Cos’è il roaming dati: come si attiva e disattiva
Cos’è il roaming dati, questo sconosciuto? Per la maggior parte degli utilizzatori dei dispositivi mobili, il roaming è un servizio utilizzato solo all’estero, quando la propria compagnia telefonica si appoggia a quelle del Paese che ci ospita per permetterci di effettuare e ricevere chiamate spesso a prezzi esorbitanti.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
In realtà il roaming è un meccanismo molto più complesso, distinguibile in roaming voce e roaming dati, nazionale ed internazionale. Proviamo quindi a far maggiore chiarezza e a distinguere meglio i vari servizi:
Roaming voce: si può verificare in Italia o all’estero per permettere agli utenti mobili di collegarsi tra loro eventualmente utilizzando anche una rete non di loro proprietà dietro il pagamento di una quota ad altro operatore.
Roaming dati: si basa sullo stesso meccanismo del primo, ma concerne esclusivamente il traffico Internet.
In Italia tra gli operatori telefonici “reali”, cioè quelli che hanno una propria rete installata sul territorio italiano (Tre, TIM, Vodafone e Wind), solo Tre utilizza il roaming dati nazionale in quanto fornisce solo una copertura del segnale UMTS (3G), mentre affida la connessione GPRS (2.5G) ad altri operatori.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Cos’è il roaming dati: i costi
Che si tratti di roaming dati o di roaming voce, solitamente sia in Italia, che all’estero, i costi del servizio sono decisamente alti. La navigazione online in roaming di Tre (come di alti operatori), non consente di usufruire dei GB compresi nel proprio piano dati e prevede una tariffa di circa 30 cent/MB. È di poco tempo fa la notizia di un probabile accordo tra Google e Hutchinson Whampoa, multinazionale asiatica che controlla il gruppo H3G, per permettere agli utenti americani di telefonare e navigare nelle zone del mondo in cui opera Tre, tra cui l’Italia, l’Inghilterra e l’Irlanda, avvalendosi delle tariffe previste dal contratto stipulato nel proprio Paese d’origine (qui tutti i dettagli).
All’estero è praticamente obbligatorio appoggiarsi ad altri operatori sia per telefonare che per sfruttare il traffico Internet, sempre a costi poco accessibili, motivo per il quale è necessario stare molto attenti a disattivare il servizio prima di varcare il confine. Con un semplice clic nella cartella impostazioni del nostro smartphone, infatti, è possibile spegnere il traffico dati ed evitare bollette carissime o il prosciugamento della pre-pagata. In Europa, infatti, non è ancora prevista alcun accordo per abbattere i costi, ma si è annunciata la possibilità di abolire il roaming nel 2018.
Come disattivare il roaming dati su iPhone
1. Trovare la voce di menu «Cellulare »
– Premete Impostazioni.
– Premete Generali.
– Premete Cellulare.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
2. Attivare o disattivare il roaming dati
– Premete l’indicatore accanto a «Roaming dati» per attivare o disattivare questa funzione.
3. Tornare alla schermata principale
-Premete il tasto Home per concludere l’operazione e tornare alla schermata principale.
Come disattivare il roaming dati su smartphone Samsung Galaxy
1. Trovare la voce di menu “Reti mobili”
– Strofinate con il dito sul display dal bordo superiore del cellulare verso il basso.
– Premete l’icona Impostazioni.
– Premete la scheda Connessioni.
– Premete Altre reti.
– Premete Reti mobili.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
2. Attivare o disattivare il roaming dati
– Premete Roaming dati per attivare o disattivare questa funzione.
– Se attivate il roaming dati: premete OK per confermare.
3. Tornare alla schermata principale
– Premete il tasto Home per concludere l’operazione e tornare alla schermata principale.
Cos’è il roaming dati: le tariffe agevolate
Per venire incontro ai consumatori, gli operatori telefonici italiani promuovono dei pacchetti che includono voce e dati:
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
In Viaggio Pass di TIM: fino a 300 minuti, 300 SMS e 500 MB di Internet da Smartphone per una settimana in Europa e negli USA. Il traffico a consumo ha un costo di 0,054 cent/KB. Qui maggiori info.
Smart Passport di Vodafone: 50 minuti di chiamate, 50 sms e navigazione illimitata in Europa, USA e Canada al costo di 3 euro al giorno (6 euro negli altri paesi). Qui maggior info.
All Inclusive Travel di Wind 30 minuti di chiamate, 30 SMS e 50MB di traffico Internet al giorno per 2,5 euro in Europa e USA, 5 euro nel resto del mondo. Il traffico a consumo costa 0,082 cent/KB. Qui maggiori info.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Tre consente di navigare in roaming dall’estero pagando 5 euro per 100 MB. Qui maggiori info.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.