Mida è un’accademia, NATA COME UNA FILOSOFIA DI LAVORO INNOVATIVA
Intervista al Prof. Stefano Scavia, docente universitario di chirurgia orale e rigenerativa
—- Di Francesca Lovatelli Caetani —-
MIDA È UN’ACCADEMIA CHE SI OCCUPA DI FORMAZIONE E TRATTAMENTI DI ECCELLENZA
Mida è nata inizialmente come una filosofia di lavoro innovativa, che fa della ricerca e della soddisfazione dei bisogni del paziente il suo obiettivo primario , senza però scendere a compromessi relativamente al risultato clinico finale, che deve essere sempre il più “eccellente” possibile.
Si tratta in concreto di un’accademia che si occupa della formazione e della diffusione di nuovi protocolli odontoiatrici chirurgici e rigenerativi minimamente invasivi.
Intervista al Prof. Stefano Scavia
“Sappiamo che il successo di molti trattamenti di eccellenza si fonda sulla rigenerazione, sulla ricostruzione e sulla massima conservazione e preservazione del contesto biologico in cui operiamo, che nel nostro caso è la bocca” dice il Prof. Stefano Scavia, docente universitario di chirurgia orale e rigenerativa dell’Università degli studi di Milano Bicocca, esperto in parodontologia e fondatore della M.I.D.A. (Minimal Invasive Dental Academy) scuola di formazione in chirurgia orale, specializzata in innovative tecniche minimamente invasive e della clinica milanese Odontoaesthetics.
“Negli ultimi 15 anni ci siamo occupati di studiare, testare e perfezionare nuove procedure ricostruttive protesiche, chirurgiche e implantari sempre meno invasive e, attraverso attività di insegnamento e tutoring, ci occupiamo della formazione dei medici sul territorio nazionale e presto, ci auguriamo, anche internazionale.
Oggi questo progetto si è sviluppato ed è diventato un vero e proprio network, che non solo consente di testare e di certificare il livello di formazione dei medici, ma permette anche ai pazienti di poter cercare e scegliere, attraverso un portale digitale, un medico che soddisfi realmente le proprie aspettative”.
Perché un paziente dovrebbe rivolgersi ad un medico certificato Mida?
“La rigenerazione ed il bio-mimetismo sono gli aspetti chiave della nostra attività clinica. Cosa significa questo dal lato pratico? La nostra filosofia di lavoro si fonda sulla preservazione dei tessuti naturali ed al contempo sulla ricostruzione di ciò che è andato perso o irreversibilmente compromesso, la riproduzione quanto più fedele di ciò che è stato in origine creato dalla natura è l’obbiettivo dei nostri trattamenti.
Questo approccio che richiederebbe tradizionalmente interventi, disagi, restrizioni importanti, viene semplificato ed ottimizzato. I nostri studi nell’ultimo ventennio sono stati orientati ad ottenere il massimo risultato clinico, estetico e funzionale, riducendo nel contempo il dolore, i sacrifici, i disagi e le restrizioni richieste ai pazienti che necessitano di sottoporsi ai percorsi terapeutici più complessi.
Gli interventi vengono progettati attraverso software su accurati modelli tridimensionali, prevedendo tutto quello che verrà fatto in anticipo siamo in grado di realizzare sofisticate riabilitazioni implantari, rigenerazioni tridimensionali di osso e tessuti gengivali, il tutto nella maggior parte dei casi senza tagli, senza punti di sutura e senza alcun dolore. Le nuove tecnologie come il laser e la chirurgia ultrasonica, la diagnosi ed i trattamenti in microscopia digitale, resi più efficaci attraverso innovative tecniche chirurgiche con accessi microscopici ed endoscopici, sono solo una piccola parte dei trattamenti di nuova generazione proposti dagli specialisti Mida”.
Questo approccio così innovativo si limita al solo atto chirurgico?
“Assolutamente no, la chirurgia è solo il primo campo in cui è stato impiegato questo modello di lavoro. Già oggi in ambito protesico e ricostruttivo applichiamo i principi dell’odontoiatria additiva, così facendo curiamo i denti conservandone totalmente la porzione residua. In sintesi ricostruiamo senza distruggere, ripristiniamo la funzione senza scendere a compromessi in termini di sacrificio biologico, il tutto attraverso nuovi materiali biomimetici, che garantiscono i massimi risultati estetici, “imitando” la funzione e le caratteristiche meccaniche e fisiche dei tessuti naturali”.
