Zootropolis 2 domina il box office Italia nel weekend di attesa per Avatar 2 al cinema
Incassi e performance di zootropolis 2
Zootropolis 2 si conferma leader incontrastato nel box office italiano, dominando il weekend di transizione che precede l’arrivo di Avatar 3 nelle sale. Giunto alla sua terza settimana di programmazione, il film d’animazione Disney ha totalizzato un incasso di 1.578.945 euro, con una media per sala di 2.736 euro. Questo risultato porta il totale cumulato a 12.738.577 euro, posizionandolo come il terzo incasso più alto in Italia nel 2025, dietro solo a Lilo & Stitch e FolleMente.
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Questi dati evidenziano un successo solido e in crescita, alimentato anche dal periodo festivo imminente che dovrebbe assicurare una lunga permanenza nei cinema, soprattutto grazie alla limitata concorrenza diretta nel target family. Il riscontro italiano supera quello spagnolo, dove Zootropolis 2 ha incassato 9.095.190 euro. A livello globale, l’animazione Disney ha raggiunto un box office complessivo di 1,13 miliardi di dollari, superando così il miliardo di Lilo & Stitch e consolidando la sua posizione tra i grandi successi internazionali.
Il resto della top 3 e i risultati degli altri film
Dietro Zootropolis 2, il podio del weekend italiano è occupato da Oi vita mia, la commedia di Pio e Amedeo, e dall’horror Five Nights at Freddy’s 2. Oi vita mia, al suo terzo weekend, ha registrato un incasso di 1.138.691 euro con una media per sala di 2.692 euro, raggiungendo un totale di 7.103.609 euro. Un risultato significativo, che supera nettamente i 4,2 milioni ottenuti con il film precedente della stessa coppia comica.
Five Nights at Freddy’s 2, invece, nel suo secondo fine settimana di programmazione, ha raccolto 523.276 euro con una media di 1.438 euro a sala, arrivando così a un totale di 2.531.861 euro. Interessante notare come nel mercato spagnolo questo titolo stia performando ancora meglio, con incassi che hanno superato i 3,8 milioni di euro, segno di una buona ricezione internazionale.
Tra le nuove uscite, nessuna è riuscita a inserirsi nel podio di questa settimana. Il documentario Brunello – Il visionario garbato di Giuseppe Tornatore, dedicato a Brunello Cucinelli, ha conquistato un buon esordio con 471.393 euro e una solida media per sala di 2.468 euro, portando il suo totale a 971.262 euro. Seguono poi l’anime Jujutsu Kaisen – Esecuzione con 294.685 euro di incasso e una media di 1.233 euro e il thriller Vita privata con Jodie Foster, che ha raccolto 194.689 euro con una media di 2.007 euro a sala. Chiude la top delle novità Lupin the IIIrd – The Movie – La stirpe immortale, con 122.952 euro e una media più contenuta di 464 euro.
Prospettive e aspettative per il box office natalizio
Il box office italiano si appresta ad affrontare una fase cruciale con l’imminente uscita di Avatar 3, atteso nelle sale a partire dal 17 dicembre, destinato a generare un impatto significativo sugli incassi delle prossime settimane. Questo evento, seguito da vicino dall’arrivo di Buen Camino di Checco Zalone il 25 dicembre, promette di accendere ulteriormente il mercato cinematografico durante il periodo natalizio. Il fine settimana appena trascorso, considerato di transizione, ha totalizzato 6.119.657 euro con 802.997 presenze, registrando una flessione del 43% rispetto al precedente weekend, ma rimanendo sostanzialmente in linea con la performance dello scorso anno (-3%).
Il contesto competitivo appare quindi delineato da un forte effetto di concentrazione attorno a pochi titoli di grande richiamo, con il pubblico pronto a rispondere alle proposte di richiamo internazionale e nazionale. La potenza commerciale di Avatar 3 si prevede in grado di rilanciare sensibilmente le presenze e gli incassi, aprendo una finestra favorevole che potrebbe trascinare con sé anche titoli di richiamo locale e quelli rivolti a un pubblico family, segmento strategico per il successo festivo. La cautela resta però d’obbligo, data l’incertezza che accompagna ogni nuova stagione cinematografica e l’evoluzione della fruizione post-pandemica.
In questo scenario, il ruolo dei blockbuster sarà ancora centrale, ma non mancherà spazio per produzioni di nicchia e per titoli capaci di intercettare target specifici, fondamentali per sostenere un mercato sempre più frammentato. La strategia distributiva nei giorni festivi sarà determinante: tempistica e visibilità nelle sale potranno fare la differenza per il posizionamento delle pellicole meno attese ma di qualità. Il saldo tra novità e catalogo, insieme alla risposta del pubblico, definirà l’andamento complessivo del box office italiano in questa fase decisiva dell’anno.




