Concessionari Stellantis richiedono rinvio Ue sulle nuove regole sulle emissioni
Richiesta di rinvio delle normative sulle emissioni
I concessionari di Stellantis hanno avanzato una richiesta formale alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per posticipare l’attuazione dei nuovi limiti sulle emissioni delle autovetture, fissati per il 2025. La proposta mira a spostare la scadenza al 2027, in risposta alle sfide attuali che il settore automobilistico si trova ad affrontare. A sostegno di questa istanza, anche l’Associazione dei costruttori europei (Acea), guidata da Luca De Meo, ha espresso preoccupazioni simili, mentre il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha manifestato un punto di vista contrario.
Secondo i concessionari, che operano quotidianamente a contatto con i clienti, vi è una crescente resistenza da parte degli acquirenti nei confronti dei veicoli elettrici a batteria (Bev). Questa riluttanza è principalmente dovuta a fattori come il prezzo, l’autonomia e l’accessibilità di tali veicoli. I concessionari sottolineano che esistono potenziali consumatori che, nonostante l’evidente transizione verso l’elettrico, non sono ancora pronti ad effettuare acquisti in un contesto normativo così restrittivo e impegnativo.
La richiesta di un prolungamento dei tempi per l’implementazione delle normative sulle emissioni, quindi, si fonda sulla necessità di garantire un adeguato sviluppo del mercato e una preparazione congrua da parte dei produttori. I concessionari evidenziano un disallineamento tra la propensione all’ottimismo di Stellantis riguardo il rispetto delle normative e le reali condizioni di mercato, che non sono sufficientemente mature per accogliere volumi significativi di vendite di veicoli elettrici.
Queste preoccupazioni riflettono una realtà complessa, nella quale il settore automotive europeo si trova a dover affrontare una transizione ecologica sfidante. È quindi comprensibile che numerosi produttori, sostenuti dall’Acea, stiano chiedendo di riconsiderare le tempistiche per l’introduzione di questi nuovi obiettivi di emissione, in modo da consentire una strategia più graduale e sostenibile per il mercato e per i consumatori.
La posizione dei concessionari Stellantis
I concessionari di Stellantis, in un recente intervento, hanno chiarito la loro posizione riguardo ai cambiamenti normativi in materia di emissioni, evidenziando le difficoltà che incontrano nel relazionarsi con i clienti. Secondo loro, la crescente diffidenza verso i veicoli elettrici da parte dei consumatori è influenzata da preoccupazioni riguardanti il costo, l’autonomia e la disponibilità di modelli accessibili. In questo contesto, i concessionari si trovano in una situazione complicata, in quanto devono rispondere alle aspettative dell’azienda, che è fiduciosa nella conformità con le norme europee, mentre vivono la realtà di un mercato ancora immaturo e riluttante a compiere il salto verso l’elettrificazione.
“Siamo in contatto quotidiano con i clienti finali”, dichiarano i concessionari. “Spesso, ci riferiscono di non essere pronti a scegliere veicoli elettrici, evidenziando le loro preoccupazioni come fattori determinanti nella loro decisione d’acquisto.” Tale situazione crea una divisione tra le ambizioni dell’azienda e le reali tendenze di acquisto dei consumatori. Non sorprende, quindi, che i concessionari abbiano fatto eco alle preoccupazioni espresse dalla Acea, sostenendo con vigore la richiesta di rinvio delle normative sulle emissioni.
I concessionari di Stellantis affermano di avere raggiunto una posizione competitiva nel mercato delle auto elettriche, posizionandosi tra le prime tre aziende in Europa per vendite di veicoli elettrici. “Con oltre 40 modelli di auto elettriche disponibili, siamo orgogliosi di contribuire in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico”, commentano. Tuttavia, ribadiscono che nonostante la buona posizione di mercato, esistono molteplici sfide da affrontare, soprattutto per quanto riguarda la preparazione e l’affidabilità del mercato nei confronti della transizione verso modelli a ricarica elettrica.
Il clima di incertezza che caratterizza il settore automotive europeo richiede un ascolto attento delle voci dei concessionari, che fungono da intermediari tra i produttori e i consumatori finali. La loro esperienza quotidiana è fondamentale per comprendere come affrontare le sfide poste dalla transizione ecologica, suggerendo che un approccio più graduale possa garantire una necessaria stabilità al mercato e alla clientela.
