Uber promette 50 mila posti di lavoro
Uber, l’innovativo e tanto discusso servizio di autisti a noleggio, ha fatto sapere di voler sottoscrivere accordi di partnership con le principali città di tutta Europa e arrivare così alla creazione di 50 mila posti di lavoro, a partire da quest’anno.
Un obiettivo molto ambizioso, soprattutto perché il servizio è osteggiato fortemente dalla categoria dei tassisti ed è stato limitato anche per legge in diversi Paesi di tutto il mondo, come ad esempio Germania, Spagna, Francia, Stati Uniti e India.
La sfida è stata lanciata direttamente dal numero uno di Uber (clicca qui per ricevere il coupon di 20 euro gratis), Travis Kalanick, che parlando a Monaco, durante la conferenza sui servizi digitali Dld, si è sbilanciato sui progetti futuri.
Non avete mai sentito parlare di questo servizio? Uber, attraverso una semplice app, offre la possibilità di affittare un’auto privata e incassa commissioni da questa intermediazione.
Travis Kalanick ha anche promesso meno traffico sulle strade proprio grazie all’utilizzo di Uber che toglierebbe così fino a 400 mila auto dalla circolazione in un solo anno. Uber punta in particolare sul suo servizio Uberpool, che consente a più utenti di noleggiare la stessa auto.
La start up californiana al momento è valutata 40 miliardi di dollari, un record per una società così giovane e ambiziosa.