Facebook come Google, la novità: le immagini si cercano su un motore di ricerca

Facebook continua a rinnovarsi e introduce un’altra importante novità. Si potranno cercare le immagini come già si fa su Google attraverso un motore di ricerca. Per il momento il social sta testando questa nuova funzione tra gli utenti negli Stati Uniti ma presto potrebbe arrivare anche in Europa.
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Ma come funziona? Un sistema bastato sull’intelligenza artificiale è in grado di individuare e offrire tutte le immagini che riguardano un determinato soggetto, oggetto ma anche luoghi. In futuro questa funzione potrebbe anche essere estesa ai video.
La tecnologia impiegata per avere questi risultati di ricerca si chiamata “Lumos” e non è la prima volta per Facebook. Il social ha già utilizzato questa funzione per migliorare l’accessibilità della sua piattaforma agli utenti con disabilità visiva. Consiste semplicemente nella descrizione del contenuto delle immagini. Sfruttando l’intelligenza artificiale, spiega il sito The Next Web, Facebook ha analizzato miliardi di foto sulla sua piattaforma usando diversi criteri per poterne indicizzare i risultati.
Il sistema Lumos permetterà di cercare qualsiasi cosa: persone, oggetti, luoghi, abbigliamento indipendentemente dalla loro didascalia. Il risultato sarà molto simile a quello che Google già fa. I suoi 2 miliardi di utenti possono attraverso il motore di ricerca individuare qualsiasi cosa attraverso la funzione Immagini. Come per esempio archiviare i propri scatti e avviare una ricerca interna.
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Insomma Facebook si rinnova per migliorare. Dopo la guerra ai fake e alle false notizie attraverso un controllo esterno e non solo limitato all’algoritmo e l’impegno a occuparsi anche della formazione dei giornalisti e degli utenti per offrire sempre contenuti di qualità ora migliora anche il suo motore di ricerca con questa nuova funzione.
Il social punta quindi non solo sull’immagine dopo le accuse ricevute durante la campagna elettorale americana che ha portato all’elezione di Donald Trump ma anche sulla qualità e la diversificazione delle funzioni offerte.
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