Tutto ciò che avete sempre voluto sapere di Google (e non vi hanno mai detto)
Google compie 15 anni e il Sole 24Ore mette uno in fila all’altro i 15 segreti del motore di ricerca più famoso al mondo.
Il primo è che Sergey Brin e Larry Page già nel 1996 iniziarono a lavorare per un motore di ricerca: si chiamava BackRub.
Il secondo è cge Google, dal 2010, ha acquistato un’azienda a settimana.
Il terzo: vi ricordate il primo Doodle? Dedicato al festival Burning Man, correva l’anno 1998. Brin e Page lo usarono per avvertire gli utenti che per quel week end non sarebbero stati in ufficio.
Il quarto: Charlie Ayers fu il primo cuoco assunto da Google: nel 1999, quando l’azienda contava una quarantina di dipendenti.
Il quinto: lo stesso Ayers ora coordina un team di 150 dipendenti addetti alla cucina a Mountain View. Il sesto: ci sono dei giochini che si possono fare: scrivendo ’tilt’, la pagina va in tilt. Scrivendo ‘do a barrel roll’, la pagina ruota su se stessa.
Il settimo: da quando l’azienda è quotata, dal 2004, circa 1000 dipendenti sono diventati milionari. L’ottavo: tra di loro c’è Bonnie Brown: professione massaggiatrice part time da 450 dollari a settimana. Il nono: il tasto ‘mi sento fortunato’ comporta una perdita di ricavi pubblicitari di circa 100 milioni di dollari.
Il decimo: Google ha assunto anche delle capre. Proprio così: per fertilizzare il terreno attorno alla sede di Mountain View.
L’undicesimo: il primo tweet di Google? ‘Mi sento fortunato’.
Il dodicesimo: Quasi tutti i soldi della rivale Mozilla arrivano da Google: per essere motore di ricerca di default sul browser paga circa 300 milioni di dollari l’anno.
Il tredicesimo: i fondatori Brin e Page posseggono il 16% dell’azienda.
Il quattordicesimo: il loro 16% garantisce loro un patrimonio da 46 miliardi di dollari.
Il quindicesimo: i dipendenti di Google si chiamano ‘googler’. Una new entry viene battezzata ‘noogler’. Un ex, invece, ‘xoogler’.
[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.