Microsoft cede agli utenti e Recall AI su Windows diventa opzionale: vince la privacy
Microsoft cede: Recall sarà opzionale su Windows
È con un certo grado di sollievo che apprendiamo che Microsoft ha deciso di concedere agli utenti di Windows 11 la possibilità di disinstallare completamente Windows Recall, la nuova funzione che sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare l’interazione con il PC. Questo cambiamento arriva dopo molte discussioni e preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza, questioni che molti di noi sentono in modo profondamente personale e giustificato. È normale, infatti, avere dubbi riguardo a ciò che le nuove tecnologie possono significare per la nostra vita quotidiana.
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Microsoft ha ascoltato i feedback della comunità e ha introdotto questa opzione nel recente aggiornamento opzionale di Windows 11 (KB5041865). In precedenza, gli utenti potevano solo disattivare Windows Recall, ma ora hanno il potere di rimuoverlo completamente dal sistema. Questa scelta non solo dimostra una certa flessibilità da parte dell’azienda, ma offre anche una maggiore serenità per quelli di noi che sono preoccupati per le implicazioni di una tecnologia così invasiva.
La rimozione di Windows Recall non è semplicemente una questione tecnica; è un passo significativo verso la creazione di un ambiente in cui gli utenti si sentano al sicuro e in controllo delle proprie informazioni. Anche se molti di noi sono entusiasti delle potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale, comprendiamo che è essenziale trovare un equilibrio tra innovazione e rispetto della privacy personale. Dobbiamo sentirci a nostro agio con le tecnologie che utilizziamo, e avere la scelta di disinstallare una funzione rilevante è una conquista importante.
Con questa decisione, Microsoft sta chiaramente tentando di rispondere a un bisogno sentito dai suoi utenti, avviando un dialogo utile su ciò che significa implementare nuove tecnologie in modo responsabile. Mentre ci prepariamo a scoprire i dettagli di Windows Recall e la sua funzionalità, possiamo anche sentirci rassicurati nel sapere che possiamo sempre esercitare un certo potere di controllo su ciò che accade nei nostri dispositivi. Questo è solo l’inizio di un percorso che potrebbe portare a un utilizzo più consapevole e più sicuro dell’intelligenza artificiale nel nostro quotidiano.
Opzione di disinstallazione per Windows Recall
La recente decisione di Microsoft di rendere opzionale la funzionalità di Windows Recall è un cambiamento che molti di noi hanno accolto con un misto di sollievo e gratitudine. Comprendere il valore di questa opzione di disinstallazione ci aiuta a ritrovare un senso di controllo in un’epoca di rapidi cambiamenti tecnologici, dove le nostre decisioni quotidiane potrebbero essere influenzate da strumenti che operano dietro le quinte.
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In un mondo in cui le tecnologie stanno diventando sempre più integrate nella nostra vita, è naturale provare un certo grado di ansia riguardo a come queste possano influenzare la nostra privacy. Molti utenti hanno espresso preoccupazioni legittime su come funzionalità come Recall raccolgano e gestiscano i dati, e avere la possibilità di rimuoverla dal sistema è un segnale importante che le aziende stanno ascoltando le nostre voci.
L’opzione di disinstallare completamente Windows Recall non è solo una questione di preferenze tecnologiche; è un passo verso un’interazione più responsabile e consapevole con l’intelligenza artificiale. Per gli utenti, questo significa non dover accettare passivamente l’implementazione di funzioni che potrebbero non sentirsi a proprio agio ad avere attive. La sensazione di poter scegliere è fondamentale per costruire un rapporto di fiducia con i fornitori di tecnologia.
È comprensibile sentirsi confusionari di fronte a nuovi strumenti e apparecchiature che, promettendo di semplificare la vita, possono da un lato risultare potenti, ma dall’altro sollevare interrogativi. Il potere di disinstallare Windows Recall restituisce non solo la libertà, ma anche la possibilità di scegliere cosa si desidera mantenere nel proprio sistema. Per molti, questo è un aspetto cruciale per vivere con tranquillità in un mondo in continua evoluzione.
