Alla Maker fiera di Roma “Energia a pedali”, per il concerto dei Tetes de Bois

Alla Maker Faire di Roma, la prima fiera dell’innovazione europea, (5-6 ottobre a Palazzo dei Congressi dell’EUR) va in scena il 5 ottobre, dalle 15:00 alle 19:00, il concerto ecosostenibile del gruppo musicale Têtes de Bois con il loro Palco a Pedali, arricchito da un fitto programma di interventi cui finora hanno aderito: Adriano Bono, Paolo Bellino, Giselle Martino, Marco Fioramanti, Pino Marino, Massimo Pasquini, Jerry Mastrodomenico, Francesca Fornario, Mario Tozzi, Giuseppe Cederna.

Lo show sarà alimentato da 300 ciclisti volontari che, letteralmente pedalando, produrranno l’energia necessaria per le luci e il sistema di amplificazione del palco. L’iniziativa di produrre ”energia a pedali” si coniuga con lo spirito della fiera, nel segno dell’innovazione, della sostenibilità e del coinvolgimento collettivo. Si tratta di un momento di aggregazione e spettacolo, a cui tutti sono inviata a partecipare gratuitamente.

Come funziona? Il meccanismo è lo stesso che rende possibile l’accensione delle luci di una due ruote.

Al posto delle sedie in platea ci saranno le biciclette, posizionate su appositi cavalletti. La pedalata carica una dinamo che trasforma il movimento meccanico in energia elettrica pulita. In questo modo le pedalate del pubblico consentiranno al gruppo di portare avanti un concerto vero e proprio.

I volontari possono registrarsi al seguente link dove potranno selezionare la finestra oraria più comoda. Sono infatti previsti due turni, il primo dalle 15:00 alle 16:30, il secondo dalle 17:00 alle 19:00. È importante portare con sé la propria bicicletta con ruote da 26 o 28 pollici e presentarsi circa mezz’ora prima del turno prescelto per consentire le operazioni di cambio e aggancio ai cavalletti. L’impegno dei bikers sarà premiato con un biglietto d’ingresso gratuito alla fiera, utilizzabile il giorno stesso!

La band musicale Têtes de Bois non è nuova a queste iniziative. Spinti dalla passione comune per il mezzo a due ruote e accomunati dalla musica, i membri del gruppo hanno inventato il Palco a pedali, dove se il pubblico non pedala, lo spettacolo non va avanti. Un modo per rimarcare la stretta sinergia fra chi è sopra e chi è sotto il palco.