Alessandro Basciano smentisce il botox: ecco il segreto del suo viso gonfio
Alessandro Basciano e il suo ritorno in tv
Alessandro Basciano ha recentemente fatto la sua apparizione a “Verissimo”, ritornando dopo una settimana dall’ultima intervista. La sua presenza sul piccolo schermo è stata motivata dalla necessità di rispondere alle critiche ricevute riguardo al suo aspetto fisico, che molti hanno attribuito a un presunto abuso di chirurgia estetica. L’ex tronista di “Uomini e Donne”, nonché DJ, ha rivelato che il diverso aspetto del suo viso è frutto di un intervento chirurgico avvenuto di recente.
Basciano ha chiarito di aver subito un’operazione al setto nasale per risolvere difficoltà respiratorie che aveva sviluppato a causa della pratica della boxe. “Dodici giorni prima dell’intervista avevo fatto un intervento per sistemare il setto, non respiravo bene”, ha dichiarato. Durante l’intervista, ha anche menzionato che a causa dell’intervento aveva il viso provato, con lividi ben visibili. “Pensavo che coprendoli con il trucco venisse un buon lavoro e che non si capisse che avevo subito un intervento. Lì per lì ho notato che il trucco era pesante, ma almeno copriva i lividi. Il risultato non è stato dei migliori”, ha ammesso con sincerità.
L’ex tronista ha voluto evidenziare che il gonfiore che molti hanno notato era per l’intervento e non un effetto di trattamenti estetici esterni. Ha sottolineato come, nonostante i lividi siano ancora visibili, ha deciso di lasciarli in mostra per dimostrare la verità sulla sua condizione. “Ho ancora i lividi, ma ho voluto lasciarli per far vedere”, ha detto, manifestando la sua contrarietà agli attacchi ricevuti, considerati ingiustificati. Basciano ha descritto gli haters come “cattivi”, lamentando che si sia prestata più attenzione all’aspetto esteriore piuttosto che ai temi importanti discussi durante le precedenti interviste, come la sua vita di coppia e la genitorialità. “C’è stata tanta violenza e odio”, ha affermato, rimarcando il clima di intolleranza presente sui social media.
Le ragioni del gonfiore
Le ragioni del gonfiore di Alessandro Basciano
Durante il suo recente intervento a “Verissimo”, Alessandro Basciano ha affrontato con trasparenza le preoccupazioni legate al suo aspetto fisico, in particolare al gonfiore evidente del suo viso. L’ex tronista ha spiegato che tale cambiamento è il risultato diretto di un’operazione al setto nasale, necessaria a risolvere gravi difficoltà respiratorie. “Dodici giorni prima dell’intervista avevo fatto un intervento per sistemare il setto, non respiravo bene”, ha rivelato, enfatizzando quanto questa situazione avesse influito sulla sua vita quotidiana e professionale.
Basciano ha chiarito che, nonostante le apparenti alterazioni del suo aspetto, il gonfiore che molti hanno notato è collegato esclusivamente all’intervento chirurgico, e non a interventi estetici volontari. “Pensavo che coprendoli con il trucco venisse un buon lavoro e che non si capisse che avevo subito un intervento. Lì per lì ho notato che il trucco era pesante, ma almeno copriva i lividi”, ha spiegato, confessando che il risultato finale non è stato quello sperato. È evidente che il trucco, per quanto efficace nel nascondere i segni, non abbia potuto eliminare del tutto l’aspetto gonfio e il segno dell’intervento, rendendo necessario un chiarimento pubblico.
Per Basciano, la scelta di non nascondere i lividi è stata ponderata. “Ho ancora i lividi, ma ho voluto lasciarli per far vedere”, ha dichiarato, evidenziando la sua intenzione di abbattere le speculazioni e le critiche infondate. Questo gesto di sincerità riflette una volontà più ampia di combattere il pregiudizio e l’odio spesso presenti nel discorso online, in particolare nei confronti di figure pubbliche come lui. L’ex tronista ha espresso rammarico per il fatto che non si sia prestata attenzione a temi più rilevanti durante le sue apparizioni in tv, come la sua vita personale e relazioni, sottolineando quanto sia stato ingiusto essere giudicati solo per il proprio aspetto.
In questo contesto, Basciano ha fatto appello a un cambio di mentalità, esortando le persone a guardare oltre le apparenze e a evitare commenti distruttivi. Il suo discorso non è solo una difesa personale, ma una chiamata all’azione per un pubblico che dovrebbe riconoscere la complessità delle situazioni e dell’individuo, piuttosto che limitarsi a giudizi superficiali. Il suo intento è chiaro: suscitare una maggiore comprensione e tolleranza, in un’era in cui la violenza verbale online è purtroppo diventata una norma.
La reazione della madre
La reazione della madre di Alessandro Basciano
Nel corso della sua apparizione a “Verissimo”, Alessandro Basciano ha condiviso un aspetto emotivamente rivelatore del suo recente ritorno in televisione, citando la reazione della madre come uno dei principali motivi che lo hanno spinto a chiarire la sua situazione. L’ex tronista ha raccontato di aver ricevuto una chiamata da parte della madre, visibilmente in lacrime, scossa dalle critiche subite dal figlio riguardo il suo aspetto fisico. Questo momento toccante ha fatto scattare in Basciano la decisione di tornare in tv e spiegare la verità.
