Innovazione e sostenibilità: il fulcro dello Snam Innovation Day
L’innovazione tecnologica, quando integrata con una strategia sostenibile, rappresenta un elemento cruciale nel piano di investimenti di Snam, previsto in 26 miliardi di euro per il prossimo decennio. Questo approccio tende a garantire una transizione energetica che mira alla neutralità carbonica entro il 2040 per le emissioni Scope 1 e 2, e al raggiungimento del Net Zero per tutte le emissioni entro il 2050, come indicato dal recente Transition Plan del Gruppo.
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Durante lo Snam Innovation Day, che si è tenuto l’8 novembre a Milano, sono state presentate tecnologie e soluzioni progettate per trasformare il settore energetico. Le iniziative congiunte e gli interventi focalizzati su innovazioni nel campo digitale e green hanno evidenziato l’impegno di Snam verso una “twin transition”. Questo approccio mira a coniugare la transizione energetica e digitale, coinvolgendo attivamente la comunità allargata di Snam per promuovere idee che potrebbero ridefinire l’industria energetica.
Startup premiate per l’innovazione
Durante l’Snam Innovation Day, sono state premiate startup di spicco, selezionate per la loro capacità di innovare nel settore energetico. Tra queste, spicca la svedese TerraBarrier, che ha sviluppato un processo innovativo per la creazione di barriere ultra-dense in leghe metalliche, dimostrando una promettente applicazione nelle tecnologie per la conservazione e l’utilizzo dell’energia. L’olandese Elestor, con la sua batteria a flusso a base di idrogeno-bromo, ha presentato una soluzione in grado di immagazzinare energia per periodi prolungati, rappresentando così un’opzione strategica per l’accumulo energetico a lungo termine.
La tedesca Reverion ha proposto un’integrazione efficace nella conversione elettrochimica di idrogeno e biogas in elettricità, con un elevato grado di purezza della CO2, contribuendo significativamente alla sostenibilità della catena energetica. Un’altra startup di rilevo è la francese Sakowin, che ha introdotto un sistema innovativo per la produzione di idrogeno e carbon black tramite plasmalisi del metano, affermandosi come un attore chiave nel processo di decarbonizzazione. Infine, l’americana C-Zero ha presentato una forma avanzata di pirolisi del metano, capace di trasformare il gas naturale in idrogeno e carbon black, aprendo nuove strade per l’uso del metano in chiave sostenibile.
In segno di continuità con l’impegno per l’innovazione, è stata annunciata la prossima Call4Startup dell’HyAccelerator, prevista per l’inizio del 2025. Questa edizione non si fermerà all’idrogeno, ma allargherà la sua ricerca a startup operanti nel settore della Carbon Capture Utilization and Storage (CCUS) e soluzioni nell’ambito del Long Duration Energy Storage (LDES).
Centrale delle idee e HyAccelerator: i programmi di Snam
Snam sta ponendo un forte accento sull’innovazione interna attraverso due programmi distintivi: la Centrale delle Idee e HyAccelerator. La Centrale delle Idee, parte dell’iniziativa Snaminnova, rappresenta un percorso fondamentale per stimolare la cultura imprenditoriale tra i dipendenti. Questi sono incentivati a formulare e sviluppare idee che siano in linea con gli obiettivi strategici dell’azienda, potenzialmente trasformandole in startup interne o brevetti. Questo approccio non solo promuove il coinvolgimento dei dipendenti, ma crea anche un ambiente stimolante per il cambiamento e l’innovazione.
HyAccelerator, invece, è l’acceleratore corporate di Snam, dedicato alle startup globali che operano nel settore clean-tech. Questo programma si concentra sull’accelerazione dell’adozione di tecnologie innovative per la decarbonizzazione, con un’attenzione particolare verso soluzioni che possono dare un contributo significativo alla transizione energetica. Dal 2021, oltre 400 membri del Gruppo hanno partecipato a questi programmi, generando oltre 300 idee e analizzando più di 2.900 startup, con un concreto finanziamento di vari progetti. Tali iniziative si allineano perfettamente con la strategia di Snam di abbracciare un futuro energetico sostenibile e digitalmente avanzato.
Impatto e futuro dell’innovazione nel settore energetico
Il futuro del settore energetico è in continua evoluzione e l’innovazione tecnologica gioca un ruolo cruciale nel guidare questo cambiamento. Snam si sta posizionando come leader in questa transizione, e l’evidente impegno verso progetti innovativi è testimoniato dagli eventi come l’Innovation Day. Grazie alla sinergia tra iniziative interne e collaborazioni esterne, l’azienda mira non solo a migliorare l’efficienza operativa ma anche a ridurre significativamente le emissioni di carbonio. La forte attenzione alla sostenibilità è visibile nell’adozione di tecnologie avanzate e nella valorizzazione delle startup più promettenti del settore clean-tech.
Questo approccio non solo incarna una visione a lungo termine per un sistema energetico più pulito, ma pone anche Snam in una posizione privilegiata per affrontare le sfide climatiche future. Con l’obiettivo di abbracciare la neutralità carbonica entro il 2040, l’azienda sta tracciando un percorso che integra innovazione in ambito sia energetico che digitale. La crescita dell’ecosistema di innovazione, facilitato attraverso programmi come HyAccelerator e la Centrale delle Idee, rappresenta una base solida per l’emergere di soluzioni transformative, che continueranno a guidare il settore verso obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi.
In quest’ottica, la continua ricerca di startup e idee innovative permetterà di mantenere alto il livello di competitività, garantendo che il panorama energetico resti flessibile e pronto ad adattarsi alle nuove tecnologie che emergono. La promozione di collaborazioni fruttuose e lo scambio di know-how sono propulsori essenziali per mantenere la leadership nel settore energetico, evidenziando come Snam non solo risponda alle sfide attuali, ma sia proattivamente impegnata nella costruzione di un futuro sostenibile.