Uber in piena crisi tenta la nuova strada di offrire mobilità urbana elettrica

Uber ha annunciato che offrirà agli utenti l’accesso a una rete condivisa di ciclomotori a Parigi nell’ambito di una partnership con Cityscoot.I ciclomotori saranno offerti come opzione di mobilità sull’app Uber insieme a JUMP biciclette, scooter e percorsi condivisi.

I ciclomotori Cityscoot sono tutti elettrici e dotati di una gonna per coprire le gambe del pilota, una custodia per riporre il telefono, un casco, retine per capelli e un giubbotto riflettente. I veicoli hanno un limite di 45 km / ora, o poco più di 25 mph.

È la prima offerta di ciclomotori di Uber; la società ha dichiarato in una dichiarazione che si concentrerà prima su questa partnership e “considera i prossimi passi man mano che procede”.

Alcuni dati.

Mentre Uber si è espanso da una società di condivisione di corse a una gamma completa di opzioni di micromobilità, i ciclomotori riempiono una determinata nicchia.

Secondo un post sul blog, Uber prevede che gli utenti possano guidare scooter per viaggi “molto brevi” di meno di 2 km (1,2 miglia) e biciclette per viaggi di circa 3 km (1,8 miglia), con i ciclomotori l’opzione migliore per “metà- distanza “viaggi di circa 4 km (2,5 miglia). Parigi è anche una delle città in cui Uber ha integrato il trasporto pubblico nella sua app.

Le nuove tendenze.

Si adatta alla recente tendenza delle partnership di Uber a offrire più opzioni multimodali; Uber ha segnalato nei documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission (SEC) che vede il suo futuro essere una società di mobilità a 360 gradi, non una dipendente dai conducenti.

Un portavoce di Uber ha affermato che Parigi era un “luogo naturale per iniziare con i ciclomotori” perché la città è diventata un hub per nuove opzioni di mobilità. I ciclomotori sono già ampiamente utilizzati a Parigi e possono navigare per le complicate strade della città.

“Aggiungete a ciò una flotta elettrica condivisa, il che significa un minor numero di veicoli che occupano il parcheggio e più rispettoso dell’ambiente, e avete un servizio spot-on”, ha detto il portavoce.

La concorrenza.

Sebbene non sia chiaro se Uber amplierà le offerte, altre società hanno cercato di portare flotte di ciclomotori condivise nelle città degli Stati Uniti.Revel , per esempio, ha messo 1.000 veicoli a Brooklyn e nel Queens e recentemente si è espanso a Washington, DC. Muving, con sede in Spagna, haanche lanciato i propri veicoli per ciclomotori in un pilota con Atlanta l’anno scorso.

Gli operatori hanno lanciato i ciclomotori come un ponte tra veicoli più piccoli come scooter, biciclette e automobili, offrendo un nuovo modo di fare viaggi di media lunghezza senza aggiungere congestione urbana e inquinamento.

Tuttavia, con problemi di sicurezza e la necessità per i motociclisti di mettersi a proprio agio con i veicoli, i ciclomotori potrebbero ancora affrontare una salita in salita in alcune città.