Microsoft Windows 10 è il più sicuro di sempre. In arrivo l’aggiornamento

Microsoft Windows 10 è il sistema operativo più sicuro di sempre. Parola di Microsoft che ha suggerito a tutte le società che ancora non lo avessero fatto di aggiornare il sistema poiché Windows 7 è ormai obsoleto e non è più in grado di garantire la sicurezza.

Microsoft ha aumentato notevolmente il sistema di sicurezza del suo sistema operativo grazie a una serie di accorgimenti.

Vediamoli. Intanto vorrebbe creare una piattaforma sicura che è alimentato dal cloud e che protegge i suoi clienti dalle più pericolose minacce sulla sicurezza. Surface Pro 3, Surface Pro 4 e Surface Book sono gli unici dispositivi Microsoft Windows 10 che soddisfano i più alti standard di sicurezza.

Surface Enterprise Management Mode (SEMM) è un sistema che garantisce un alto standard di sicurezza e consente ai responsabili IT di bloccare e modificare le configurazioni hardware, funzionalità di rete e l’accesso alle applicazioni all’interno del firmware del dispositivo.

Inoltre è in arrivo nel corso della primavera, l’aggiornamento Creators Update per Windows 10 che introdurrà molte novità all’interno del sistema operativo di casa Microsoft.

Tra cui un miglioramento di Windows Defender che offrirà agli utenti la possibilità di inserire regole personalizzate garantendo la possibilità di trovare tutte le ultime minacce.

La casa di Redmond vuole estendere l’uso di Windows Hello con lo scopo di rendere la password obsolete e vuole introdurre anche Dynamic Lock che blocca il PC quando l’utente non è nelle vicinanze.

La collaborazione con Intel dovrebbe portare a integrare Windows Hello con la tecnologia di autenticazione di Intel nei nuovi dispositivi che usciranno verso la fine del 2017.

L’azienda sta introducendo “Update Compliance” in Windows Analytics per monitorare eventuali problemi.

Insomma Microsoft si rinnova e migliora per garantire una maggiore sicurezza del suo sistema operativo Windows 10, le minacce oggi sono tante e la casa di Redmond non può permettersi di rimanere indietro.