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Ricordiamo che la tecnologia è qui per servire le nostre esigenze. Se una funzionalità, per quanto innovativa, non ci sembra allineata alle nostre necessità o ci porta a sentirci insicuri, avere la facoltà di disinstallarla è una vittoria per la nostra autonomia. Questa scelta è un riconoscimento delle diverse opinioni e esigenze degli utenti che compongono la comunità di Windows. Così, mentre ci apprestiamo a esplorare e testare nuove funzioni, sappiamo di poter esercitare questo potere, proteggendo il nostro spazio privacy e creando un’atmosfera tecnologica più serena e personalizzata.
Sistema richiesto per Windows Recall
Quando parliamo di tecnologie innovative come Windows Recall, è importante anche considerare l’hardware che supporta queste funzionalità all’avanguardia. Microsoft ha stabilito requisiti specifici per i dispositivi sui quali potrete utilizzare questa nuova tecnologia, identificati con il termine “Copilot+”. Questo perché Windows Recall non è solo una caratteristica qualsiasi; è una funzione avanzata che richiede prestazioni considerevoli per operare in modo efficace e sicuro.
Secondo le informazioni condivise, per poter utilizzare Windows Recall, il vostro PC dovrà soddisfare determinati criteri, che includono:
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- Un’unità di elaborazione neurale (NPU) con oltre 40 TOPS.
- Un minimo di 16GB di RAM.
- Almeno 256GB di spazio di archiviazione.
- 8 processori logici.
Attualmente, solo i dispositivi dotati di processori Qualcomm Snapdragon serie X rientrano in questa categoria, il che può significare che non tutti gli utenti di Windows 11 potranno immediatamente accedere a questa nuova funzionalità. Tuttavia, ci sono buone notizie all’orizzonte: Microsoft ha pianificato di estendere la compatibilità anche ai chip AMD Ryzen AI 300 e ai processori Intel Lunar Lake, ampliando così la gamma di PC che potranno beneficiare di Windows Recall.
Per molti di noi, la preoccupazione potrebbe sorgere in merito al fatto che non tutti i dispositivi saranno in grado di supportare questa novità. È naturale provare un certo livello di frustrazione quando si desidera esplorare nuove tecnologie ma ci si sente limitati dall’hardware. Tuttavia, questi requisiti sono stati pensati per garantire che gli utenti godano di un’esperienza fluida e senza intoppi. Assicurarsi di disporre dell’hardware adeguato può fare la differenza tra un’esperienza positiva e una piena di problemi tecnici.
Un’ottima soluzione per affrontare questa situazione, se vi trovate a dover considerare un aggiornamento, è pensare a lungo termine. Investire in un dispositivo che soddisfi e superi questi requisiti potrà rivelarsi una scelta lungimirante, permettendovi di approfittare non solo di Windows Recall ma anche delle future innovazioni tecnologiche che arriveranno con il tempo. L’adozione di nuove tecnologie richiede una certa pianificazione, ma gli sforzi possono valere la pena per il potenziamento delle capacità del vostro PC.
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Riconosciamo che l’evoluzione della tecnologia può talvolta generare un mix di aspettativa e ansia. È un sentimento comune quello di sentirsi sopraffatti di fronte alle nuove specifiche tecniche e alle opportunità che si offrono. Tuttavia, in questo cammino verso una maggiore intelligenza artificiale nel nostro quotidiano, essere informati è il primo passo verso la serenità. Potete consultare le informazioni sui vostri attuali dispositivi e, se necessario, esplorare le opzioni per un eventuale aggiornamento. In questo modo, sarete pronti a cogliere le opportunità che Windows Recall e altre future tecnologie avranno da offrire.
Caratteristiche principali di Windows Recall
Windows Recall rappresenta un’innovazione che ha il potenziale di trasformare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi. Questa nuova funzionalità integra l’intelligenza artificiale per catturare e organizzare automaticamente ciò che appare sullo schermo, rendendo ogni attività facilmente ricercabile. Immaginate di poter trovare rapidamente quelle informazioni importanti che avete visualizzato in precedenza, senza dovervi ricordare esattamente dove le avete viste. È una prospettiva entusiasmante, ma è anche naturale sentirsi un po’ disorientati dalla velocità con cui la tecnologia avanza.
