The Legend of Zelda: Nintendo rimanda l’uscita al 2016

Il nuovo e attesissimo capitolo di The Legend Of Zelda per Nintendo Wii U uscirà soltanto nel 2016. La posticipazione della data di vendita è stata resa nota dal produttore della serie, Eiji Aonuma, postando un video su YouTube. L’azienda ha anche reso noto che il gioco non sarà mostrato nel corso dell’Electronic Entertainment Expo (l’E3 2015) che si svolgerà nel prossimo mese di giugno a Los Angeles. Proprio per questo, potrebbe non essere previsto neppure il lancio di un gameplay trailer inedito. A questo punto, però, sarebbe anche lecito attendersi il lancio di titoli alternativi da parte di Nintendo.

The Legend Of Zelda: perché è stato rimandato al 2016

Nonostante l’uscita fosse stata annunciata per il 2015, The Legend of Zelda è stato rimandato all’anno successivo. Come ha spiegato la stessa Nintendo, il ritardo sarebbe dovuto alla sperimentazione di nuove possibilità di gioco che in precedenza non erano state prese in considerazione. Tutto ciò ha portato alla posticipazione della data di uscita del videogioco poiché il team ha dovuto lavorare per trasformare in realtà le nuove idee che man mano si presentavano: “Negli ultimi mesi, il team di sviluppo ha esplorato numerose nuove idee e soluzioni di design basate sull’approccio sandbox che adotteremo in questo titolo per offrire una libertà di movimento e d’esplorazione degli scenari assolutamente sconosciuta ai precedenti capitoli della serie. Le nuove opportunità offerte dall’approccio open world hanno fatto emergere nuove idee e intuizioni all’interno del team, con il risultato che, alla fine, siamo riusciti a superare di gran lunga le nostre aspettative iniziali“.

Insomma, il ritardo sarebbe dovuto all’implementazione di alcune funzioni che dovrebbero rendere ancor più avvincente l’esperienza di gioco del nuovo capitolo della saga di The Legend of Zelda. Come dichiarato da Eiji Aonuma, per Nintendo la data di uscita prevista per il 2015 non è più la priorità numero uno. Quest’ultima è invece rappresentata dalla possibilità di rendere il gioco ancora più completo. E alla fine un augurio: che l’attesa da parte degli utenti possa essere così ben ricompensata.