Silvio Schembri Ministro delle Finanze di Malta Intervistato da Michele Ficara Manganelli
In occasione del Blockchain Forum di Malta ho avuto il piacere di essere invitato come Media Partner per la nostra Testata Assodigitale e come esperto internazionale di Cryptovalute, Blockchain e Branded Currency.
Durante i due giorni della Kermesse Maltese ho avuto modo di incontrare tutti gli Stakeholder più influenti e rilevanti della scena mondiale di questo mondo Blockchain ma vi confesso che non ho trovato argomenti realmente degni di approfondimento e di nota.
Diciamo che il mondo delle Cryptovalute sconta una sorta di Deja Vù sui numerosi progetti che è stato fortemente aggravato anche dalla situazione del Crypto Winter che di sicuro non ha giovato a questa industry.
Ho trovato invece molto interessante lo Speech del Ministro Silvio Schembri durante la sessione plenaria dell’evento, che rappresenta una situazione di grande entusiasmo per rilanciare Malta come Isola Blockchain nonostante le recenti gravi defezioni.
Silvio Schembri ci ha spiegato in questo breve ma esclusivo video (sono stato infatti l’unico che a malta è riuscito ad intervistarlo personalmente ed on the fly in giro nei padiglioni) che ora Malta punta solo su progetti di qualità elevata e che abbiano tutte le carte in regola per la compliance bancaria sulla scorta della grande esperienza già fatta in passato con molti progetti rivelatisi poi dei pessimi SCAM.
Svolta di qualità ed attenzione (forse obbligata) per Malta che aveva stupito i mercati alcuni anni fa con la sua reattività per ritagliarsi una posizione di predominio nelle legislazioni Crypto ed ora invece in grave affanno visti anche gli sviluppi legislativi in campo Blockchain messi in atto dai competitor come Svizzera, Albania, San Marino, Liechtenstein, ed anche l’italia.
Di sicuro anche Malta deve risolvere il problema della compliance bancaria per verificare i requisiti di Antiriciclaggio delle numerose aziende Blockchain prima di potere spiccare il volo dato che, ancora oggi, aprire un semplice conto corrente nell’isola di Malta, nonostante le roboanti dichiarazioni di qualche tempo fa dell’ambasciatrice Maltese è ancora oggi spesso una Mission Impossible.