CrowdFundMe raddoppia la raccolta nel 1° trimestre 2020
Nonostante l’emergenza legata al Covid-19, CrowdFundMe raddoppia la raccolta nel 1° trimestre 2020
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I maggiori KPI mostrano una netta crescita nel primo trimestre 2020 confrontato con lo stesso periodo dell’esercizio precedente:
• Raccolta Q1 2020 pari a circa € 4 mln, +117% vs Q1 2019, + 6.3% vs intero 1° semestre 2019
• Investimento medio pari a circa € 3.000, + 83% vs Q1 2019
• 10 campagne lanciate (9 nel Q1 2019), di cui 2 con raccolta superiore a € 1 mln (0 nel Q1 2019)
CrowdFundMe, unica piattaforma di Crowdinvesting quotata su Borsa Italiana, ha più che raddoppiato il risultato in termini di raccolta del primo trimestre dello scorso anno passando da circa € 1,8 milioni a € 4 milioni. Inoltre il portale ha addirittura superato i capitali raccolti nell’intero primo semestre 2019 (+6.3%).
“Nel primo trimestre 2019 ci siamo quotati in Borsa con l’obiettivo di accelerare il nostro percorso di crescita – dichiara Tommaso Baldissera Pacchetti, amministratore delegato di CrowdFundMe – A un anno di distanza, i risultati del primo trimestre 2020 certificano che siamo sulla strada giusta: i principali KPI sono in crescita e la raccolta è più che raddoppiata nonostante l’impatto economico del coronavirus.
Ottima performance anche dal punto di vista dell’investimento medio, che supera sia il risultato dello stesso periodo dell’anno scorso (€ 2.900 vs € 1.600), ma anche tutta la media del 2019, pari a €2.300”.
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Il 2020 è iniziato molto bene soprattutto grazie a 2 campagne (attive nel mese di gennaio). Parliamo di Biovalley Investments Partner (BIP), holding industriale attiva nel Biotech, e Arco FC, specializzata nella produzione di fuel cell.
Entrambe hanno chiuso campagne sopra il milione di euro, per una raccolta pari a oltre il 60% del totale (€ 2,7 milioni).
“Campagne come BIP e Arco FC confermano che l’Equity Crowdfunding è ormai scelto non solo da piccole startup ad alto potenziale, ma anche da grandi aziende già validate dal mercato – sottolinea Tommaso Baldissera Pacchetti – Come conseguenza, CrowdFundMe attira sempre più anche i grandi investitori, i cosiddetti high networth individuals (HNI)”.
Aumentano anche le campagne lanciate pari a 10 (9 nello stesso periodo 2019). Nel mese di marzo, a causa dell’emergenza legata al Covid-19, è emerso un rallentamento con alcune società che hanno deciso di posticipare la raccolta una volta allentata l’emergenza.
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L’operatività in questo particolare periodo è garantita in CrowdFundMe attraverso il ricorso allo Smart Working. Inoltre al fine di ottimizzare i costi, la società ha contenutole spese di marketing e ha studiato nuove strategie di comunicazione da adattare al contesto.
Il flusso sul sito in termini di utenti giornalieri (di marzo) ne ha risentito limitatamente, rimanendo comunque superiore alla media del primo trimestre 2019.
Numeri destinati a crescere in aprile grazie alla campagna pubblicitaria che verrà lanciata su Sky, che si pone l’obiettivo di raggiungere un nuovo pubblico in un periodo in cui gli ascolti televisivi sono in aumento.
E’ inoltre in fase di conclusione per CrowdFundMe l’iter per lanciare il primo Mini-bond (previsto questo mese) e la procedura per avviare la bacheca elettronica di scambio quote (c.d. mercato secondario).
Mercato di riferimento
Nel primo trimestre 2020, l’Equity Crowdfunding in Italia segna un nuovo record assoluto di raccolta: oltre 24 milioni (dati Crowdfunding Buzz).
Il risultato è quasi il doppio dei primi tre mesi 2019, quando furono raccolti 13 milioni. Inoltre, si tratta di più di un terzo (37%) della raccolta totale effettuata lo scorso anno.
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“L’Equity Crowdfunding italiano ha segnato un nuovo record nonostante alcuni mesi siano stati impattati dal Covid-19 – spiega Tommaso Baldissera Pacchetti – Anzi, questa emergenza ha messo ancor più in risalto le forme di finanziamento alternative come strumento per garantire liquidità alle imprese e sostenere l’economia reale e l’innovazione.
Molte società ci inviano richieste per valutare i nostri servizi, mentre le aziende che hanno chiuso di recente delle raccolte su CrowdFundMe stanno affrontando con più risorse in questo periodo.
BIP, addirittura, sta investendo in attività volte a lottare contro il coronavirus.
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