Danone punta sul cibo sano e sulla Cina

Tratto da www.actionnews.it
Danone (DANO.PA) sta puntando sulla sua espansione nel redditizio business del cibo sano per produrre una crescita delle vendite che batterà i rivali della compagnia alimentare francese nel prossimo decennio. Il più grande produttore di yogurt al mondo ha dichiarato lunedì a Londra a un seminario sugli investitori che si basava sulle sue categorie di alimenti in rapida crescita come probiotici, alimenti biologici e acqua per fornire “una crescita redditizia sostenibile superiore” entro il 2030.

Il produttore di acqua di Evian e di yogurt Activia ha anche detto che è sulla buona strada per fornire 1 miliardo di euro di risparmi sui costi entro il 2020 e si è attenuto ai suoi obiettivi del 2020 di maggiore crescita delle vendite e margini di profitto. Man mano che più consumatori scelgono diete più sane, sono disposti a pagare un premio per cercare di perseguire uno stile di vita socialmente più responsabile. Danone – insieme a rivali come Nestlè (NESN.S) – ha cercato di ricostruire la fiducia dei consumatori nelle grandi aziende alimentari. Annuncio pubblicitario L’anno scorso, ad esempio, Danone ha acquistato il produttore di alimenti biologici statunitensi WhiteWave in un affare da 12,5 miliardi di dollari, per stimolare la crescita e avvicinare l’azienda alle attuali tendenze alimentari più sane. Francisco Camacho, vicepresidente esecutivo per il business “Dairy e Plant Based” di Danone ha detto al meeting degli investitori che si aspettava di triplicare le dimensioni del business basato sull’impianto a 5 miliardi di euro (5,75 miliardi di dollari) entro il 2025 da 1,7 miliardi di euro nel 2018. Danone ha intensificato gli sforzi per attrarre i giovani consumatori con prodotti contenenti probiotici, proteine ​​e ingredienti vegetali, tutte categorie di prodotti in rapida crescita. Ad esempio, la società ha introdotto scatti Activia negli Stati Uniti e ha cercato di lanciare il prodotto in altri mercati.

DANONE IN CINA

La forte crescita della Cina ha aiutato Danone a sovraperformare la crescita dei rivali negli ultimi trimestri, ma la settimana scorsa, Danone ha registrato un calo dell’1,5 percento nelle vendite del terzo trimestre del suo braccio specializzato in nutrizione, in quanto le vendite in Cina sono diminuite del 20 percento a causa di un tasso di natalità più basso e comparabili più rigidi di un anno fa. Ha detto che il rallentamento in Cina sarebbe durato per diversi trimestri. Bridgette Heller, vicepresidente esecutivo della divisione “Specialized Nutrition” di Danone, ha detto lunedì alla riunione degli investitori che si aspettava che il settore della nutrizione specializzata tornasse alla crescita “forte” delle vendite in Cina nella seconda metà del prossimo anno. Heller si aspettava anche che il mercato cinese delle formule per lattanti crescesse di cifre medio-basse nei prossimi anni e che Danone avrebbe sovraperformato il mercato. Mentre ci sono state meno nascite in Cina, Danone continuerà a beneficiare della domanda per i suoi prodotti a base di latte ultra-premium come Aptamil Platinum e per i suoi prodotti di nutrizione medica. “La Cina sarà volatile nei prossimi trimestri ma continuerà ad essere un grande creatore di grande valore per Danone”, ha dichiarato il CEO Emmanuel Faber all’incontro. Per il 2020, il gruppo Danone continua a raggiungere un margine operativo superiore al 16 percento e una crescita delle vendite pari al 4-5 percento. Ciò si confronta con una crescita delle vendite del 2,5 percento e un margine operativo del 14,36 percento raggiunto nel 2017. Danone ha rinviato l’obiettivo di Return On Invested Capital (ROIC) dal 12% al 2022 dal 2020 a causa dell’evoluzione valutaria e delle nuove regole contabili.

Chiara Zaraga