Bitcoin giù, gli investitori si fanno prendere dal panico e vendono criptovalute

I prezzi delle valute digitali sono crollati per i timori su una regolamentazione più severa di India e in altri paesi. Panico tra gli investitori coreani che hanno spinto il valore del bitcoin al di sotto del segno psicologicamente significativo di 10 milioni di won ($ 9,267) .

Bitcoin giù

I Bitcoin sono stati scambiati al di sotto dei 9 milioni nella sessione di venerdì, prima di effettuare un modesto rimbalzo. Un dato paragonabile al valore di oltre 25 milioni raggiunti  alla fine dello scorso anno. Anche le altre valute digitali sono crollate, Ethereum e Ripple XRP hanno perso più del 20 per cento del loro valore.

Tonfo dei Bitcoin e regolamentazioni più severe

Il tonfo è dovuto alla stretta sui regolamenti . Il ministro Indiano delle Finanze indiano Arun Jaitley ha detto che il governo cercherà di prendere “tutte le misure per eliminare l’uso di queste criptovalute nel finanziamento di attività illecite”, anche se non ha precisato in che modo.

Inoltre, la US Commodities e Futures Trading Commissione (CFTC) sta indagando sullo scambio Bitfinex accusato della manipolazione del prezzo dei Bitcoin.

Bitfinex, uno dei più grandi scambi al mondo, è sospettato di aver utilizzato un’altra criptovaluta chiamata Tether per gonfiare i prezzi del bitcoin . “Le preoccupazioni sulle più strette regolamentazione sono la principale causa del tonfo dei Bitcoin e delle altre monete digitali. E sembra che il mercato delle criptovaluta è inondato di cattive notizie”, ha detto Parco Nok-sole, un analista a NH Investment and Securities.

L’analista ha detto che le strette della Corea del Sud sono una mossa per vietare lo scambio anonimo di gettoni digitali. L’apertura di nuovi conti per valute virtuali sta bloccando l’afflusso di denaro nel mercato delle criptovaluta. “India e altre nazioni stanno diventando più serie sulla regolamentazione del mercato. Ma al momento sono sono in grado di dire se questo avrà effetti positivi”, ha detto.

La banche coreane dal 30 gennaio consentono la compravendita di criptovaluta solo per coloro che hanno conti reali verificati nelle principali banche.
Non solo i governi, anche le aziende private stanno cercando di regolamentare il mercato delle criptovalute.

Stretta di Facebook sui Bitcoin

Facebook ha annunciato che vieterà “gli annunci che promuovono prodotti finanziari e servizi che sono spesso associati con pratiche ingannevoli come ad esempio opzioni binarie, offerte iniziali di moneta e criptovaluta.”

Oltre alle strette sui regolamenti il mercato sta valutando anche i rischi sulla sicurezza dopo l’assalto a Coincheck, il più grande scambio di criptovaluta in Giappone.

La maggior parte degli investitori di criptovaluta in Corea sono giovani tra i 20 e i 30 anni, e alcuni di loro hanno dovuto affrontare enormi perdite. Portando alcuni giovani persino al suicidio.