Basciano ha raccontato: “Mi ha chiamato in lacrime e allora mi sono detto che era giusto chiarire”. Le lacrime della madre hanno colpito profondamente Alessandro, portandolo a riflettere sull’impatto delle dicerie e delle illazioni sulla sua famiglia. Così, per rassicurarla, ha scelto di esprimersi pubblicamente, cercando di screditare quelle voci infondate che lo accusavano di aver fatto un uso eccessivo di trattamenti estetici. Questa decisione ha evidenziato quanto le dinamiche familiari e la preoccupazione per i propri cari possano influenzare le scelte di una persona, in particolare in un contesto di notorietà.
La conversazione con la madre ha rappresentato un momento cruciale per Basciano, che ha espresso anche la volontà di proteggere i suoi familiari da attacchi gratuiti. “Le ho detto di non leggere i commenti”, ha affermato, sottolineando il suo desiderio di preservare la serenità della madre, lontana dalle cattiverie scritte sui social media. Un gesto di amore e protezione che si riflette nell’importanza che accorda alla sua famiglia e alla salute mentale dei suoi cari.
Inoltre, ha affrontato altri rumor che lo riguardano, incluse le speculazioni sulla sua sessualità. A questo proposito, ha affermato: “Se mi ha dato fastidio che mi abbiano detto gay? No, ho tanti amici omosessuali, ma sono felicemente etero”. Basciano ha voluto chiarire la sua posizione, combatendo il pregiudizio basato su stereotipi legati all’apparenza. Questo aspetto della sua personalità e della sua vita è stato meno discusso ma fondamentale nel contesto delle critiche ricevute, evidenziando quanto sia vitale per lui vivere senza timori di essere giudicato per la sua estetica o le sue scelte.
L’atteggiamento di Basciano nei confronti delle critiche si mostra maturo e riflessivo. Nonostante il dolore provocato da commenti negativi, il suo focus principale rimane sulla trasparenza e sull’importanza di affrontare le questioni in modo diretto. In un’epoca in cui le piattaforme social dominano il discorso pubblico, la sua decisione di parlare apertamente delle emozioni provate e della reazione della madre emerge come un esempio di vulnerabilità e autenticità, elementi spesso trascurati nel mondo dello spettacolo.
La verità sulla chirurgia estetica
La verità sulla chirurgia estetica di Alessandro Basciano
Nel corso della sua intervista a “Verissimo”, Alessandro Basciano ha affrontato con decisione il tema della chirurgia estetica, chiarendo i malintesi che circolano attorno alla sua figura. In particolare, è intervenuto sulla questione riguardante il presunto uso di botox, una diceria che ha sollevato numerose speculazioni nei media e sui social. L’ex tronista ha ribadito con fermezza di non aver mai fatto ricorso a questo tipo di trattamento. “Mi hanno detto che ho fatto il botox… Nessun botox, il gonfiore era per l’intervento al naso”, ha affermato. Questa dichiarazione mette in luce il tentativo di Basciano di correggere la narrazione pubblica riguardante il proprio aspetto fisico.
La questione del gonfiore non è stata solo una semplice risposta a delle critiche, ma un modo per portare alla luce le conseguenze di un intervento chirurgico necessario. Basciano ha spiegato che gli unici interventi cui si è sottoposto nella sua vita hanno riguardato delle correzioni estetiche minori: “Gli unici interventi che ho fatto sono alle orecchie che erano a sventola e ho sistemato gobetta al naso”, ha puntualizzato. Questa chiarezza è cruciale non solo per la sua immagine, ma anche per dissipare il fenomeno del pregiudizio legato all’uso della chirurgia estetica.
La trasparenza con cui Basciano ha parlato della propria esperienza è un richiamo alla necessità di affrontare il stigma associato agli interventi chirurgici. Nonostante non abbia mai negato l’importanza di prendersi cura del proprio aspetto, ha voluto sottolineare che un’apparenza curata non deve necessariamente essere associata all’uso eccessivo di trattamenti invasivi. Il suo messaggio risuona come un invito a riflettere sull’equilibrio tra automiglioramento e l’accettazione di sé stesso.
Inoltre, la questione della chirurgia estetica è spesso accompagnata da una serie di pregiudizi e stereotipi che possono creare un clima di giudizio spietato. Basciano ha denunciato quest’atteggiamento, auspicando che le persone si concentrino su ciò che è più significativo in una discussione, piuttosto che perdere tempo prezioso a commentare l’aspetto esteriore. “Spero solo che queste persone non si fermino più all’apparenza”, ha concluso, segnalando un desiderio di maggiore profondità nei rapporti interpersonali.
Questo discorso sulla chirurgia estetica si intreccia anche con questioni di accettazione e libertà di esprimere se stessi. L’apertura di Basciano rappresenta non solo un atto di difesa personale, ma anche un appello affinché ciascuno possa vivere senza la paura di essere giudicato per le proprie scelte estetiche. In un’epoca in cui il giudizio altrui sembra essere gonfiato dall’anonimato delle piattaforme social, la testimonianza di Alessandro Basciano emerge come un elemento di valore per una conversazione più aperta e onesta riguardo alla bellezza, all’autenticità e all’impatto delle opinioni altrui sulla salute mentale degli individui.