Tether potrebbe essere una truffa che fa alzare ed abbassare il prezzo del bitcoin

Bitcoin è sempre di corsa. Nonostante il recente tuffo , la criptovaluta ha impressionato scettici e credenti nella sua monumentale crescita di valore dalla sua creazione nove anni fa. Ma tutto ciò potrebbe essere sull’orlo del cambiamento.

Perché mentre l’argomento infuria sul fatto che Bitcoin sia in realtà una valuta o una riserva di valore , una domanda incombe su tutto: proprio quale, esattamente, sta guidando la sua crescita dei prezzi? Bene, una risposta di consenso si sta lentamente formando tra i critici, e non sembra buono per il mondo della criptovaluta.

In effetti, sembra così male che quegli stessi critici stanno prevedendo che Bitcoin potrebbe prendere in considerazione un valore pari all’80 percento. Ciò significherebbe che BTC, che al momento della stesura di questo documento vale circa $ 11,085, scenderebbe a circa $ 2,200.

Un gettone poco conosciuto, come il Tether, potrebbe alimentare l’ascesa ( e la discesa) di Bitcoin.

I critici dicono che è una truffa.

Fondato nel 2015, Tether è collegato allo scambio online

Bitfinex . Mentre i fondatori di tale scambio avevano a lungo insistito sul fatto che Tether fosse un’entità separata, il New York Times aveva riferito a novembre che i Paradise Papers suggerivano il contrario.

Quei documenti trapelati hanno mostrato che il responsabile della strategia di Bitfinex, Philip Potter , insieme al suo Chief Executive Officer, JL van der Velde , aveva lavorato con lo studio legale Appleby per fondare Tether nelle Isole Vergini britanniche nel 2014.

Cosa c’entra tutto questo con il prezzo di Bitcoin? Un rapporto pseudonimo pubblicato il 24 gennaio afferma che Tethers “potrebbe non essere coniato indipendentemente dal prezzo del Bitcoin e potrebbe essere creato quando Bitcoin sta crollando” e che è possibile che la società stia “stampando in risposta alle condizioni del mercato”.

L’autore del Tether Report omonimo non è solo nei suoi sospetti. Tony Arcieri, un esperto indipendente di cybersicurezza che in precedenza lavorava a Square, ha pubblicato uno sguardo approfondito su Tether il 19 gennaio, arrivando a conclusioni simili e ha fatto un ulteriore passo in avanti.

“Io, e molti altri”, ha scritto Arcieri, “sospetto che Tether venga utilizzato per contraffare efficacemente centinaia di milioni di dollari di valore percepito, che vengono immediatamente reinvestiti in Bitcoin per evitare che collassi”.

Come in, Tether potrebbe creare valore dal nulla. E quel valore, legittimo o no, viene spinto nel mondo della criptovaluta – presumibilmente facendo salire artificialmente i prezzi dei Bitcoin nel processo.

Inoltre, il rapporto Tether di cui sopra afferma che “il 48,8% dell’aumento dei prezzi di BTC nel periodo studiato si è verificato nei periodi di due ore successivi all’arrivo di 91 diverse concessioni Tether al portafoglio Bitfinex”.

Significa, ancora una volta, che secondo l’autore pseudonimo, Tether sembra essere alla guida di aumenti del valore di Bitcoin. “Se c’è un’attività discutibile, l’autore ritiene che si possa prevedere una riduzione del 30-80% del prezzo BTC”.

Non sono solo i critici casuali e gli esperti di cybersecurity a fare questa affermazione. Nouriel Roubini, economista e professore alla Stern School of Business della New York University, è lì con loro.

“Infatti Tether / USDT era solito manipolare i prezzi dei Bitcoin”, ha twittato il 25 gennaio. “Senza questa truffa il prezzo dei Bitcoin crollerebbe dell’80%. Gli addetti al regolamento dormivano al volante mentre $ 2 miliardi di dollari falsi creati tramite questa truffa, metà di esso da dicembre. ”

In effetti, questo Tether potrebbe non avere i miliardi di riserve in contanti per sostenere i miliardi di gettoni Tether emessi che potrebbero essere facilmente smentiti da un controllo dei libri della società suggerisce una soluzione semplice: rilasciare un audit. Eppure, mentre prometteva da tempo che un simile controllo fosse imminente, l’ultima speranza per una tale contabilità fu scaricata sabato quando CoinDesk riferì che Tether e il suo supposto auditor si stavano separando.

