Trovare un lavoro su Internet e Social Network seguendo le semplici regole di Linkedin
Come comportarsi su un social network professionale come Linkedln? La domanda è tutt’altro che banale, considerando che stiamo parlando di uno dei canali attraverso i quali avviene l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Prima di tutto va assolutamente inserita una propria foto. Se ritenete che non inserirla sia una semplice tutela della vostra privacy, vi sbagliate: chi si imbatterà nel vostro profilo avrà una sensazione di sciatteria che lo indurrà a passare subito oltre.
Altro punto fondamentale è il modo in cui raccontiamo noi stessi. Citazioni tratte fa libri e film famosi, testi di canzoni, sono tutte cose molto interessanti ma in un social con le finalità di Linkedln è assolutamente preferibile “spiegare cosa sapete fare e come”: il tutto in poche, sintetiche righe.
Nella stesura del cv che inserirete online, dovete fare molta attenzione. Ad esempio, raccontate le vostre esperienze lavorative passate e non quello che vorreste fare, altrimenti il vostro cv diventerà un “cv wannabe”. Per quanto riguarda il linguaggio, cercate di usare termini semplici e di utilizzare le “giuste parole chiave”.
Visti alcuni accorgimenti fondamentali nella gestione del proprio profilo e del proprio cv, ecco alcuni utili consigli nel contatto diretto con chi visita la nostra pagina.
Se siete a caccia di un lavoro da un po’di tempo e qualcuno ha visitato il vostro profilo, come vi conviene comportarvi? La risposta è molto semplice: “keep calm and carry on”, Dovrete mantenere i nervi saldi e aspettare di essere contattati. La calma è una virtù che potrebbe essere decisiva nel buon esito della ricerca di un lavoro.
Questo significa, ovviamente, che è assolutamente sconsigliabile anche cercare di contattare qualcuno che, lavorativamente ci interessa ma non è nella nostra “cerchia di contatti”, attraverso vie traverse, come ad esempio l’iscrizione negli stessi gruppi di Linkedln.
Inoltre, nel momento in cui chiederete un contatto LinkedIn dovrete sempre spiegare il motivo. Una richiesta non seguita da poche righe in cui si specificano i motivi della stessa, darà una cattiva impressione a chi la riceve.
Infine, è indicato verificare cosa è visibile e cosa non lo è, sulla rete. Quindi è consigliabile controllare le impostazioni della privacy sui social network ai quali siete iscritti e, per sicurezza, fare una ricerca tramite Google o altri motori di ricerca, digitando il proprio nome, per verificare cosa potrebbe essere visualizzato da un ipotetico datore di lavoro.
Un consiglio che si ricollega a quanto detto poc’anzi è quello, almeno su Linkedln, di “tenere separato il pubblico dal privato”, ossia fare in modo che i momenti della nostra vita privata che pubblichiamo su questo social professionale, siano visibili solo ad amici e parenti.
Se pensate che questi accorgimenti non siano fondamentali, forse non sapete che secondo uno studio di Adecco, molte assunzioni vengono ormai effettuate attraverso i social network come Linkedln: un dato che fa capire come sia importante seguire le poche regole sopra esposte.