Vodafone compra addirittura una piazza a Madrid: la metro della piazza Puerta del Sol porterà il suo nome
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Cos’ha in comune Vodafone con una stazione della metropolitana di Madrid? Il nome, da qualche giorno. La capitale spagnola, per uscire dalla crisi che l’ha messa in ginocchio, ha pensato bene di stipulare un contratto milionario con il colosso della telefonia, non per le tariffe di ogni telefonino dei suoi dipendenti, bensì in cambio di una concessione di diritti sul nome della stazione più famosa, quella della piazza principale.
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Per due anni scendendo alla fermata di Puerta del Sol, il centro esatto di Madrid, su tutte le indicazioni sarà riportata la dicitura Vodafone Sol. I fondi pubblici della città lieviteranno – aumentati di ben 3 milioni di euro grazie al sostanzioso “contributo” della compagnia Vodafone – senza bisogno di effettuare ulteriori tagli ai servizi per i cittadini.
Purtroppo per la pubblica amministrazione però, la soluzione non ha evitato il prodursi di malcontenti e delle prime proteste, soprattutto dovute al fatto che la notizia è stata taciuta su tutti i principali quotidiani, da El Mundo a El Paìs.
La causa risiede nel fatto che il legame economico tra l’azienda di telefonia e Madrid non si limita a questo contratto, ma si estende anche all’editoria. La carta stampata, che sta riportando perdite consistenti, non poteva rinunciare a uno dei suoi principali inserzionisti – Vodafone, appunto – e così ha preferito far passare in secondo piano la notizia.
Nonostante l’idea di modificare un nome così significativo per la capitale non entusiasmi i cittadini e forse nemmeno i turisti, i vantaggi per la città sono evidenti. Meno ovvio è invece il beneficio che ne potrà trarre Vodafone, visto che il colosso inglese sembrerebbe già sul punto di perdere popolarità in Spagna, dove i più tradizionalisti hanno pesantemente criticato l’iniziativa. Senza considerare che difficilmente la stazione potrà cambiare nome anche sulle bocche degli spagnoli, oltre che sulle indicazioni scritte nella città.
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