Si parla molto della vostra attività di ricerca sempre più riconosciuta anche all’estero, c’è un argomento in particolare che ha permesso di fare “il salto di qualità?”
“Il nostro gruppo di lavoro in questi anni ha pubblicato e sta pubblicando tecniche per ridurre i disagi legati agli interventi implantari, estrattivi e rigenerativi senza sacrificare nulla in termini di risultati clinici. Ma il meglio deve ancora venire… stiamo pubblicando uno studio che ci ha richiesto oltre 5 anni di lavoro, in sintesi l’obbiettivo è quello di ridefinire le linee guida internazionali della grossa chirurgia ricostruttiva dei tessuti mascellari, non solo riducendone l’invasività ed il numero degli interventi, ma aumentandone in modo importante l’efficacia terapeutica. In sintesi stiamo puntando ad alzare l’asticella della rigenerazione dei tessuti (osso, gengiva, parodonto etc.) del cavo orale in tutto il mondo. Siamo usciti a Novembre di quest’anno su Dental Tribune con i risultati preliminari dei nostri studi, in attesa della ricerca completa che verrà pubblicata all’inizio del prossimo anno. Uscita la pubblicazione presenteremo tutto questo ai medici italiani attraverso numerose serate culturali in partnership con ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) e all’estero tramite i più importanti congressi internazionali”.
Quali sono i vantaggi per un odontoiatra nell’ottenere la certificazione MIDA?
“Il principale è quello di entrare a far parte del network M.I.D.A. La nostra accademia di formazione si sviluppa attraverso i corsi, le aziende partner, numerosi articoli su testate nazionali (link area press) e campagne marketing mirate attraverso media e social media.
Grazie alle campagne ed alle diverse forme di comunicazione mediatiche un numero sempre crescente di pazienti viene a conoscenza del network, dei medici certificati e dei vantaggi nel rivolgersi ad uno di essi. Questo consente al dentista che ha ottenuto la certificazione di aumentare le proprie opportunità professionali, sia in termini di afflusso di clientela nel proprio studio, sia in termini di possibili collaborazioni.
Inoltre l’accesso all’area riservata ai medici certificati permette un continuo confronto con i colleghi più esperti, nuove opportunità di ricerca e formazione ed una continua crescita professionale nel tempo”.
Stefano Scavia
Sappiamo che per tanti giovani lei è ormai un modello…
“Semplicemente come tanti svolgo il mio lavoro con passione. Fin dai primi anni post laurea ho guardato con ammirazione ai capolavori clinici dei più famosi autori nazionali ed internazionali. Poi nella mia realtà quotidiana mi sono col tempo reso conto che quei protocolli, quei trattamenti, richiedevano un numero di sedute, di interventi, una quantità di costi economici e biologici non sostenibili dalla maggior parte dei pazienti. Per questo motivo ho dedicato la mia vita a cercare un modo per raggiungere quei risultati strepitosi riducendo il tempo, i disagi e l’impegno richiesto ai pazienti, sotto tutti gli aspetti.
Con questo obbiettivo è poi nata la M.I.D.A., un progetto didattico mirato a formare professionisti che vogliano specializzarsi nella chirurgia rigenerativa più avanzata, progetto diventato oggi una vera e propria istituzione, la cui solidità scientifica cresce nel tempo tramite la ricerca ed il continuo sviluppo in termini di innovazione ed eccellenza clinica, un portale di riferimento nel settore. Diamo ai medici la possibilità di intraprendere differenti percorsi formativi ed un esame finale per arrivare ad ottenere una certificazione e per entrare a far parte del nostro gruppo di specialisti. Fatto questo i professionisti più validi possono continuare a crescere partecipando ad incontri formativi, forum specialistici con i colleghi e progetti di ricerca. Nel contempo i pazienti possono cercare direttamente attraverso il portale online il medico certificato più vicino a loro. Infine stiamo formando anche gli studenti universitari più capaci, dando loro la possibilità di iniziare a frequentare l’accademia già dal quarto anno del corso di laurea in odontoiatria. Il mese scorso si sono laureati i primi due ragazzi che sono si sono formati presso di noi per ben due anni, dal quarto al sesto per l’appunto, ottenendo un punteggio di 110 e lode uno e di 110 e lode con menzione universitaria di merito l’altro”.