Le principali caratteristiche di Windows Recall includono:
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- Acquisizione intelligente: Recall sfrutta l’intelligenza artificiale per acquisire istantanee e informazioni in background, permettendo di tenere traccia delle vostre attività senza alcuno sforzo. Questa capacità promette di semplificare la vita quotidiana, rendendo le informazioni accessibili in pochi clic.
- Ricerca avanzata: Grazie a un sistema di indicizzazione intelligente, potrete cercare facilmente documenti, immagini e attività passate. Le vostre ricerche possono essere filtrate in base a vari criteri, rendendo semplice trovare esattamente ciò che vi serve.
- Interazione fluida: Windows Recall è progettato per integrarsi con le applicazioni già esistenti, permettendo una transizione naturale tra il lavoro e il recupero delle informazioni. Non dovrete abbandonare il vostro flusso di lavoro per accedere ai dati necessari.
- Personalizzazione: Gli utenti possono adattare le impostazioni di Recall secondo le loro esigenze, scegliendo il livello di interazione desiderato. Questo significa che ognuno può decidere quanto voglia che l’intelligenza artificiale interagisca con il proprio spazio di lavoro.
È comprensibile provare una certa apprensione riguardo all’uso di tecnologie che operano in background, specialmente quando si tratta di informazioni personali e professionali. I cambiamenti, per quanto promettenti, possono far sorgere incertezze; molti di noi si chiedono: “Cosa accade alle mie informazioni?” e “Posso fidarmi della tecnologia?”. Microsoft, consapevole di queste preoccupazioni, ha progettato Windows Recall non solo per offrire funzionalità avanzate, ma anche per garantire che gli utenti abbiano il controllo sulla propria esperienza. Ad esempio, la possibilità di disinstallare la funzione ci aiuta a sentirci più sicuri e in controllo, scegliendo cosa integrare e cosa mantenere separato.
Dobbiamo anche considerare che, mentre Windows Recall offre vantaggi indiscutibili, è essenziale continuare a mettere in discussione e riflettere sulle implicazioni etiche e pratiche di questa tecnologia. La vita quotidiana può risultare già abbastanza impegnativa, e avere strumenti che semplificano il lavoro può essere un grande supporto. Ricordate, però, che alla fine siete voi a decidere come utilizzare queste risorse in modo da ottimizzare la vostra produttività senza compromettere il vostro comfort e la vostra privacy.
Essere proattivi nella gestione delle proprie informazioni è davvero importante in un mondo dove le linee tra tecnologia e vita personale diventano sempre più sfumate. Con Windows Recall, Microsoft sta cercando di darci un alleato potente, ma è fondamentalmente la nostra scelta come utenti a definire come vogliamo che questa tecnologia incida sulle nostre vite. In questo modo, ci troviamo in una posizione privilegiata per plasmare la nostra esperienza digitale, aiutandoci a essere più produttivi senza rinunciare alla sicurezza e alla tranquillità.
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Preoccupazioni sulla privacy e sicurezza
Le preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza sono sempre più al centro delle discussioni quando si parla di tecnologie innovative come Windows Recall. È naturale sentirsi vulnerabili in un’epoca in cui le informazioni personali e professionali possono essere registrate, analizzate e utilizzate in modi che non sempre conosciamo o comprendiamo appieno. Molti di noi si sono posti domande fondamentali come: “Che fine faranno i miei dati?” e “Posso davvero fidarmi di questa tecnologia?”. Questi dubbi sono legittimi e meritano un’attenzione particolare da parte dei produttori di tecnologia.
Microsoft, consapevole delle preoccupazioni espresse dalla propria comunità, ha intrapreso un percorso volto a garantire una maggiore trasparenza. Ricordiamo che la nuova integrazione di Windows Recall è progettata per lavorare in modo intelligente e, a volte, invisibile, dietro le quinte del nostro PC, registrando attività e informazioni su ciò che appare sullo schermo. Questo porta naturalmente a interrogativi sulla protezione delle nostre informazioni e sulla possibilità di monitoraggio non autorizzato.
