Apple boom di studenti iscritti al iOS Developer Academy di Napoli
Apple fa il botto. Non di vendite ma di studenti iscritti al iOS Developer Academy di Napoli, inaugurata lo scorso ottobre in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Si tratta di giovani imprenditori e sviluppatori che cercano nuovi sbocchi e che vogliono migliorare il proprio bagaglio di conoscenze.
Una classe composta da studenti che arrivano da tutta Italia e da tutto il mondo Moldavia, Messico, Turchia e Germania con esperienze e ambiti diversi. C’è la studentessa di ingegneria biomedica che lavorerà per la prima volta con prodotti Apple per aiutare i bimbi dislessici. Ma ci sono anche i professori con competenze sviluppate in campi ed esperienze diversi tra cui la progettazione, business e marketing, oltre alla scrittura di codice.
L’Academy di Napoli è nata per dare agli studenti le competenze e la formazione pratica sullo sviluppo di applicazioni iOS. Nasce dal connubio tra Apple e le istituzioni locali e sono previsti investimenti per 30 milioni di euro per le infrastrutture, 7 milioni per le borse di studio agli studenti, oltre a “diversi milioni” da parte di Apple.
Superate le selezioni, però, i corsi sono gratuiti per tutti gli studenti. Il colosso di Cupertino dà ad ogni studente un iPhone e un pc Mac. In tutto saranno un migliaio gli sviluppatori e imprenditori che parteciperanno al programma della prima iOS Developer Academy in Europa nel corso dei prossimi tre anni. E altri 400 entreranno nel corso dell’anno.
Apple investe nella formazioni dei futuri ingegneri, un aspetto che è sempre stato di interesse per il colosso di Cupertino e per il suo fondatore Steve Jobs che in questo caso trova nel iOS Developer Academy di Napoli l’applicazione del suo motto che è passato alla storia: “Stay hungry, stay foolish”, “Siate affamati , siate folli”. Parole pronunciate nel discorso tenuto nel 2005 all’Università di Stanford durante una cerimonia di laurea.