Elezioni Germania. Le pagelle satiriche di Federico Sagramoso

Oggi diamo inizio a una nuova rubrica di costume, nelle pagine di Cultura.

Si tratta delle Pagelle di Federico Sagramoso. Non appaiono con regolarità assoluta, ma solo quando Federico è ispirato da fatti di cronaca, politica o costume che ne stimolino la creatività. Fortunatamente succede abbastanza spesso.

DISCLAIMER La redazione si dissocia assolutamente dalle opinioni espresse da Federico Sagramoso, ma non può rinunciare alle sane (o talvolta amare) risate che le “Pagelle” suscitano in chi le legge.

Ecco la prima pagella, quella di oggi. PAGELLE (link a Facebook)

ELEZIONI GERMANIA 
Non sapendo praticamente nulla della situazione politica tedesca sarebbe da irresponsabili fare delle pagelle, ma poi ieri sera ho pensato alle migliaia di persone che sono andate a votare con sandali e calzini di spugna nel Reic… Repubblica Federale Tedesca. Francamente vi renderete conto che davanti ad un simile scempio le mie pagelle basate sul nulla non sono niente di grave. Quindi, scusandomi per il ritardo, ecco a voi :

Angela #Merkel e CSU/CDU(centrodestra) 7

Angela alla fine è una casalinga di Voghera che non ha smesso di credere nei suoi sogni. Perde valanghe di voti e seggi, ne esce più bastonata del Milan. Ciò detto sarà nuovamente alla guida della Germania, mentre per il Milan la zona Champions sarà davvero difficile. Prima di lei solo un baffuto cancelliere è stato in carica così tanto riuscendo peraltro ha cambiare per sempre la storia di Germania ed Italia: ovviamente sto parlando di Bismarck. La pagella finirebbe qui, ma siccome non mi viene in mente la chiusura comica dovrò fare ciò per cui ero famoso al liceo: copiare.
CU*ONA INCH**VABILE
(grazie Presidente!) <con il contributo di Giovanni Visconti >

Martin #Schulz e Spd (centro sinistra) 4

Finalmente recensisco qualcuno che è più scarso di Bersani.
A gennaio il parlamento europeo gli ha praticamente detto “tornatene in Germania”, ieri i tedeschi hanno risposto dicendo “no no, stai pure a Strasburgo”. A questo punto non gli resta che chiamare Berlusconi e sperare che possa ancora raccomandarlo per fare la comparsa in quel famoso film.
KAPÒ

Frauke Petri (* postilla) e #Afd (estrema destra) 7

Qui devo andare pianissimo, però diciamo che anche in #Germania il primo amore non si scorda mai.
Tornano in parlamento dopo una vacanza che durava dal 1945 e ottengono un notevole terzo posto grazie ad una chiara proposta politica: meno tasse, meno immigrati e meno ebr…no, scusate, questo punto lo hanno tolto dal programma. Sognando Danzica e l’Alsazia-Lorena.
DREAMING QUARTO REICH

Catrin GÖRING-Eckardt e Verdi 9

Il suo partito fa abbastanza schifo e prende esattamente gli stessi voti da 10 anni. Praticamente il Chievo della politica tedesca, non ci sarebbe molto da dire. Però se fai politica in Germania e sfoggi un cognome così puoi fare un po’ il ca**o che ti pare ed entri in pagella col voto alto.
BENTORNATO REICHMARSHALL !

Wolfgang Kubicki e FdP (liberali) 6

Anche loro rientrano in Parlamento e subito cominciano a fare i cafoni, dettare le regole e a lamentarsi di tutto ciò che non va; praticamente una suocera fatta partito.
QUEL TAPPETO LÌ NON STA PER NIENTE BENE

Die Linke (estrema sinistra) 6-

Quando giustamente noi ridiamo e ci indigniamo della politica nostrana ricordiamoci sempre che nella razionalissima Germania c’è un partito che rimpiange la Guerra Fredda, il Muro di Berlino ed il comunismo. Ciò detto i voti li hanno presi quindi la sufficienza è garantita.
TUTTA LA NOTTE DDR, STASI E MIGNOTTE!

(* postilla) si, so che oggi ha lasciato il partito di cui è presidente, ma semplicemente sono troppo pigro per rifare la pagella.

BONUS
Fabio Grosso & Alessandro del Piero 10
Non avranno partecipato alle elezioni, ma ogni volta che ripenso al Mondiale 2006 godo ancora!
Andiamo a Berlino Beppe! Andiamo a Berlino!!
2 a 0! E’ FINITA!