Divergenze tra produttori e mercato
Contributo di Stellantis alla sostenibilità
Stellantis sta cercando di posizionarsi come un leader nella transizione verso la mobilità sostenibile, elaborando strategie che si concentrano sull’aumento della gamma di veicoli a basse emissioni e sulla promozione di alternative ecologiche. Con un attuale portfolio di 40 modelli di veicoli elettrici a batteria (Bev), Stellantis ha già raggiunto la terza posizione nel mercato europeo dei veicoli elettrici, posizionandosi a ridosso di Tesla. L’azienda esprime orgoglio nel poter contribuire attivamente alla lotta contro il riscaldamento globale e all’implementazione di pratiche sostenibili nel settore automobilistico.
Per la casa automobilistica, il futuro sembra luminoso, con previsioni che indicano l’introduzione di sei nuovi modelli Bev e di tre veicoli ibridi a motore elettrico (Mhev) entro il 2025. Modelli come la Citroën ë-C3, l’ë-C3 Aircross e la Peugeot E-3008, con autonomie fino a 700 km, sono solo alcune delle vetture disponibili nei loro showroom, destinate a soddisfare la crescente domanda di veicoli elettrici. Stellantis, infatti, punta a far leva sulle sue piattaforme multi-energia per sviluppare un’offerta strategica che si adatti perfettamente alle normative sulle emissioni di CO2, garantendo al contempo un’offerta diversificata per i consumatori.
In questo contesto, la collaborazione con i concessionari è essenziale. L’azienda si impegna a lavorare a stretto contatto con i propri partner per trovare il mix giusto di vendite e garantire il rispetto delle normative, contribuendo al contempo ad educare i clienti sui vantaggi dei veicoli elettrici. Questa sinergia è cruciale per risolvere le preoccupazioni espresse dai concessionari riguardo le barriere all’acquisto che i clienti percepiscono nei confronti dei veicoli elettrici. L’approccio orientato alla sostenibilità non è solo un obiettivo aziendale, ma viene percepito come una missione da perseguire attivamente, sia attraverso l’innovazione dei prodotti sia mediante una comunicazione chiara e aperta con i consumatori.
Stellantis si sta così preparando a navigare le sfide delle normative sulle emissioni, consapevole che la transizione verso un futuro a basse emissioni richiede un allineamento tra l’offerta dei produttori e le capacità e aspettative del mercato. Con un chiaro obiettivo di aumentare le vendite di veicoli elettrici e garantire una transizione fluida, Stellantis sta tracciando un percorso che mira non solo a soddisfare gli obiettivi normativi, ma a realizzare una vera rivoluzione nella mobilità sostenibile.
Contributo di Stellantis alla sostenibilità
Stellantis si sta affermando come protagonista nella transizione verso la sostenibilità, sviluppando iniziative strategiche per espandere la propria offerta di veicoli a basse emissioni. Con un portafoglio di oltre 40 modelli di veicoli elettrici a batteria (Bev), l’azienda è già riuscita ad ottenere il terzo posto nel mercato europeo, immediatamente dopo Tesla. Questo riconoscimento non è solo motivo di orgoglio, ma anche una chiara indicazione dell’impegno dell’azienda nella lotta contro il cambiamento climatico e nella promozione di soluzioni sostenibili all’interno dell’industria automobilistica.
Guardando al futuro, Stellantis ha in programma di introdurre sei nuovi modelli Bev e tre veicoli Mhev entro il 2025. Modelli come la Citroën ë-C3 e l’ë-C3 Aircross, insieme alla Peugeot E-3008, che offre un’autonomia impressionante fino a 700 km, rappresentano solo alcune delle eccitanti opzioni disponibili per i consumatori. L’approccio multi-energia di Stellantis è fondamentale, in quanto permette di rispondere in modo flessibile alle nuove esigenze di mobilità sostenibile, mantenendo un’adeguata varietà di veicoli sul mercato.