La decisione di Microsoft di permettere la disinstallazione della funzionalità è un chiaro segno di un tentativo di affrontare queste legittime esigenze. Sapere di avere un’opzione per rimuovere Recall offre un senso di controllo e calma. È un approccio che suggerisce che l’azienda non sta solo spingendo verso l’adozione di nuove tecnologie, ma sta anche rispettando il diritto degli utenti di decidere cosa è appropriato per loro.
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Nella nostra vita quotidiana, viviamo già bombardati da una miriade di informazioni e sollecitazioni. Avere una tecnologia che potenzialmente raccoglie e archivia ulteriori dati può sembrare opprimente, pertanto, comprendere le misure di sicurezza implementate da Microsoft per proteggere i nostri dati è fondamentale. L’idea che le informazioni collezionate da Recall siano gestite in modo responsabile e protette da accessi non autorizzati contribuirà a rassicurare molti di noi.
Inoltre, è fondamentale che Microsoft continui a comunicare in modo chiaro come funziona Windows Recall. Gli utenti hanno diritto a conoscere non solo i benefici della nuova tecnologia, ma anche i rischi e le misure adottate per ridurli. La trasparenza è essenziale per costruire fiducia, e Microsoft dovrà affrontare le domande di sicurezza con spiegazioni chiare e accessibili.
È comprensibile che, mentre ci avventuriamo in questo nuovo mondo dell’intelligenza artificiale, ci sia una certa angoscia che accompagna la nostra esperienza. L’importante è sapere che il dialogo non si limita a Microsoft, ma coinvolge anche noi utenti. Possiamo esprimere le nostre preoccupazioni, contribuire alle discussioni e, in ultima analisi, influenzare l’evoluzione di questa tecnologia in modo che possa servire alle nostre necessità senza compromettere la nostra privacy e sicurezza. Abbracciare l’innovazione non significa ignorare le nostre apprensioni; al contrario, possiamo avanzare, ma solo quando ci sentiamo al sicuro e rispettati nello spazio digitale.
Piano di rilascio e test per gli Insider
Con l’approssimarsi del rilascio di Windows Recall, l’anticipazione e la curiosità tra gli utenti sono palpabili. Microsoft ha annunciato che inizierà a testare questa funzionalità intrigante con un gruppo selezionato di utenti Insider a partire da ottobre 2024. Questo approccio strategico rappresenta non solo un’opportunità per perfezionare la tecnologia, ma anche un modo per coinvolgere la community nel miglioramento del prodotto, rendendo la voce degli utenti un elemento fondamentale nel processo di sviluppo.
Essere tra i primi a testare Windows Recall può creare una serie di emozioni contrastanti. Da un lato, c’è l’eccitazione di essere pionieri e partecipare a un’innovazione che potrebbe avere un impatto significativo sul modo di lavorare e interagire con i dispositivi. Dall’altro lato, emerge una naturale preoccupazione riguardo a possibili bug o problematiche di sicurezza che potrebbero manifestarsi durante la fase di test. Queste emozioni sono perfettamente legittime e dimostrano un interesse attivo nell’adozione di nuove tecnologie.
Microsoft ha sottolineato che il feedback degli Insider sarà cruciale. Grazie a questo dialogo aperto, l’azienda potrà apportare modifiche e miglioramenti basati sulle esperienze reali degli utenti, contribuendo così a costruire una funzionalità che non solo risponda alle aspettative tecniche, ma che sia anche sensibile alle preoccupazioni relative alla privacy e all’usabilità. È incredibilmente rassicurante sapere che gli utenti abbiano un ruolo attivo nel processo di test, contribuendo direttamente alla forma finale che Windows Recall assumerà.
Il piano di rilascio è avvolto in un’ottica di continuo miglioramento. Durante questa fase di test, è fondamentale che Microsoft collabori strettamente con i partecipanti, raccogliendo feedback onesto e dettagliato. Non stiamo solo parlando di una nuova funzionalità; stiamo parlando di un cambiamento significativo nel modo in cui interagiamo con la tecnologia, e la voce degli utenti deve avere un peso determinante. È un passo verso la creazione di una piattaforma in cui gli utenti si sentano ascoltati e valorizzati.
