LG V20 in arrivo con Android Nougat 7.0

LG continua la sua gamma dedicata alla linea V e dopo il V10 arriva il fratello maggiore.

Il nuovo V20 è già sotto fase di realizzazione, è ufficiale.

La data di presentazione non è ancora stata fissata, ma le presunte specifiche tecniche sono spuntate sul Web (si tratta di rumors).

Il device denominato V10, il primo della linea è diventato famoso per diverse caratteristiche che lo hanno portato a distinguersi dalla massa.

In primo luogo troviamo il doppio display, mai visto integrato in questo modo prima d’ora su nessun device.

Sulla pagina di LG news room sono stati pubblicati vari dettagli interessanti relativi al nuovo smartphone.

“LG Electronics (LG) conferma che il proprio nuovo smartphone top di gamma, LG V20, sarà il primo dispositivo che introdurrà Android 7.0 Nougat fuori dalla scatola. L’LG V20 sarà venduto presto. L’LG 20 costituisce l’esperienza ricca e premium della multimedia dell’ultimo anno di LG. Sarà messo a punto per sfruttare molte delle migliori caratteristiche di Nougat, tra cui il supporto alla grafica Vulkan per il gioco più coinvolgente, offrendo anche migliori prestazioni della batteria con Doze. I consumatori potranno inoltre godere di nuove funzioni di produttività, come risposta diretta, che consente agli utenti di rispondere rapidamente ai messaggi di testo o attività di aggiornamento utilizzando l’interfaccia di comunicazione.”

La casa Coreana inoltre sottolinea il fatto che è da tempo che collabora con Google utilizzando come sistema operativo Android, adesso è infatti la prima azienda a portare la versione 7.0 nativamente su uno smartphone.

LG V20 specifiche

Il nuovo device dovrebbe montare lo Snapdragon 820 e uno schermo da 5,7 pollici con una risoluzione di 2560×1440 pixel.

Come sappiamo, la classe V è costituita da un doppia display che in questo caso è dedicato alle notifiche con una risoluzione di 160×1440 pixel.

Il resto delle caratteristiche non sono ancora state svelate, molto probabilmente il device verrà presentato all’IFA di Berlino, ma ancora non è certo.