Che cos’è la dominance di Bitcoin?
La “dominance” di Bitcoin è una misura che indica la percentuale della capitalizzazione di mercato (market cap) di Bitcoin rispetto alla capitalizzazione totale di tutte le criptovalute esistenti. In altre parole, è la quota di mercato di Bitcoin rispetto al totale del mercato delle criptovalute.
La “dominance” di Bitcoin viene calcolata utilizzando la seguente formula:
Dominance di Bitcoin = {(Market Cap BTC) / (Market Cap di tutte le criptovalute)} * 100
Per visualizzare meglio questo concetto, si può calcolare la market cap di Bitcoin utilizzando l’offerta in circolazione ed il prezzo. Al momento in cui scriviamo, il prezzo di Bitcoin (BTC) ammonta a circa 57.050 dollari. Nel 2024, l’offerta circolante di BTC raggiungerà i 19,6 milioni di unità. Moltiplicando tra loro questi due valori si ottengono circa 1.118 miliardi di dollari di market cap, che rappresentano la valutazione odierna del BTC.
Per calcolare il rapporto di dominance di Bitcoin, si deve poi dividere questo market cap per il market cap complessivo delle criptovalute, che attualmente ammonta a 1,95 trilioni di dollari. Di conseguenza, la “dominanza” attuale di Bitcoin è intorno al 57%. Questa percentuale può variare leggermente a seconda delle fonti e delle metodologie utilizzate per calcolarla.
Come calcolare la “vera” dominance di Bitcoin
Molti analisti ritengono che la dominance standard di Bitcoin non rifletta accuratamente la sua posizione di leadership, perché include anche criptovalute che non sono direttamente concorrenti, come le stablecoin. Per questo motivo, si è sviluppato il concetto di ‘vera’ dominance di Bitcoin.
Ad esempio, includere le stablecoin, che non sono delle concorrenti di Bitcoin ma piuttosto strumenti per il trading e la liquidità, potrebbe falsare la valutazione. Queste infatti sono progettate per mantenere un valore stabile legato a una valuta fiat (ad esempio il dollaro USA), e consentono agli investitori di investire in cripto senza dover sopportare enormi rischi di volatilità del mercato. USDT e USDC sono state la prima generazione di stablecoin, occupando una parte sempre più significativa del mercato e portando quindi alla creazione di un rapporto nuovo di zecca chiamato Stablecoin Supply Ratio (SSR), che viene calcolato dividendo la market cap di Bitcoin per la market cap totale delle stablecoin.
Inoltre, la vera dominance dovrebbe concentrarsi solo su asset che condividono l’obiettivo principale di Bitcoin: essere una moneta decentralizzata e una riserva di valore. L’esclusione di alcune criptovalute, come token di piattaforma o utility tokens, sarebbe quindi auspicabile.
In questo modo si otterrebbe un indice molto più “veritiero” della posizione di Bitcoin all’interno del settore, ma diventerebbe anche più difficile calcolarlo, visto che attualmente non esiste un modo semplice per tenere traccia di tutte le monete da escludere. La maggior parte delle piattaforme mostrano infatti solo il rapporto di dominance di base, oltre alle principali metriche totali: ad esempio, si può accedere al grafico della dominance di Bitcoin su TradingView con il simbolo BTC.D, così come alla capitalizzazione totale delle criptovalute con il simbolo TOTAL.
Per semplificare il calcolo, quindi, si potrebbero escludere dalla capitalizzazione totale solo le stablecoin principali (USDT e USDC), che rappresentano attualmente circa 154 miliardi di dollari, ottenendo così il seguente grafico per la vera dominance di Bitcoin:
Vera Dominance di BTC = {(Market Cap BTC) / (TOTAL – USDC – USDT)} * 100
Infine, allo scopo di rappresentare l’andamento del mercato Altcoin rispetto a quello di BTC, si può riportare sul grafico il rapporto inverso alla vera dominance di Bitcoin. In questo caso, però, si preferisce escludere dalla capitalizzazione totale non solo le stablecoin ma anche BTC ed ETH (Ethereum), utilizzando il simbolo TOTAL3 di TradingView. Ethereum, infatti, seppure sia una Altcoin, si è ormai ritagliata una fetta di mercato tale da farla distinguere dalle altre come la principale alternativa a BTC.
Si ottiene così il vero rapporto fra la market cap delle Altcoin e quella di Bitcoin, molto utilizzato per monitorare quando le Altcoin crescono più di BTC (la dominance di Bitcoin diminuisce), ad indicare il probabile inizio della cosiddetta “Altseason”, come quella vista a inizio 2021:
1 / (Vera Dominance di BTC) = {(TOTAL3 – USDC – USDT) / (Market Cap BTC)} * 100
L’importanza della vera dominance per trader e investitori
La vera dominance di Bitcoin si è rivelata un indicatore cruciale per trader e investitori, poiché riflette non solo la posizione di Bitcoin nel mercato, ma anche il sentiment degli investitori. Negli ultimi anni, i mercati delle criptovalute hanno mostrato una crescente diversificazione con l’emergere di numerose Altcoin, rendendo la comprensione della vera dominance di Bitcoin essenziale per chiunque desideri navigare in questo spazio complesso.