La cooperazione con i concessionari gioca un ruolo centrale nel raggiungimento di questi obiettivi. Stellantis si impegna a lavorare fianco a fianco con i propri partner distributivi, al fine di ottimizzare il mix di vendite e garantire la conformità alle normative sulle emissioni di CO2. Questa sinergia è cruciale per affrontare le preoccupazioni dei concessionari riguardo agli ostacoli percepiti dagli acquirenti verso i veicoli elettrici, guidando quindi un cambiamento positivo nelle abitudini di acquisto dei consumatori.
L’impegno di Stellantis non si limita alla mera introduzione di nuovi modelli: l’azienda è determinata a migliorare anche la comunicazione con i consumatori, educandoli rispetto ai numerosi vantaggi dei veicoli elettrici. Questo approccio proattivo alle vendite rappresenta una vera e propria missione, basata sulla convinzione che l’innovazione di prodotto e la fiduciaria comunicazione siano essenziali per accogliere e superare le sfide della transizione ecologica.
In un contesto normativo in continua evoluzione, Stellantis è consapevole della necessità di creare un allineamento tra le proprie offerte e le aspettative del mercato. L’obiettivo è non solo quello di soddisfare i requisiti normativi, ma di contribuire a plasmare un futuro in cui la mobilità sostenibile non è una mera aspirazione, ma una realtà accessibile e praticabile per tutti.
Prospettive future e strategie di vendita
Stellantis si sta preparando a una fase cruciale di evoluzione e adattamento alle normative sulle emissioni, ponendo particolare attenzione alla costruzione di strategie di vendita efficaci. L’approccio dell’azienda non si limita semplicemente all’ampliamento della sua offerta di veicoli elettrici, ma cerca di affrontare in modo proattivo le sfide legate alla transizione verso una mobilità più sostenibile. Entro il 2025, sono previsti sei nuovi modelli di veicoli elettrici e tre ibridi, che testimoniano l’impegno a migliorare l’accessibilità e l’attrattiva dei veicoli ecologici.
È evidente che la strategia di Stellantis implica anche una collaborazione intensa con i concessionari, i quali svolgono un ruolo fondamentale nel processo di vendita. L’azienda intende fornire ai propri partner gli strumenti necessari per affrontare le inquietudini dei clienti, che spesso si trovano a dover affrontare difficoltà nel valutare i vantaggi degli EV (Electric Vehicle) rispetto ai veicoli tradizionali. Per questo motivo, Stellantis sta investendo in campagne informative finalizzate a educare il pubblico sui benefici ambientali ed economici dei veicoli elettrici, cercando di dissipare i timori legati a costi e autonomia.
In un contesto caratterizzato da preoccupazioni sui limiti di autonomia e sul costo dei veicoli elettrici, Stellantis ha deciso di concentrare i propri sforzi sul rafforzamento della gamma di modelli disponibili. L’introduzione di automobili ecologiche come la Citroën ë-C3 e la Peugeot E-3008, che offre fino a 700 km di autonomia, rappresenta un passo significativo per allineare le ambizioni dell’azienda alle esigenze di un mercato in evoluzione. Questo mix diversificato, ottenuto grazie a piattaforme multi-energia, si propone di rispondere alle aspettative dei consumatori, permettendo una transizione più fluida verso l’elettrificazione.
Il piano di Stellantis include anche la creazione di un ecosistema che supporti la vendita di veicoli elettrici, dove la sinergia tra produttore e concessionari diventa cruciale. L’azienda mira a sviluppare strategie che facilitino l’accesso a modelli eco-friendly e riducano le barriere all’acquisto. La chiave del successo risiede nella capacità di ascoltare le richieste del mercato e rispondere in modo adeguato, proponendo soluzioni che soddisfino le aspettative e i bisogni dei consumatori.
Inoltre, Stellantis sta esplorando opportunità innovative per promuovere la sostenibilità, integrando pratiche più ecologiche sia nella produzione che nel processo di vendita. L’attenzione costante verso l’implementazione di strategie commerciali più responsabili non solo guiderà le vendite, ma contribuirà anche a una reputazione forte e consacrata nel campo della mobilità sostenibile. Rendere il futuro della mobilità elettrica accessibile e apprezzabile è quindi l’obiettivo primario dell’azienda, che si propone di fare della sostenibilità un vantaggio competitivo per i propri concessionari e per i clienti.