Ryzen AI Max di AMD rivoluziona il Copilot per PC al CES
Ryzen AI Max 300: specifiche e prestazioni
La serie Ryzen AI Max 300 rappresenta una significativa evoluzione nella tecnologia dei processori, progettata specificamente per i Copilot+ PC. Basata sull’architettura Zen 5 a 4 nanometri, questa serie include tre modelli di alto profilo: il Ryzen AI Max+ 395, il Ryzen AI Max 390 e il Ryzen AI Max 385. Ognuno di questi chip offre un incremento prestazionale rispetto alla precedente generazione. Il Ryzen AI Max+ 395 è il modello di punta, dotato di una CPU a 16 core che raggiunge una frequenza massima di 5,1 GHz. In aggiunta, presenta una GPU Radeon 8060S con 40 Compute Units operative a 2,9 GHz e 80 MB di cache, suddivisi in 64 MB L3 e 16 MB L2.
Il Ryzen AI Max 390 include una CPU a 12 core che tocca i 5 GHz, affiancata da una GPU Radeon 8050S con 32 Compute Units a 2,8 GHz e 76 MB di cache. Infine, il Ryzen AI Max 385 presenta una CPU a 8 core con la stessa frequenza massima di 5 GHz, una GPU Radeon 8050S con 32 Compute Units a 2,8 GHz e 40 MB di cache totale.
Un aspetto distintivo di tutti i processori della serie è l’integrazione di una NPU, capace di prestazioni fino a 50 TOPS, che consente una gestione avanzata delle operazioni di intelligenza artificiale. Inoltre, supportano fino a 128 GB di RAM LPDDR5x-8000, garantendo una potenza elevata per applicazioni complesse. AMD ha inoltre introdotto versioni PRO di questi modelli, destinati al mercato aziendale, e si prevede che tutti i nuovi processori saranno disponibili nei primi due trimestri del 2025.
Ryzen AI 300: nuovi modelli e caratteristiche
La serie Ryzen AI 300 di AMD si arricchisce con l’introduzione di nuovi modelli, ampliando la gamma esistente e rispondendo così a diverse esigenze del mercato. I nuovi processori, Ryzen AI 7 350 e Ryzen AI 5 340, presentano specifiche innovative che si abbinano perfettamente alle tecnologie di intelligenza artificiale incorporate. Come per i modelli preesistenti, la NPU di questi processori mantiene prestazioni di 50 TOPS, ma le specifiche di CPU e GPU subiscono importanti aggiornamenti.
Il Ryzen AI 7 350 è equipaggiato con una CPU a 8 core, composta da 4 core Zen 5 e 4 core Zen5c, capace di raggiungere una frequenza massima di 5 GHz. Questa potenza è supportata da una GPU Radeon 860M, contenente 8 Compute Units e 24 MB di cache, ripartiti tra 8 MB L2 e 16 MB L3. Il modello Ryzen AI 5 340, dedicato a configurazioni più accessibili, è dotato di una CPU a 6 core, suddivisa in 3 core Zen 5 e 3 core Zen5c, con una frequenza che raggiunge i 4,8 GHz. Questa soluzione include una GPU Radeon 840M con 4 Compute Units e 22 MB di cache, suddivisi in 6 MB L2 e 16 MB L3.
Questi nuovi modelli non solo migliorano l’efficienza energetica ma offrono anche una notevole potenza di calcolo, ideale per applicazioni AI e prestazioni grafiche elevate. Analogamente alla serie AI Max, anche per i Ryzen AI 300 è prevista l’introduzione di versioni PRO destinate alle aziende, garantendo così soluzioni versatili per diversi ambiti di utilizzo. La disponibilità sul mercato è attesa nel primo e secondo trimestre del 2025, rendendo queste tecnologie pronte per una diffusione immediata nel settore.
Ryzen 200: introduzione della nuova serie
La presentazione della nuova serie Ryzen 200 segna un passo significativo nell’evoluzione dei processori per diverse applicazioni. Composta da undici modelli, inclusi quattro destinate al segmento PRO, questa serie si basa sull’architettura Zen 4, offrendo prestazioni elevate e versatilità per una varietà di utilizzi. Anche se sette dei modelli sono dotati di una NPU, le loro capacità restano limitate a un massimo di 16 TOPS, impedendo l’utilizzo nei Copilot+ PC, che richiedono potenze di elaborazione superiori.
Il modello di punta della serie è il Ryzen 9 270, che si distingue per una CPU a 8 core e una GPU Radeon 780M equipaggiata con 12 core, oltre a una cache totale di 24 MB. Queste specifiche garantiscono prestazioni robuste per applicazioni di alto livello, risultando ideali per i mercati di gaming e workstation. Nonostante non raggiungano i livelli di potenza degli AI Max 300, i Ryzen 200 rappresentano un’ottima opzione per utenti che necessitano di soluzioni più economiche, senza compromettere significativamente sulle prestazioni generali.
