Basta un #selfeet e il Cersaie diventa social e interattivo
Quando si parla di B2B interazione, social, lato emozionale della comunicazione sono senza dubbio elementi difficili da declinare ed iniziative di integrazione tra una comunicazione online e offline vengono spesso destinate alla limitata audience di addetti ai lavori.
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Ad esempio, nel caso pratico di una fiera B2B, newsletter degli espositori agli operatori target e aggiornamenti informativi su sito e canali social rappresentano spesso i principali canali di comunicazione e preparazione all’evento fiera – riducendosi quindi ad una comunicazione unilaterale (dall’espositore all’operatore/visitatore) e non interattiva e destinata soprattutto a chi già conosce l’evento o l’espositore. Si rischia di perdere qualche opportunità anche nel senso di un effetto di amplificazione intorno alla partecipazione fieristica che rappresenta tra l’altro un investimento oneroso oltre che importante occasione di incontro e presentazione dei propri prodotti.
Ultimamente tuttavia si sta assistendo ad un certo cambio di tendenza – un esempio ci viene dal Cersaie appena conclusosi che ricorderemo (almeno io personalmente) non solo per l’indubbia raffinatezza delle merci esposte ed elevati standard nella cura degli allestimenti ma anche per il suo slancio social e per l’interazione creata . Il Cersaie – giusto per fare un passo indietro – è uno dei principali appuntamenti fieristici del mondo delle ceramiche a livello internazionale e anche quest’anno i numeri (827 espositori da 39 diversi paesi) confermano questa posizione. Tra le categorie merceologiche esposte spiccano le piastrelle in ceramica/gres porcellanato (quindi anche un importante Made in Italy) e arredo bagno, mentre l’audience principale è rappresentata dai professionisti del settore quindi distributori, progettisti e architetti.
In vista dell’evento fieristico, il Cersaie ha indetto un contest su Instagram per raccogliere i selfeet più belli scattati sui prodotti che sarebbero stati esposti in fiera. Si parla di selfeet e non di selfie – quasi un gioco di parole per indicare la foto ai propri piedi/scarpe che ben si sposa con le categorie oggetto della fiera rappresentate soprattutto da piastrelle e pavimenti.
Dal 10 Marzo (quindi con largo anticipo) fino al 10 Settembre si potevano caricare su Instagram gli scatti dei propri piedi sulle piastrelle degli espositori Cersaie con l’hashtag #selfeet e #cersaie 2015 . Proprio gli espositori hanno poi hanno colto al volo l’opportunità del selfeet contest promuovendolo sui loro canali e diffondendolo così in modo esponenziale sul web.
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Le dashboard Instagram e Twitter si sono velocemente affollate di immagini che hanno dato visibilità sia al Cersaie sia ai singoli prodotti e brand che ne sarebbero stati protagonisti – il tutto ancor prima della fiera preparandone anzi il terreno. Le immagini sono state veicolate sui canali social del Cersaie e relativi siti tra cui laceramicaitaliana.it. e poi presentate in uno slideshow in fiera. C’è stato un riconoscimento anche per i selffet più belli ovvero quello dell’architetto statunitense Marianne Hyde e quello di un Chiuaua, Miami Traveler Dog (si, proprio un cagnolino) , in viaggio con la sua padrona Marianna Chiaraluce, consulente dell’ospitalità alberghiera di Cattolica, e divenuto virale sui social network.
Infine, tra gli espositori non è mancato chi ha saputo partire dal contest conclusosi il 10 settembre e continuare invece a coinvolgere i suoi visitatori durante il periodo della fiera e all’interno del proprio stand. Parliamo di Ceramiche Caesar che ha promosso simpatici scatti e selfeet sui propri pavimenti e nelle originali ambientazioni del suo stand. Nell’immagine il banner grafico con cui Caesar ha efficacemente comunicato l’iniziativa, promuovendola sui canali web prima dell’evento ad un’audience di addetti ai lavori e non. In tal modo, la partecipazione ad un evento offline e B2B è diventata social, interattiva e in real-time: i fan di Caesar hanno potuto sentirsi parte di questa grande realtà nel mondo delle ceramiche, ritagliare qualche momento leisure nello stand e beneficiare soprattutto della visibilità dei loro post veicolati così sui circuiti social di Caesar e delle ceramiche.
Isabella Federico (Webizz)
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