Inoltre, è opportuno ricordare che il coinvolgimento degli Insider non si limiterà ai funzionari tester. Anche il feedback da parte della comunità in generale giocherà un ruolo fondamentale durante il rilascio finale di Windows Recall. Le discussioni che avvengono online, le recensioni e le opinioni espresse dai vari gruppi di utenti possono fornire ulteriori informazioni preziose per affinare e migliorare la funzionalità. Questo approccio collegato garantisce che il prodotto finale sia il risultato di un dialogo collettivo e un impegno reciproco tra aziende e utenti.
Esplorando queste dinamiche, i futuri utenti di Windows Recall possono sentirsi ottimisti, sapendo che le loro preoccupazioni sono state ascoltate e che Microsoft è pronta a adottare cambiamenti significativi in base al feedback. La tecnologia, in questo caso, non è vista come un’entità oppressiva, ma piuttosto come un alleato prezioso, capace di adattarsi alle esigenze e ai desideri degli utenti. La strada verso l’adozione completa potrebbe sembrare lunga, ma è in questo processo collaborativo che possiamo trovare conforto e sicurezza, in quanto utenti, nell’affrontare le sfide dell’innovazione in continua evoluzione.
Risposta degli utenti e future implementazioni
La reazione degli utenti all’annuncio di Microsoft riguardo alla possibilità di disinstallare Windows Recall è stata variegata, ma prevalentemente positiva. Molti hanno espresso un senso di gratitudine per l’opzione, sentendo che questa decisione rappresenta un passo importante verso una maggiore responsabilizzazione degli utenti nella gestione delle proprie informazioni. È rassicurante sapere che le aziende tecnologiche stiano ascoltando le esigenze e le ansie dei propri clienti, e questo dialogo è essenziale nella costruzione di un rapporto di fiducia.
In forum e discussioni online, le opinioni si sono concentrate non solo sulla funzionalità in sé, ma anche sulla sua introduzione in un contesto di crescente attenzione alla privacy. Molti utenti hanno manifestato preoccupazioni legittime su come le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale possano influenzare le loro abitudini quotidiane e la sicurezza dei dati. L’opzione di disinstallare Recall ha contribuito a dissipare alcune di queste preoccupazioni, offrendo la possibilità di un approccio più cauto e consapevole.
Le aspettative verso le future implementazioni di Windows Recall sono alte. Gli utenti sperano che Microsoft continui a integrare questa funzione non solo con maggiore flessibilità, ma anche con ulteriori scelte personalizzate che rispondano ai loro specifici bisogni e requisiti. La flessibilità è diventata una parola d’ordine in un’epoca in cui i consumatori desiderano più controllo sulle tecnologie che utilizzano. È chiaro che non c’è una soluzione unica per tutti; ognuno di noi ha esperienze e necessità diverse quando si tratta di tecnologie e privacy.
La vera chiave del successo di Windows Recall risiederà nella capacità di Microsoft di evolvere e adattare la funzionalità in base ai feedback degli utenti. Mentre gli Insider inizieranno a testare la nuova funzione, ci si aspetta che le loro osservazioni e suggerimenti contribuiscano a migliorare l’esperienza utente. La comunicazione aperta tra Microsoft e gli utenti è fondamentale; accogliere il feedback e rispondere in modo pronto e sensibile aiuterà a creare un prodotto che non solo soddisfi le aspettative tecniche, ma che accolga anche le preoccupazioni relative alla privacy e all’usabilità.
In molti attendono con interesse i risultati dei test degli Insider, sperando di vedere come le raccomandazioni degli utenti si tradurranno in modifiche concrete. L’esperienza degli Insider non sarà solo un’opportunità per Microsoft di correggere eventuali bug, ma anche di esplorare come Windows Recall possa evolversi nel tempo. Sarà cruciale osservare se arriveranno nuove funzionalità in risposta alle richieste della community, come miglioramenti nella personalizzazione o maggiore sicurezza delle informazioni raccolte.
