Blockchain raggiunge picchi del 70% nel terzo trimestre grazie alle DApp AI
Attività blockchain in crescita del 70% nel Q3
Nel terzo trimestre del 2024, l’attività all’interno dell’ecosistema blockchain ha registrato un balzo straordinario, con un incremento del 70%, grazie all’espansione dei portafogli attivi nel settore delle applicazioni decentralizzate (DApp). Secondo un rapporto di DappRadar pubblicato l’8 ottobre, il numero giornaliero di portafogli unici attivi ha raggiunto un livello record di 17,2 milioni, evidenziando una crescita significativa rispetto al trimestre precedente.
Questo straordinario aumento è attribuibile principalmente alle prestazioni delle DApp legate all’intelligenza artificiale, le quali hanno sperimentato un eccezionale incremento del 71% durante il periodo in esame, contribuendo con quasi 4,3 milioni di portafogli attivi ogni giorno. Tra gli attori principali che guidano questa tendenza ci sono il Data Intelligence Network (DIN) e Alaya AI. Il DIN, un layer modulare per la pre-elaborazione dei dati lanciato ad aprile 2024, ha raggiunto il traguardo di 1 milione di portafogli attivi giornalieri nell’ultimo trimestre. Al contempo, Alaya, una piattaforma di raccolta e etichettatura dati, ha mantenuto costante la sua attività con 100.000 portafogli attivi negli ultimi 90 giorni.
Questi risultati non solo mostrano il crescente interesse per l’intelligenza artificiale nel contesto blockchain, ma evidenziano anche un’adozione più ampia delle DApp, rappresentando una vera e propria rivoluzione nel modo in cui si utilizza la tecnologia distribuita. La rapida ascesa di queste applicazioni mostra come il mercato stia evolvendo e come la sinergia tra blockchain e intelligenza artificiale possa portare a nuovi sviluppi e innovazioni.
In questo clima di crescita, è cruciale osservare come si sposteranno gli investimenti e gli sviluppi futuri. Senza dubbio, la rivoluzione delle DApp AI non è solo un fenomeno momentaneo, ma rappresenta un segnale chiaro di come la tecnologia blockchain possa integrare e potenziare settori in rapida evoluzione come quello dell’intelligenza artificiale.
Crescita delle DApp AI
Nel terzo trimestre del 2024, il panorama delle applicazioni decentralizzate ha subìto una trasformazione significativa, con le applicazioni legate all’intelligenza artificiale che hanno preso il comando del settore. Il progressivo aumento del 71% nel numero di DApp AI ha delineato un trend netto di preferenza da parte degli utenti verso piattaforme più innovative e tecnologicamente avanzate, facendo registrare casi di utilizzo senza precedenti. Queste applicazioni non solo hanno attratto l’attenzione degli investitori, ma hanno anche stimolato il coinvolgimento degli utenti, evidenziando il loro potenziale nel rivoluzionare l’interazione con i dati e il loro utilizzo.
Le DApp AI come il Data Intelligence Network (DIN) e Alaya AI hanno guidato la carica, raccogliendo milioni di utenti attivi. Il DIN, con la sua funzionalità di modulazione e pre-elaborazione dei dati, ha riscosso grande successo, raggiungendo l’obiettivo di 1 milione di portafogli attivi al giorno. Alaya, d’altra parte, ha mantenuto una costante partecipazione con un’ottimizzazione volta alla raccolta e all’etichettatura dei dati, dimostrando la sua capacità di attrarre e mantenere l’interesse degli utenti nell’arco dei 90 giorni passati.
La crescente intersezione tra blockchain e intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui gli utenti approcciano le tecnologie emergenti. Le DApp AI si stanno dimostrando non solo strumenti utili, ma anche piattaforme indispensabili per l’analisi dei dati, permettendo agli utenti di ottenere insight approfonditi e di migliorare le decisioni strategiche. In questo contesto, la richiesta di soluzioni che combinano l’automazione dell’AI con la trasparenza e la sicurezza della blockchain è in continuo aumento.
