Poesie festa del papà 2015: i versi più belli da dedicare al vostro babbo
Da sempre il 19 marzo è l’occasione ideale per grandi e piccini di esprimere tutto il proprio amore al papà. Anche se non avete acquistato per il vostro babbo alcun regalino (siete sempre in tempo, qui proteste trovare alcune idee utili), potete scrivere un tenero biglietto con una frase carina (qui ne trovate alcune), oppure dedicargli una poesia d’autore come quelle che vi proponiamo qui sotto.
Poesie festa del papà 2015: A mio padre di C. Sbarbaro
Padre, se anche tu non fossi il mio
Padre se anche fossi a me un estraneo,
per te stesso egualmente t’amerei.
Ché mi ricordo d’un mattin d’inverno
Che la prima viola sull’opposto
Muro scopristi dalla tua finestra
E ce ne desti la novella allegro.
Poi la scala di legno tolta in spalla
Di casa uscisti e l’appoggiasti al muro.
Noi piccoli stavamo alla finestra.
E di quell’altra volta mi ricordo
Che la sorella mia piccola ancora
Per la casa inseguivi minacciando
(la caparbia aveva fatto non so che).
Ma raggiuntala che strillava forte
Dalla paura ti mancava il cuore:
ché avevi visto te inseguir la tua
piccola figlia, e tutta spaventata
tu vacillante l’attiravi al petto,
e con carezze dentro le tue braccia
l’avviluppavi come per difenderla
da quel cattivo che eri il tu di prima.
Padre, se anche tu non fossi il mio
Padre, se anche fossi a me un estraneo,
fra tutti quanti gli uomini già tanto
pel tuo cuore fanciullo t’amerei.
Poesie festa del papà 2015: Grazie papà di B. Bartolini
Da te, papà, ricevo tanto.
A te, papà, io voglio bene.
Dite, papà, io vado fiero.
A te, papà, io dico grazie.
Grazie papà, per il bene che mi vuoi.
Grazie papà, per i doni che mi fai.
Con te, papà, non ho paura.
Con te, papà. mi sento forte.
Con te, papà, mi trovo bene.
A te, papà, io dico grazie.
Grazie papà, per la gioia che mi dai.
Grazie papà, per quello che tu sei.
Poesie festa del papà 2015: Il Principe di M. Moschini
Arriva un Principe
con un cavallo bianco:
viene da lontano
e sembra molto stanco.
Al posto della spada
c’è l’ombrello
e c’è il cappotto
al posto del mantello;
però a guardarci bene
il cavallo non ce l’ha,
io gli corro incontro
e gli dico: ‘Ciao papà!’
Poesie festa del papà 2015: Cos’è un papà di L. Musacchio
Il papà non è solo
l’amico delle capriole sul letto grande
Non è solamente l’albero al quale mi arrampico
come un piccolo orso
non è soltanto chi tende con me l’aquilone nel cielo.
Il papà è il sorriso discreto che fa finta di niente
è l’ombra buona della grande quercia
è la mano sicura che mi conduce nel prato
e oltre la siepe.
Poesie festa del papà 2015: A Mio Padre di L. Sinisgalli
L’uomo che torna solo
A tarda sera dalla vigna
Scuote le rape nella vasca
Sbuca dal viottolo con la paglia
Macchiata di verderame.
L’uomo che porta così fresco
Terriccio sulle scarpe, odore
Di fresca sera nei vestiti
Si ferma a una fonte, parla
Con un ortolano che sradica i finocchi.
È un uomo, un piccolo uomo
Ch’io guardo di lontano.
È un punto vivo all’orizzonte.
Forse la sua pupilla
Si accende questa sera
Accanto alla peschiera
Dove si asciuga la fronte.