Yahoo, il primo anno del nuovo amministratore delegato si chiude con utili oltre il previsto
Da marzo a giugno 2013, Yahoo ha registrato ricavi in calo – complice l’andamento negativo delle inserzioni pubblicitarie – ma utili che hanno battuto le attese degli analisti. I click sulle pagine Internet del gruppo sono aumentati ma il prezzo è sceso.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Yahoo ha registrato utili netti in rialzo del 46% a 331,2 milioni di dollari dai 226,6 milioni dello stesso periodo dell’anno prima. In termini di utile per azione, il risultato è passato a 30 centesimi da 18.
I profitti sono stati di 35 centesimi contro i 30 dell’anno prima, più delle stime pari a 30 centesimi. I ricavi sono scesi a 1,07 miliardi di dollari da quota 1,08 miliardi del secondo trimestre 2012, meno delle attese che erano per un risultato a 1,08 miliardi. “Il nostro business ha visto stabilità e abbiamo lanciato un numero senza precedenti di nuovi prodotti”, ha dichiarato l’amministratore delegato Marissa Mayer, che oggi celebra il suo primo anno alla guida di Yahoo.
Come gli analisti temevano, il numero di inserzioni pubblicitarie vendute è sceso del 2% mentre il prezzo per ogni messaggio promozionale è calato del 12%. Tuttavia le ricerche degli internauti attraverso Yahoo sono cresciute del 5% e i click sulle inserzioni sono aumentati del 21%.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.