Il riposizionamento del mercato delle DApp suggerisce che vi è un’interessante opportunità per gli sviluppatori e gli imprenditori di lanciarsi in questo settore in piena espansione. Con l’avanzamento tecnologico e il supporto sempre crescente per l’intelligenza artificiale, è prevedibile una continua esplorazione delle applicazioni decentralizzate e della loro integrazione in vari settori, dai servizi finanziari alle industrie creative.
Prestazioni delle piattaforme emergenti
Nel contesto di un’assegnazione globale più ampia dell’attenzione verso le DApp, le piattaforme emergenti hanno registrato risultati notevoli nel terzo trimestre del 2024. In particolare, blockchain di nuova generazione come Sui e Aptos hanno raggiunto un incremento del 78% nel periodo, evidenziando una domanda crescente per ambienti decentralizzati e scalabili. Queste piattaforme, nonostante le sfide nel settore, si sono imposte con valori totali di ,6 miliardi e ,3 miliardi in valore totale bloccato (TVL), rispettivamente. I dati recenti mostrano la loro capacità di attrarre sviluppatori e utenti, fungendo da catalizzatori per l’innovazione nel panorama blockchain.
Queste blockchain sono riuscite a differenziarsi attraverso varie caratteristiche, tra cui velocità di transazione elevata e tariffe di gas competitive, che le rendono attraenti per i progetti DApp, in particolare quelli orientati all’intelligenza artificiale. Le loro prestazioni si sono tradotte in un aumento significativo dell’attività degli utenti, il che ha ulteriormente alimentato l’incremento del valore bloccato. Un aspetto fondamentale di queste piattaforme è la loro architettura modulare, che facilita la costruzione e l’implementazione di DApp, rendendole più accessibili a un pubblico più ampio.
Conversando con esperti del settore, emerge chiaramente che la crescita di queste nuove blockchain non è solo frutto di circostanze favorevoli, ma anche di una strategia mirata nel creare un ecosistema favorevole per gli sviluppatori. In un clima competitivo, Sui e Aptos hanno investito in programmi di incentivazione per attrarre progetti e talenti, creando opportunità che hanno ulteriormente potenziato il loro successo.
La loro ascesa avviene in un contesto di fluttuazione per altre categorie di applicazioni. Mentre il settore DeFi ha visto un abbassamento delle prestazioni e della fiducia, a causa di una contrazione nel valore totale bloccato e a dinamiche interne di mercato, le piattaforme emergenti hanno cavalcato l’onda del crescente interesse per le DApp AI e altri usi innovativi della blockchain.
Le prestazioni di Sui e Aptos suggeriscono un cambiamento nei paradigmi di sviluppo, dove il potenziale di interoperabilità e scalabilità sta diventando fondamentale nel panorama decentralizzato. Con un ecosistema in continua evoluzione e un’interazione sempre più complessa tra varie piattaforme, è evidente che il futuro della blockchain è destinato a ricevere un impulso significativo, amplificando le possibilità legate alle applicazioni decentralizzate e all’intelligenza artificiale.
Declino delle applicazioni DeFi
Il settore delle applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) ha registrato un calo significativo nel terzo trimestre del 2024, in netta contrapposizione alla crescita esplosiva delle DApp AI. Secondo i dati di DappRadar, il valore totale bloccato (TVL) nelle applicazioni DeFi è diminuito, passando da 168 miliardi a 160 miliardi di dollari rispetto al precedente trimestre. In particolare, il network Ethereum ha subito una flessione del 20%, con TVL sceso a 95 miliardi di dollari, evidenziando una vulnerabilità evidente in un mercato che, fino a poco tempo fa, sembrava essere in continua espansione.
