Cryptocurrencies Are Not Securities – Il Congresso degli Stati Uniti per modificare la definizione obsoleta

Un nuovo disegno di legge è stato presentato giovedì scorso al Congresso degli Stati Uniti, con l'obiettivo di portare chiarezza normativa sulle criptovalute, secondo quanto riferito dal CNBC.

La tecnologia più innovativa del secolo definita da una legislazione decennale

Il disegno di legge, soprannominato " Token Taxonomy Act ", è stato guidato dai membri del Congresso Warren Davidson dell'Ohio e Darren Soto della Florida, e si concentra su due emendamenti.

In particolare, il disegno di legge suggerisce che le criptovalute non dovrebbero essere classificate come titoli basati sull'attuale Securities Act del 1933 e il Securities Exchange Act del 1934 e che dovrebbe invece essere aggiunta una nuova definizione di " token digitali ".

Inoltre, la bolletta include gli aggiustamenti fiscali per lo scambio tra criptovalute, così come le esenzioni fiscali per le plusvalenze derivanti dalla vendita di valute digitali.

I membri del settore criptografico esprimono costantemente le loro preoccupazioni su come un quadro normativo obsoleto possa effettivamente classificare la nuova classe di attività digitale.

L'iniziativa dei parlamentari segue la tavola rotonda che si è svolta a Washington DC pochi mesi prima, in cui partecipanti come Fidelity, Nasdaq, State Street, Andreessen Horowitz e la Camera di commercio degli Stati Uniti, hanno discusso questioni normative riguardanti le valute digitali.

Gli emendamenti mirano a impedire agli imprenditori di migrare i loro progetti

Il membro del Congresso Davidson ha detto che il disegno di legge mira a rafforzare la competitività degli Stati Uniti nei confronti di altri paesi leader nella tecnologia blockchain come Singapore e Svizzera.

Ha dichiarato:

"Nei primi giorni di Internet, il Congresso approvò una legislazione che garantiva certezza e resistette alla tentazione di sovra-regolamentare il mercato. Il nostro intento è ottenere una vittoria simile per l'economia americana e per la leadership americana in questo spazio innovativo ".

Il disegno di legge delinea la definizione di un token digitale che dipende dal grado del suo decentramento.

Mentre Bitcoin ed Ethereum sono considerati beni di consumo e quindi regolati dalla CFTC (Commodities Futures Trade Commission), le Ico sono attualmente trattate come titoli, quindi sono soggette alle normative della Securities Exchange Commission (SEC).

Secondo il Token Taxonomy Act, un token digitale:

"… ha una cronologia delle transazioni che … è registrata in un libro mastro digitale distribuito o digitale, in cui il consenso viene raggiunto attraverso un processo matematicamente verificabile; e … dopo che il consenso è stato raggiunto, non può essere materialmente modificato da una singola persona o gruppo di persone sotto il controllo comune; … è in grado di essere scambiato o trasferito tra persone senza un intermediario intermedio … "

Kristin Smith, capo dell'Associazione Blockchain, ha salutato la mossa del Congresso degli Stati Uniti.

Ha sottolineato che l'approvazione della legge potrebbe disarmare l'autorità della SEC sulle criptovalute e autorizzare FTC e CFTC per la loro supervisione. " Queste reti decentralizzate non si adattano perfettamente alla struttura normativa esistente. Questo è un passo avanti nel trovare il modo giusto per regolarli ", ha aggiunto.

Le autorità di regolamentazione dei titoli dicono che qualsiasi emendamento dovrebbe avere la tutela degli interessi degli investitori a fuoco

Joe Rotunda, direttore di Enforcement del Texas State Securities Board, ha dichiarato a Blokt.com in merito al prossimo disegno di legge:

"Innanzitutto, la Token Taxonomy Act potrebbe benissimo avere uno dei nomi più interessanti di questa storia di fatture che riguardano la regolamentazione dei titoli, prendendo chiaramente il comando della NSMIA del 1996.

In secondo luogo, ritengo che qualsiasi modifica significativa del quadro normativo cooperativo stabilito dalle leggi sui titoli federali e statali dovrebbe essere intrapresa solo dopo una deliberazione molto attenta, premurosa e approfondita.

La prima legge sul cielo blu fu promulgata nel 1911 per proteggere il pubblico dagli sciami di ladri che predavano investitori disperati. La prima legge federale significativa riguardante la regolamentazione dei titoli è stata emanata nel 1933, dopo il crollo del mercato azionario e in risposta alla Grande Depressione. Insieme, le leggi sui titoli statali e federali hanno governato il mercato per oltre un secolo. Durante questo periodo, molte aziende affermate e start-up imprenditoriali hanno introdotto sul mercato prodotti nuovi, unici e creativi. Le leggi sui titoli si sono dimostrate flessibili nella regolamentazione di questi prodotti e le corti hanno sviluppato un solido corpus di giurisprudenza che offre orientamento e direzione. Questi statuti, insieme alle istruzioni fornite dai tribunali, continuano a proteggere gli anziani, i pensionati e altri investitori. Qualsiasi modifica significativa alla portata di queste leggi testate nel tempo deve garantire che le autorità di regolamentazione siano in grado di continuare a proteggere questi anziani, pensionati e altri investitori.

Devo notare che queste affermazioni sono le mie opinioni e che non sto parlando per il Securities Commissioner o il Securities Board. "