che cosa si tratta.

La novità più importante è l’introduzione del tasto “dislike”. Il social vuole introdurre le emoji con un tasto diretto come già è possibile scegliere nel Feed news. Sarà quindi possibile rispondere usando le reazioni che verranno visualizzate da tutti i contatti e tutti potranno vedere le reazioni.

Per il momento l’opzione è in fase di test come confermano da Facebook: “Siamo testando diversi modi per rendere Messenger sempre più divertente e coinvolgente. Si tratta di un piccolo test per permettere alle persone di condividere una emoji che rappresenti al meglio i loro sentimenti in un messaggio”.

La principale differenza rispetto al feed news è l’introduzione del tasto “dislike” fortemente voluto dagli utenti che Facebook non ha mai voluto introdurre nei post in bacheca. Ora però entra tra le opzioni per rispondere in Messenger. Ma più che una reazione negativa da Facebook viene interpretata come un modo veloce di rispondere al posto di sì e no. Il social non ha mai voluto introdurre troppe reazioni con accezioni negative.

Inoltre per il social la risposta con una reazione come il cuore o la faccina triste peserà di più del semplice Like. Così quando l’algoritmo crea la News Feed, darà più rilevanza ai contenuti con le reazioni piuttosto che a quelle con i Like.

E’ una guerra tra app di messaggistica quelle che si sta combattendo, da un lato Facebook forte del suo miliardo di utenti. Dall’altro gli altri concorrenti come Snapchat o Slack che recentemente ha introdotto le reazioni. Questo modo di rispondere veloce potrebbe anche essere introdotto in Work Chat, il sistema di messaggistica di Facebook per aziende.

Con queste novità Facebook vuole competere meglio con i concorrenti e non vuole rimanere indietro aggiornandosi e migliorando continuamente.