Questa contrazione è stata influenzata da diversi fattori, tra cui la diminuzione della fiducia degli investitori e la crescente competizione da parte di blockchain emergenti come Sui e Aptos. Inoltre, il contesto economico globale sta subendo cambiamenti che hanno portato a una maggiore cautela negli investimenti, con molti utenti che riposizionano le loro risorse verso settori che mostrano promesse di crescita come il mondo delle DApp alimentate da intelligenza artificiale.
Un altro aspetto critico è rappresentato dalla mancanza di novità convincenti nel settore DeFi. Le applicazioni hanno faticato a innovare e a mantenere l’interesse degli utenti, portando ad una stagnazione dell’attività che si riflette nei dati. Gli analisti osservano che, mentre progetti come Uniswap e Curve hanno tradizionalmente dominato il mercato, la loro incapacità di attrarre nuovi utenti e di sviluppare nuove funzionalità ha contribuito alla riduzione del volume complessivo delle transazioni.
Inoltre, il proporsi di offerte e incentivi da parte di altre piattaforme, in particolare quelle emergenti, ha ulteriormente ridotto il flusso di utenti verso le tradizionali applicazioni DeFi. Questa dinamica ha creato una percezione di DeFi come un settore stagnante, spingendo gli investitori e gli utenti verso opportunità più allettanti e innovative.
Mentre il mondo delle DApp AI continua a prosperare, il declino nelle applicazioni DeFi mette in evidenza la necessità di un ripensamento strategico e di iniziative più audaci per rilanciare l’interesse in questo settore. Le sfide che affronta DeFi potrebbero incoraggiare sviluppatori e imprenditori a concepire soluzioni più creative e orientate al futuro, cercando di riportare il settore ai suoi livelli di crescita precedenti.
Andamento del mercato NFT
Nel terzo trimestre del 2024, il mercato degli NFT ha vissuto una contrazione drammatica, contrastando nettamente le performance vigorose riportate nei trimestri precedenti. Secondo le stime fornite nel report di DappRadar, il volume commerciale degli NFT è crollato del 60%, attestandosi a 1,6 miliardi di dollari, mentre il numero delle vendite è sceso a 11,5 milioni, registrando una diminuzione del 23% rispetto al trimestre precedente.
Il declino è stato particolarmente evidente per le piattaforme competitor. Tuttavia, OpenSea si è affermata come la piattaforma dominante, riuscendo a sostenere una ripresa significativa. I dati indicano che OpenSea ha mantenuto il primato in vari indicatori, inclusi il numero di vendite, il totale degli utenti attivi e il volume delle transazioni, raggiungendo ben 570 milioni di dollari nel periodo considerato.
A confronto, altre piattaforme come Blur e Magic Eden hanno risentito di cali sostanziali. La piattaforma Blur, che aveva condotto il mercato nel secondo trimestre, ha visto una diminuzione drasticamente del 78%, un evento attribuibile all’esaurimento delle sue incentivazioni legate agli airdrop. Allo stesso modo, la decisione di Magic Eden di escludere le royalty ha influenzato negativamente l’attività degli utenti, portando creatori e trader a orientarsi verso OpenSea per mantenere la redditività delle loro transazioni.
Un ulteriore fattore che ha contribuito alla flessione del mercato NFT è stato la diminuzione di interesse nei confronti degli Ordinals su Bitcoin, che avevano generato un periodo di particolare euforia. Con il passare del tempo, il fascino legato a questa innovazione sembra essere svanito, contribuendo così al calo di popolarità delle soluzioni che si basavano su questa tecnologia.
L’analisi del mercato NFT suggerisce che i trend attuali potrebbero richiedere un riesame delle strategie di marketing e di engagement da parte dei vari progetti e delle piattaforme. Con un panorama in continua evoluzione, la necessità di distinguersi in un mercato così competitivo potrebbe spingere gli sviluppatori a innovare ulteriormente, cercando di attrarre una nuova base di utenti e rivitalizzando lo spazio NFT nel suo insieme.