A questo proposito, la strategia di AMD appare chiara: ampliare la propria offerta con modelli diversificati, permettendo così di coprire un ampio spettro di esigenze di mercato. I processori della serie Ryzen 200 sono previsti per diventare disponibili dal secondo trimestre del 2025, il che rappresenta un’eccellente opportunità per i professionisti e le aziende che cercano di dotarsi di tecnologie all’avanguardia a un costo relativamente contenuto.
Confronto delle prestazioni: Ryzen vs Intel e NVIDIA
Nel panorama competitivo dei processori, il confronto tra i nuovi modelli AMD e le soluzioni di Intel e NVIDIA si fa sempre più interessante, specialmente con l’introduzione della serie Ryzen AI Max 300. Qualità e prestazioni sono gli indicatori chiave che definiscono il valore di questi processori, e AMD ha chiaramente posizionato i suoi chip come una risposta diretta alle proposte di Intel e NVIDIA.
Il modello di punta, Ryzen AI Max+ 395, dimostra prestazioni ludiche sorprendenti, che superano di 1,4 volte quelle del processore Core Ultra 9 288V di Intel. Questo gap significativo non riguarda solo il gaming; anche i requisiti del machine learning e dell’intelligenza artificiale vedono l’AI Max+ 395 nell’assoluta avanguardia, offrendo prestazioni AI fino a 2,2 volte superiori rispetto alla ben nota NVIDIA GeForce RTX 4090. Tali risultati attestano come AMD non stia solo cercando di competere, ma di stabilire nuovi standard in termini di efficienza e capacità di elaborazione.
La serie Ryzen AI 300, seppur non di punta come l’AI Max, continua a collocarsi in un territorio vantaggioso contro i modelli equivalenti di Intel, garantendo una performance bilanciata per le utenze che non hanno necessità straordinarie. Anche in questo caso, la presenza della NPU a 50 TOPS permette un accesso facilitato alle applicazioni AI, rendendo questi processori un’opzione allettante per utenti professionali e per il gaming.
Da un punto di vista prestazionale, la discesa di AMD nel mercato dei Copilot+ PC rappresenta un’evoluzione significativa, destinata a rimodellare gli spazi competitivi con i flagship di Intel e NVIDIA. La direzione intrapresa da AMD non lascia alcun dubbio: la sfida è forte e i risultati parlano chiaro, rendendo il 2025 un anno fondamentale per gli appassionati di tecnologia e prestazioni elevate.
Disponibilità e versioni PRO dei processori
La nuova linea di processori AMD, che include i modelli della serie Ryzen AI Max 300, nonché della serie Ryzen AI 300 e Ryzen 200, sarà disponibile sul mercato nel primo e secondo trimestre del 2025. Questa tempistica di lancio è strategicamente pianificata per massimizzare l’adozione nei settori consumer e aziendali, una scelta mirata a soddisfare la crescente domanda di soluzioni informatiche avanzate.
È importante sottolineare che AMD ha concepito versioni PRO per tutti i nuovi processori, amplificando così le funzionalità destinate a un utilizzo aziendale. Queste varianti PRO sono progettate per garantire maggiore stabilità, sicurezza e supporto tecnico, rispondendo a esigenze specifiche del mercato enterprise. Ad esempio, le versioni PRO del Ryzen AI Max 395 e degli altri modelli offrono caratteristiche aggiuntive come la gestione remota delle risorse e il supporto a lungo termine, aspetti cruciali per le organizzazioni moderne.
La disponibilità immediata dei processori Ryzen AI Max 300 potrebbe rappresentare un fattore critico nel panorama competitivo, specialmente in relazione ai chipset di Intel e NVIDIA, attualmente guidati da prestazioni elevate per il gaming e l’AI. La combinazione tra capacità di calcolo e tempi di lancio ben coordinati permetterà ad AMD di consolidare la propria posizione nel settore. Gli utenti finali e le aziende potranno beneficarne, accedendo a tecnologie state-of-the-art che non solo esaltano l’esperienza di utilizzo, ma promettono anche un’eccellente gestione energetica e prestazioni elevate.
Con l’imminente rilascio e la presentazione di queste nuove offerte, 2025 si prospetta come un anno cruciale per AMD nel contesto della competizione globale in ambito processori. La risposta del mercato determinerà se tali innovazioni si tradurranno in un significativo vantaggio per AMD, continuando a sfidare il dominio tradizionale di Intel e NVIDIA.