Venerdì in conversazione con Mashable, Rafael Cosman, CTO e cofondatore del TrustToken , con sede a San Francisco, ha risolto il problema in modo succinto. “La Tether sostiene di fare audit regolari, ma non ce ne sono stati realmente.”

Tether rilasciò un documento a settembre, che avrebbe dovuto dimostrare che conteneva riserve di liquidità pari ai suoi Tethers, ma ciò non convinse gli scettici. In una conversazione con il New York Times , Lewis Cohen – un avvocato che lavora con moneta virtuale nel suo ruolo presso lo studio legale Hogan Lovells – ha notato che, a causa della sua formulazione, il documento Tether non è riuscito a dimostrare che i Tethers sono sostenuti da dollari.

Nel frattempo, centinaia di milioni di Tethers in più – noti come USDT – continuano ad essere emessi.

Nello specifico, oltre 850 milioni di valore sono stati “coniati” dall’inizio del 2018.

Questo non va d’accordo con i numerosi critici di Tether, che hanno preso su Twitter e YouTube per chiamare ciò che vedono come “una completa truffa” e “una truffa completa”.

Per rendere le cose ancora più oscure, la possibilità di ritirare il tuo Tether sul tuo conto in banca sotto forma di USD non è sempre stata garantita.

Recentemente, a dicembre, Bloomberg ha riferito che i Termini di servizio di Tether recitavano come segue: “Non esiste alcun diritto contrattuale o altro diritto o rivendicazione legale nei nostri confronti di riscattare o scambiare i tuoi attacchi con denaro. Non garantiamo alcun diritto di redenzione o scambio di cavi da noi per denaro. ”

È importante sottolineare che una ricerca della pagina TOS corrente dell’azienda mostra che la lingua è stata rimossa. Ora, la società afferma che “In assenza di una giustificazione legale ragionevole per non riscattare i Token Tether, e purché tu sia un cliente completamente verificato di Tether, i tuoi Tether Tether sono liberamente riscattabili.”

I Termini di servizio continuano a notare, tuttavia, che “i residenti di certi stati degli Stati Uniti non sono autorizzati a essere clienti di Tether, non è permesso che i Teteri vengano emessi o riscattati e, non è consentito detenere gettoni Tether”.

Un recente post Reddit ha evidenziato la confusione che circonda questo. Intitolato “Qualcuno qui ha effettivamente depositato USDT sui loro conti bancari come tether.to rivendicazioni è possibile sul loro sito web,” il thread cerca di trovare qualcuno che ha ritirato con successo i loro token per contanti sul loro conto in banca. Il silenzio in risposta è assordante.

Mashable ha contattato Tether per commentare queste affermazioni e aggiornerà questa storia quando e se avremo notizie.

Nel frattempo, cosa significa tutto questo per Tether, Bitcoin e criptovaluta in generale? Bene, se i critici sono corretti, probabilmente nulla di buono.

“Se si dovesse assumere lo scenario peggiore,” scrive il soprannominato autore pseudonimo del Tether Report, “che il prezzo di Bitcoin è stato artificialmente gonfiato dall’emissione di Tether, ci si aspetterebbe che il prezzo di mercato di Bitcoin sia più vicino a $ 2,000 sulla base di la linea di tendenza prima di aprile 2017 e la marcata crescita dell’emissione di Tether “.

In altre parole, se questo presunto castello di carte dovesse crollare, potrebbe far crollare il prezzo di Bitcoin con tale forza che l’incidente di gennaio sembrerà una passeggiata nel parco. E quando e quando arriverà quel momento, i critici di Tether saranno lì per ricordarti che sei stato avvertito.