Tesla tocca i massimi in due mesi, cresce l’attesa per Robotaxi Day
Analisi del titolo Tesla
Le azioni Tesla hanno raggiunto il massimo livello degli ultimi due mesi, con un aumento significativo di quasi il 5% nel corso della seduta di lunedì, chiudendo a 0. Questo rappresenta un incremento di oltre il 35% rispetto ai massimi di inizio agosto, che si attestarono a 2, e un impressionante aumento di quasi l’80% dai minimi di aprile, pari a 9. Questo rally è stato alimentato dalle aspettative elevate degli investitori, che guardano con crescente ottimismo agli sviluppi futuri del produttore di veicoli elettrici.
Una nota chiave da parte dell’analista di Barclays, Dan Levy, ha contribuito a fornire una spinta importante al titolo, con previsioni di consegne di veicoli nel terzo trimestre che superano le aspettative di mercato, attese in circa 470.000 unità. Questa previsione va a integrarsi con il trimestre precedente, dove si era registrato un calo delle consegne anno su anno. Levy ha sottolineato come un numero di consegne robusto, che verrà reso noto il 2 ottobre, potrebbe ulteriormente rafforzare la performance del titolo in vista del prossimo evento dedicato ai robotaxi, previsto per il 10 ottobre.
Tuttavia, non tutti gli osservatori di Wall Street condividono questo ottimismo. Alcuni analisti esprimono riserve su come l’evento potrà soddisfare le elevate aspettative generate. La valutazione attuale del titolo Tesla potrebbe risultare giustificata solo se l’azienda supera le attese degli investitori. Nonostante ciò, il futuro sembra promettente per Tesla, poiché gli investitori rimangono fiduciosi riguardo la spinta verso l’autonomia e le nuove tecnologie che potrebbero ridefinire il mercato dei veicoli elettrici.
Eventi chiave di ottobre
Il mese di ottobre si profila come cruciale per Tesla, con una serie di eventi che potrebbero avere un impatto significativo sull’andamento delle azioni dell’azienda. In particolare, il 2 ottobre rappresenterà un importante appuntamento per gli investitori, poiché Tesla pubblicherà i dati sulle consegne del terzo trimestre. Le anticipazioni suggeriscono che il totale delle consegne sarà superiore rispetto alle aspettative di mercato, il che potrebbe infondere ulteriore slancio al titolo.
Successivamente, il 10 ottobre, si terrà il tanto atteso “Robotaxi Day”. Questo evento è previsto per mostrare l’ultima tecnologia di guida autonoma dell’azienda, inclusa la presentazione del “cybercab”, un taxi senza conducente che utilizza il sistema di guida autonoma di Tesla. Molti analisti vedono questo giorno come un potenziale “catalizzatore” per il titolo, con opportunità per Elon Musk e il suo team di dimostrare che l’azienda è in grado di realizzare le loro ambizioni futuristiche nel campo della mobilità autonoma.
Il 16 ottobre, Tesla pubblicherà i risultati finanziari, un ulteriore evento significativo che storicamente mostra una grande volatilità nel mercato azionario dell’azienda. Tutti questi eventi sono inseriti in un contesto in cui il mercato sta monitorando da vicino le performance indicate da Tesla, con particolare attenzione alla capacità della azienda di recuperare i margini di profitto, che recentemente hanno mostrato segni di indebolimento. L’attesa per questi eventi è palpabile e molti investor osservano attentamente le evoluzioni del mercato in vista di possibili opportunità di investimento.
Previsioni delle consegne
Le attese per le consegne di veicoli Tesla nel terzo trimestre del 2023 sono particolarmente ottimistiche. Dan Levy, analista di Barclays, ha stimato che le consegne potrebbero raggiungere le 470.000 unità, superando così la previsione di FactSet che è di circa 460.000. Questo rappresenterebbe un significativo cambiamento di rotta per Tesla, che ha sofferto un calo nelle consegne anno su anno nei primi due trimestri del 2024, seguiti da un decremento del 9% nel primo trimestre e del 5% nel secondo.
Levy ha incalzato che un numero di consegne robusto potrebbe fungere da catalizzatore per il titolo, specialmente in prossimità dell’importante evento del 10 ottobre, noto come il “Robotaxi Day”. Le previsioni positive delle consegne di ottobre sono accompagnate da un crescente ottimismo sugli investimenti da parte degli analisti, che credono che un forte risultato potrebbe non solo migliorare la valutazione attuale del titolo, ma anche rafforzare la fiducia degli investitori nel futuro dell’automazione e della guida autonoma.