Una maggiore vera dominance suggerisce una fiducia consolidata degli investitori in Bitcoin come riserva di valore principale rispetto ad altre criptovalute. Ciò implica che gli investitori possano cercare una stabilità per proteggere i loro investimenti da oscillazioni improvvise di prezzo. Al contrario, un calo della vera dominance di Bitcoin è spesso indicativo di un mercato più propenso al rischio, dove gli investitori si sentono più fiduciosi nel diversificare i loro portafogli investendo in Altcoin, spinti da opportunità percepite di alta rendita.
Inoltre, osservare l’andamento della vera dominance di Bitcoin in relazione ai movimenti delle Altcoin può fornire preziose informazioni riguardo i cicli di mercato. Per esempio, durante periodi di bull market, è comune vedere un abbassamento della dominance di Bitcoin, poiché gli investitori indirizzano i loro capitali verso progetti emergenti, favorendo il potenziale di guadagno elevato delle Altcoin. Ciò rappresenta un’opportunità per i trader di pianificare le loro strategie di ingresso e uscita sui vari asset, massimizzando i profitti.
La vera dominance può anche essere integrata con altre metriche di mercato, come il volume degli scambi delle Altcoin. Questa combinazione di dati fornisce un quadro più completo per le decisioni di investimento, consentendo agli investitori di orientarsi meglio in un panorama in continua evoluzione.
Come usare la vera dominance per capire le tendenze del mercato crypto
La vera dominance viene spesso utilizzata come indicatore della posizione di Bitcoin nel mercato delle criptovalute e per valutare il sentiment di mercato. Quando la dominance aumenta, significa che Bitcoin sta guadagnando più valore o stabilità rispetto alle altre criptovalute, suggerendo che gli investitori sono meno propensi al rischio. Al contrario, una diminuzione della dominance di Bitcoin potrebbe indicare un aumento dell’interesse nelle Altcoin e solitamente questo va di pari passo con l’aumento della propensione al rischio.
Nonostante tutto, Bitcoin è sempre riuscito a mantenere una capitalizzazione di mercato relativamente forte. Quindi, quando il dominio di Bitcoin viene messo in qualche modo in discussione, si ha un ottimo segnale di nuove opportunità di investimento. In genere, il rapporto di dominance del BTC scende quando è in corso un bull market o magari sta emergendo una nuova moneta (vedi Ethereum dal 2015 al 2018) o accade qualcosa di altrettanto significativo. In definitiva, è una metrica importante perché offre un quadro più preciso della competitività di Bitcoin rispetto alle criptovalute che cercano di svolgere lo stesso ruolo di riserva di valore o di mezzo di scambio.
Inoltre, usando la vera dominance, i trader possono sfruttare i momenti critici per prendere posizioni strategiche. Ad esempio, durante periodi di consolidamento della dominance, i trader esperti potrebbero considerare di aumentare le loro posizioni in BTC, anticipando un potenziale rally. D’altra parte, un abbassamento della vera dominance può fornire indizi sulla necessità di diversificare verso le Altcoin, alla ricerca di rendimenti superiori.
È fondamentale monitorare anche altri indicatori di mercato, come le metriche di volume e le tendenze dei prezzi, per avere una visione complessiva. In questo modo, la vera dominance diventa parte integrante di un approccio più ampio e informato alle decisioni di investimento nel settore delle criptovalute.
Considerazioni finali e utilità per chi vuole investire nel 2024
Che uno sia un trader esperto o un nuovo investitore, comprendere la dominance di Bitcoin, e in particolare la ‘vera’ dominance, può offrire un vantaggio strategico in un mercato in continua evoluzione. Seguire attentamente questo indicatore potrebbe permettere di navigare meglio nel complesso mondo delle criptovalute, consentendo di capire rapidamente se il mercato sta per subire cambiamenti drastici.
Sebbene la dominance sia semplice da calcolare, non è altrettanto semplice da interpretare. Tuttavia, può essere molto efficace, specialmente in combinazione con altri set di dati, per valutare come adattarsi al mercato. Vitali sono i segnali forniti dalla vera dominance, che possono indicare tendenze future e fornirci una misura precisa del sentiment degli investitori. È imprescindibile osservare il contesto generale del mercato e non focalizzarsi esclusivamente su questa metrica.
Va notato che l’incremento o la diminuzione della dominance di BTC non sono di per sé positivi o negativi; piuttosto, forniscono ai trader una prospettiva sull’evoluzione del settore. Rimanere agili e pronti a modificare le proprie strategie in base ai cambiamenti del mercato è fondamentale. Chiaramente, c’è anche chi mette in dubbio l’affidabilità di questa metrica come indicatore di mercato, data la complessità dell’ecosistema cripto, con tanti fattori che potrebbero influenzare la capitalizzazione di mercato e, quindi, falsare la metrica stessa.
Con l’aumento del numero di Altcoin presenti sul mercato, è ragionevole attendersi che la dominance di BTC continui a diminuire, rendendo sempre più difficile valutare se e quanto la dominance potrà essere un utile indicatore anche in futuro. A questo proposito, è fondamentale che gli investitori rimangano informati e continuino a studiare l’andamento dell’intero mercato, tenendo conto delle dinamiche in corso e della continua evoluzione delle criptovalute. Solo con un’analisi attenta e informata si potranno fare scelte strategiche nel 2024 e oltre.