Stampanti con serbatoi ricaricabili: perché sceglierle
Quante volte hai desiderato di trovare in commercio delle stampanti con serbatoi ricaricabili? Un po’ come accade quando vai a rifornire la tua auto di carburante, riempiendo la tanica una volta vuota, lo stesso si potrebbe fare per le cartucce delle stampanti, no? Non è un’idea tanto strana visto che da qualche tempo è stata messa in atto dalla Epson.
Sono stati, infatti, distribuiti sul mercato dei nuovi modelli di stampanti ad uso domestico. Dispongono di un sistema di serbatoi da riempire una volta vuoti versandovi dentro dell’inchiostro contenuto in una boccetta da 70 ml, facilmente reperibile in commercio. Il vantaggio di stampanti con serbatoi ricaricabili sta principalmente nel risparmio. La durata di una carica, ad uso moderato dell’apparecchio, è stimata in circa due anni (tempistica mai raggiungibile con una stampante dotata di un classico sistema a cartucce).
Vediamo, nello specifico, quali sono le maggiori caratteristiche delle stampanti con serbatoi e perché la scelta di un prodotto come questo potrebbe rivelarsi essere la migliore per te che sei abituato a stampare continuamente.
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Caratteristiche delle stampanti con serbatoi ricaricabili
Le stampanti con serbatoi ricaricabili sono state distribuite sul mercato dalla Epson e appartengono alla linea EcoTank. I serbatoi si presentano sotto forma di normali cartucce che, una volta esaurite, vengono ricaricate versandovi dell’inchiostro all’interno. Il metodo di ricarica è pratico e veloce. Basta inserire il beccuccio del flaconcino all’interno del foro della cartuccia affinché il liquido possa riversarsi al suo interno. Si tratta di un sistema, inoltre, che ti consentirà di eseguire l’operazione di ricarica senza sporcarti.
Mentre le classiche cartucce segnalano l’esaurimento nonostante conservino ancora dell’inchiostro al loro interno (almeno questo si evince controllando il loro stato attraverso il software della stampante), la quantità di liquido contenuto nei flaconcini può essere visionato con più facilità (dunque potresti anche vedere il livello di inchiostro di ogni serbatoio prima di cominciare a stampare in modo da non dover poi interrompere forzatamente la stampa per dover ricaricare).
Le stampanti con serbatoi ricaricabili EkoTank permettono di stampare una media di 35 pagine in bianco e nero e 60 a colori a settimana per due anni prima che un’intera carica si esaurisca. In più, a differenza delle classiche stampanti, queste sono disposte di testine meccaniche che non si rovinano, dunque, facilmente (a differenza di quelle termiche che spesso vanno sostituite prima che l’inchiostro si esaurisca).
Le stampanti con sistema EcoTank, inoltre, garantiscono un notevole risparmio non solo perché una carica ha una durata di due anni ma anche perché il costo di ciascun flaconcino è decisamente basso (circa 10 euro). É vero, dunque, che la spesa iniziale della stampante EcoTank potrà sembrarti elevato rispetto a quello di un apparecchio classico ma, col passare del tempo, ammortizzerai sicuramente i costi per via delle ragioni spiegate qualche riga più sopra.
Ultima caratteristica riscontrabile è quella della tipologia di inchiostro. A differenza delle comuni stampanti, che lavorano con un inchiostro a pigmenti, i modelli con serbatoi ricaricabili non utilizzano un inchiostro resistente all’acqua. Fa’ dunque attenzione a non maneggiare un foglio con i polpastrelli umidi poiché rischieresti di rovinare la stampa. Te lo diciamo per pura e semplice informazione visto che saprai sicuramente che non è mai consigliato toccare una stampa con mani umide o sporche (anche nel caso di un foglio stampato con inchiostro a pigmenti). Come vedi, dunque, è forse questo l’unico elemento a sfavore di una stampante con serbatoi ricaricabili, un elemento sul quale si può comunque passare sopra visti i diversi vantaggi dell’apparecchio.
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Stampanti con serbatoi ricaricabili: la scelta giusta per risparmiare
Uno dei vantaggi principali di una stampante con serbatoi ricaricabili è proprio quello del risparmio. È vero che il costo di un modello come questo implica una certa spesa ma è pur vero che questa verrà ammortizzata nel corso del tempo visto il costo irrisorio dei flaconcini di inchiostro e la durata dello stesso. Come accennato, è stato calcolato che un’intera carica permette di stampare per circa due anni a ritmi moderati. Nello specifico, potrai stampare 4000 pagine in bianco e nero e 6500 a colori per un risparmio totale sul costo di stampa pari al 70%. Considera, poi, che all’interno della confezione contenente la stampante trovi un set di flaconcini d’inchiostro in omaggio. Starai dunque tranquillo sapendo di non dover recarti in un negozio di materiale informatico per comprare dell’inchiostro per due anni dalla data di acquisto della stampante. Non male, no?