Il potenziale di crescita che si manifesta attraverso le consegne è cruciale per Tesla, specialmente in un momento in cui l’azienda è alle prese con la sfida di ripristinare i margini di profitto dopo un periodo di difficoltà. Con questi dati che verranno resi noti il 2 ottobre, gli investitori e gli analisti stanno seguendo attentamente l’andamento delle vendite, consapevoli che il prossimo report potrebbe influenzare decisamente il sentiment del mercato riguardo il titolo Tesla.
Criticità e aspettative
Nonostante l’entusiasmo generato dagli investitori e il recente rally delle azioni Tesla, permangono delle riserve significative nei confronti del “Robotaxi Day” che si terrà il 10 ottobre. Adam Jonas, analista di Morgan Stanley e noto sostenitore del titolo, ha evidenziato in una recente nota ai clienti che ci sono dubbi su quanto l’evento riuscirà a soddisfare le elevate aspettative formulate dagli investitori. Jonas, che ha fissato un obiettivo di prezzo di $ 310 per Tesla, ha affermato che non prevede approfondimenti sul robot umanoide “Optimus” durante questo evento.
Le preoccupazioni riguardano la capacità di Tesla di presentare innovazioni concreti in un campo altamente competitivo e in rapida evoluzione. In un contesto in cui la guida autonoma viene sempre più vista come il futuro della mobilità, molti analisti sollecitano Tesla a dimostrare progressi tangibili nel miglioramento delle sue tecnologie di guida automatizzata. Se l’azienda non dovesse offrire nuove soluzioni che possano convincere gli scettici, il rischio è quello di un’ulteriore instabilità delle azioni, in un mercato già volatile.
Un altro aspetto da considerare è il sentiment generale tra gli investitori riguardo la valutazione attuale del titolo, che è stata influenzata dalle recenti notizie e aspettative. Oltre al rischio specifico legato all’evento di ottobre, i problemi di profitto in calo sui veicoli elettrici di base pongono interrogativi sull’abilità di Tesla di mantenere margini sostenibili mentre spinge per realizzare i suoi ambiziosi obiettivi nel settore della guida autonoma. L’attenzione si concentra, quindi, su quanto riuscirà a convincere gli investitori che ci sono opportunità significative di rialzo nei prossimi mesi.
Mentre ci sono segnali di attesa positiva per le consegne e un crescente ottimismo rispetto all’innovazione nel campo della guida autonoma, le incertezze rimangono e l’evento del 10 ottobre potrebbe rivelarsi un banco di prova critico per Tesla e il suo futuro nel mercato.
Impatti sui mercati e sul patrimonio di Musk
Il recente rally delle azioni Tesla ha avuto ripercussioni significative non solo sul mercato, ma anche sul patrimonio netto di Elon Musk. Con un incremento del valore delle azioni di circa il 5%, il patrimonio di Musk ha visto un aumento di 84 miliardi di dollari solo negli ultimi cinque mesi, portando il suo patrimonio netto attuale a circa 263,9 miliardi di dollari. Questa cifra lo conferma come l’uomo più ricco del mondo, superando di 50 miliardi di dollari il secondo classificato, Jeff Bezos.
Le dinamiche del mercato azionario di Tesla sono sicuramente influenzate dalle aspettative che circondano gli eventi imminenti di ottobre. L’attenzione degli investitori è rivolta principalmente al “Robotaxi Day” del 10 ottobre, evento che molti credono possa rivelare informazioni chiave sul futuro dell’azienda e sul progresso delle sue tecnologie di guida autonoma, elemento che Musk stesso ha indicato come fondamentale per il successo di Tesla.
Nonostante l’aumento del valore azionario, resta da vedere se questo slancio potrà tradursi in una sostenibilità a lungo termine per le azioni. Il settore dei veicoli elettrici è caratterizzato da forte concorrenza e rapide evoluzioni tecnologiche, il che significa che Tesla deve dimostrare la sua capacità di innovazione continua per mantenere le sue valutazioni attuali. Eventuali delusioni durante gli eventi di ottobre potrebbero causare una flessione del titolo, impattando di conseguenza anche il patrimonio di Musk.
In un contesto globale di attenzione crescente verso le aziende tecnologiche e automobilistiche impegnate nell’automazione e nella sostenibilità, gli investitori sono pronti a reagire a qualsiasi segnale di stagnazione o incertezza. Pertanto, il mese di ottobre si preannuncia cruciale non solo per l’andamento delle azioni Tesla, ma anche per la figura e il patrimonio di Musk nel panorama economico internazionale.
DIRETTORE EDITORIALE
Michele Ficara Manganelli ✿
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