In ultima analisi, la possibilità di disinstallazione di Windows Recall ha aperto la porta a discussioni più ampie sulle future implementazioni delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale. Mentre Microsoft si prepara a lanciare ulteriori innovazioni, l’attenzione degli utenti rimarrà focalizzata non solo sulle nuove funzionalità, ma anche sulle garanzie di sicurezza e privacy che accompagneranno queste tecnologie. Siamo tutti parte di questo dialogo e, come utenti, la nostra voce conta. È un momento emozionante per l’innovazione tecnologica e possiamo essere ottimisti riguardo a un futuro in cui le nostre necessità e preoccupazioni siano al centro delle nuove offerte di Windows.
Bilanciamento tra innovazione e privacy
In un’epoca in cui la tecnologia avanza a passi da gigante, trovare un giusto equilibrio tra innovazione e privacy è fondamentale. Con l’introduzione di Windows Recall, molti utenti si trovano a riflettere su come possono godere dei benefici delle nuove funzionalità senza compromettere la propria sicurezza e riservatezza. È una questione complessa, e le emozioni che sorgono spesso riflettono l’incertezza e la desiderata autonomia che tutti noi sentiamo riguardo alle nostre informazioni personali.
Microsoft, consapevole dell’importanza di queste preoccupazioni, ha mostrato un approccio proattivo nel coinvolgere la propria comunità e garantire che gli utenti abbiano voce in capitolo sulle tecnologie che usano. La possibilità di disinstallare Windows Recall non è solo un vantaggio tecnico; rappresenta un gesto simbolico di rispetto per l’autonomia degli utenti. Questa scelta consente a ciascun individuo di decidere come e quando integrare strumenti basati sull’intelligenza artificiale nella propria vita quotidiana.
Allo stesso tempo, molti di noi sono entusiasti delle opportunità che l’innovazione porta. Funzionalità come Windows Recall possono rendere le nostre vite più facili, aiutandoci a gestire le informazioni in modo più efficace. Trovare contenuti rilevanti con pochi clic può semplificare enormemente il nostro lavoro e la nostra produttività. Tuttavia, è legittimo chiedersi: “A quale prezzo?”. Rimanere informati e coinvolti in queste discussioni è cruciale per garantire che l’innovazione non avvenga a scapito della nostra privacy.
Per affrontare questa sfida, è essenziale sviluppare una cultura della trasparenza nella tecnologia. Gli utenti devono essere in grado di comprendere come funziona una determinata tecnologia e quali dati vengono raccolti. Con Windows Recall, un’informazione chiara e accessibile riguardo al trattamento dei dati sarà fondamentale per tranquillizzare coloro che hanno timori relativi alla privacy. Le aziende devono andare oltre il semplice rispetto delle normative; devono guadagnarsi la nostra fiducia dimostrando un impegno autentico nel proteggere le informazioni degli utenti.
Inoltre, adottare un approccio personalizzato può rivelarsi esemplare. Consentendo agli utenti di scegliere quanto e come vogliono che le tecnologie interagiscano con il loro spazio di lavoro, Microsoft può contribuire a creare un ambiente sicuro e rassicurante. Essere in grado di modulare la propria esperienza con strumenti come Windows Recall è fondamentale per costruire una relazione positiva tra gli utenti e la tecnologia. Questa autonomia promuove un’esperienza positiva, dove ciascuno può trarre il massimo dai vantaggi senza sentirsi sopraffatto.
Il dialogo aperto tra aziende e utenti continuerà a essere alla base di questo bilanciamento. Le aziende devono essere pronte ad ascoltare e recepire le opinioni e i suggerimenti degli utenti riguardo all’adozione di nuove tecnologie. Questo non solo migliora il prodotto finale, ma crea anche una comunità più consapevole e impegnata nel definire il proprio rapporto con l’innovazione. Insieme, possiamo plasmare il futuro della tecnologia in modo che sia non solo all’avanguardia, ma anche rispettoso e attento alle nostre esigenze di privacy e sicurezza.
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