Proprio per questo motivo, ti consigliamo di scegliere un modello EcoTank se sei solito stampare una gran quantità di pagine, se hai un esercizio commerciale o un ufficio dove la stampante è uno degli apparecchi quasi perennemente in funzione. Le stampanti EcoTank fanno per te se, fino ad ora, hai sempre cercato di risparmiare acquistando cartucce compatibili (che, si sa, hanno un costo minore rispetto alle originali ma possono comportare alcuni svantaggi come la breve durata, il danneggiamento delle testine o una stampa dai colori non proprio fedeli all’originale visualizzato sullo schermo).
Stampanti con serbatoi ricaricabili: i modelli sul mercato
Tra i modelli disponibili sul mercato riscontriamo stampanti monofunzione e multifunzione. Il primo tipo di stampante è quella avente la sola funzione di stampa mentre il secondo permette anche di utilizzarla come fax, fotocopiatrice e scanner. Ovviamente quest’ultima tipologia di stampante è di gran lunga la più gettonata e quella che anche noi ci sentiamo di consigliarti vista la possibilità di approfittare di un unico strumento per lo svolgimento di più funzioni contemporaneamente. Risparmieresti spazio in casa e potresti eseguire più operazioni con l’utilizzo di una sola macchina.
Ogni modello è poi facile e pratico da utilizzare. Solitamente, esso dispone di un display touch screen dal quale selezionare le impostazioni ed inviare i comandi in maniera semplice ed intuitiva.
In più, i modelli EcoTank sono collegabili attraverso la rete a dispositivi elettronici come pc, tablet o smartphone. Ciò significa che potrai facilmente inviare una stampa dal tuo cellulare attraverso l’applicazione iPrint o, ancora, via mail.
Tra le stampanti con serbatoi ricaricabili disponibili in commercio ti segnaliamo due modelli: ET-4550 ed ET-2550.
Il primo è in grado di stampare un’enorme quantità di pagine (se ne calcolano 11000 in bianco e nero!) ad una grande velocità. Pensa che sono state calcolate tredici stampe monocromatiche al minuto ed otto nel caso in cui dovessi stampare a colori. La velocità di stampa è forse una delle caratteristiche più ricercate quando si è soliti stampare parecchio e ET-4550 è proprio il modello perfetto per eseguire stampe in breve tempo.
Questo modello dispone di collegamento wi-fi permettendoti, dunque, di inviare una stampa attraverso il tuo dispositivo elettronico.
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Una stampante che punta soprattutto sulla multifunzionalità è, invece, l’ET-2550. Questa è utilizzabile come stampante, fotocopiatrice e scanner. Ad un costo veramente irrisorio (pochi millesimi di euro a pagina) potrai stampare fino a 4000 pagine in bianco e nero e fino a 6500 a colori, dunque una media di 9,2 pagine al minuto in bianco e nero e 4,5 pagine al minuto a colori (tutto grazie alla presenza di serbatoi in grado di contenere una gran quantità di inchiostro).
Anche questo modello permette di inviare la stampa da remoto attraverso l’applicazione iPrint o via mail.
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Le stampe ottenute con entrambi i modelli che ti abbiamo consigliato in questo post sono di elevata qualità grazie alla tecnologia Micro Piezo. Le testine permettono, infatti, di posizionare accuratamente le gocce di inchiostro sul foglio riproducendo così perfettamente colori e sfumature e non falsando le tonalità.
Perché scegliere le stampanti con serbatoi ricaricabili di inchiostro
Visti i vantaggi e le caratteristiche principali di due dei maggiori modelli di stampante ricaricabile disponibili sul mercato non sarà dunque difficile scegliere l’apparecchio più adatto a te. Hai visto quanto questa tipologia di strumento possa rivelarsi utile nei casi di eccessivo utilizzo del mezzo, nel caso in cui avessi bisogno di stampare una grande mole di pagine mantenendo comunque una certa qualità di stampa e nel caso in cui ricercassi uno strumento capace di stampare velocemente (specie a colori, tipologia di stampa normalmente più lenta).
Soprattutto, avresti a disposizione uno strumento in grado di farti risparmiare parecchio sui costi di stampa e che non ti costringa ad accertarti costantemente sul livello di inchiostro presente nei serbatoi prima di iniziare la stampa, per paura che questo si esaurisca a metà del lavoro (sai bene, infatti, che la durata di un’intera carica è stimata in due anni circa).
Scegli poi una delle stampanti EcoTank se vuoi poter inviare una stampa dal tuo cellulare senza dover per forza trasferire il file al pc e da lì procedere alla stampa una volta collegati i due dispositivi tramite i cavi. Sai, infatti, che una delle caratteristiche principali delle EcoTank è proprio quella del collegamento tra la stampante ed un dispositivo elettronico tramite wi-fi.
Come vedi, Epson ha pensato bene di rendere ufficiale un sistema che già da prima coloro che tengono molto al risparmio tentavano di ricreare rigenerando da sé le cartucce della propria stampante. Adesso puoi trovare in commercio degli apparecchi specificamente studiati per far risparmiare il consumatore senza comunque rinunciare alla qualità di stampa.
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