Nei film di fantascienza dove robot coesistono con gli esseri umani, la trama prevede quasi sempre il tentativo di annientamento dei secondi da parte dei robot (in barba alle tre leggi della robotica). Nel mondo reale non siamo ancora arrivati a quel punto e i robot sono dei validi sostituti dell’uomo in alcune operazioni.
È il caso del Robot Aspirapolvere prodotto da Vorwerk. Ho avuto modo di testarlo a lungo e posso dire di aver risparmiato molto tempo senza rinunciare ad una casa pulita e ottenendo in cambio del tempo extra per altre attività.
All’inizio ero scettico sulla validità di questo tipo di prodotti. Dopo una prima pulizia della casa in cui l’ho seguito passo passo per vedere come “ragionava”, mi sono dovuto ricredere.
Per farla breve, prima si occupa di fare il perimetro della camera e individuare la porta, poi la pulisce andando in lungo e in largo evitando tutti gli ostacoli come gambe del tavolo o sedie, divano, mobili, spigoli e infine esce dalla porta e passa alla stanza successiva.
Così per tutta la casa finchè non ha finito e ritorna automaticamente alla stazione di ricarica da dove è partito.
Partiamo dalla confezione, grande e ben fornita.
All’interno troviamo
- Folletto VR200
- Telecomando
- Manualistica
- Base di ricarica
- Striscia di demarcazione (per chi ha una casa disposta su più piani, da incollare sulla soglia della scala per obbligare il robot a fermarsi e non cadere sui gradini oppure per proteggere mobili delicati)
- Adattatore USB (per aggiornamento firmware del robot)
- Spazzolina per angoli (sostitutiva)
Passando al vero protagonista, il Folletto VR200, ha una forma tondeggiante salvo due angoli. Possiede diversi sensori (navigazione laser con scansione a 360° dell’ambiente circostante 1800 volte al secondo, 3 sensori a ultrasuoni, sensore di parete, sensori di contatto, sensori ottici di pavimento) sui lati e uno di forma circolare sulla sommità (evita al robot di finire sotto letti o divani dove potrebbe incastrarsi). Nell’insieme si occupano di rilevare ostacoli ancora prima di toccarli e mappare continuamente la stanza durante tutta la pulizia.
È presente un display con relativi pulsanti sensibili al tocco per poter controllare le funzioni del robot (alcune accessibili anche da telecomando). C’è una maniglia per sollevare il robot, pulsante di accensione e pulsante per aprire il serbatoio della polvere (non funziona col sistema a sacchetti).
La parte posteriore (quella a contatto col pavimento), presenta due grandi ruote (dotate di rampe per salire su tappeti o superare piccoli ostacoli), due spazzole per l’aspirazione generale e una spazzola rotante che recupera la polvere dagli angoli e la spinge sotto le spazzole più grandi.
Infine c’è la base di ricarica e il telecomando. La prima si installa vicino al battiscopa e ad una presa di corrente per alimentarla. Il Folletto VR200 tornerà automaticamente alla base alla fine della pulizia o, se la casa è troppo grande, tornerà a ricaricare le batterie in caso di esaurimento durante la pulizia e successivamente riprenderà da dove si era fermato.
Il telecomando ad infrarossi è dotato di pulsante Start per avviare subito la pulizia, frecce direzionali per guidare manualmente il robot dove si vuole e fare una pulizia personalizzata (se ad esempio cade la farina in una piccola zona). Infine i pulsanti Home, Spot ed Eco.
Come funziona?
È molto semplice, ci sono 3 modalità: Casa, Spot, Eco. La prima modalità pulisce stanza per stanza tutta la casa. La modalità Spot pulisce un’area di 1,5 x 1,2m dal punto in cui è partito il robot. La modalità Eco è un’opzione per rendere più silenziosa la pulizia e garantisce una maggiore durata delle batterie. Personalmente usavo la modalità Casa (senza ECO) e con una carica pulivo tranquillamente un bilocale (Vorwerk garantisce fino a 120mq con una carica). Il rumore non è fastidioso, ma con la modalità ECO si rende tutto più piacevole.
Una volta selezionata la modalità tramite display, questa rimarrà impostata come predefinita e quindi per le volte successive basterà premere semplicemente il tasto Start sul robot o sul telecomando.
Tramite display si può impostare una programmazione settimanale per scegliere giorni e orario (magari quando si è in ufficio) in cui effettuare la pulizia automatica.
È in grado di salire sui tappeti (non a pelo troppo lungo) e li pulisce discretamente grazie alle spazzole che vanno in profondità. Guardando la parte di tappeto appena pulita e quella accanto ancora sporca e da pulire, la differenza si nota.
La modalità Spot la considero inutile. È più semplice premere le frecce sul telecomando per accendere il robot in modalità manuale e indirizzarlo sulle aree da pulire.
Consigli
Il robot è in grado di rilevare gli ostacoli senza toccarli ma a volte ci sbatte (leggermente e non con violenza) e poi torna indietro perchè capisce che li non può andare. Quindi se avete dei vasi Ming su dei supporti molto leggeri, forse è il caso di spostarli in un punto più sicuro oppure circondate il mobiletto con la striscia di demarcazione inclusa e il Folletto VR200 non andrà a dare fastidio.
Se come me, lasciate per terra i cavi dei caricabatterie del telefono o altri device, imparate a fermarli con qualcosa sul tavolo. Ciabatte o cavi della corrente molto più grossi non sono un problema, ma i cavetti USB sono sottili e leggeri.
Fate una prima pulizia e seguite il robot e osservate come si comporta con i vari elementi della vostra casa. Io ho notato che tentava di salire (perchè lo considerava un tappeto o lieve ostacolo) su un tubolare di alluminio orizzontale di una sedia pieghevole e per sua programmazione, quando non ci riesce, ritorna indietro. La conformazione di questo tubolare lo bloccava in un infinito “loop” di avanti e indietro che si è concluso solo quando l’ho preso di peso e tolto dall’ostacolo.
Il concetto è: cercate di rendere la pulizia agevole soprattutto se volete usare la programmazione quando non siete a casa e non volete trovare spiacevoli sorprese o la casa sporca perchè il robot si è bloccato su un ostacolo.
Svuotare il serbatoio
Basta premere il pulsante dedicato per aprire lo sportello e rimuovere il serbatoio, successivamente si rimuove il filtro e si può svuotare il serbatoio o usare un aspirapolvere con beccuccio e aspirare direttamente dal serbatoio.
Giudizio finale
Il Folletto VR200 è in grado di sostituire quasi completamente un aspirapolvere tradizionale. Ha un’ottima potenza aspirante e non dimenticherà nessun granello lungo il suo percorso.
Il quasi è dovuto al fatto che negli spazi dove il robot non riesce a infilarsi, dovrete passare con un aspirapolvere tradizionale o uno Swiffer. Quindi dovrete comunque completare la pulizia delle zone non accessibili, in modalità tradizionale.
Non ho riscontrato difetti salvo un piccolo bug che suppongo si possa risolvere con un aggiornamento firmware. Quando si usa il telecomando per mettere in pausa il robot durante una pulizia, poi non è possibile usare le frecce del telecomando per scegliere come procedere in base alle opzioni fornite dal display ma bisogna piegarsi e intervenire con i pulsanti vicino al display sul robot.
Il prezzo di 749€ è più alto rispetto a prodotti analoghi della concorrenza. Suppongo sia dovuto principalmente al brand Vorwerk. È una cifra importante che si dovrebbe ammortizzare negli anni se consideriamo l’affidabilità e la qualità che da sempre distingue la linea Folletto di Vorwerk.