Novità dell’app Hue: anteprima in realtà aumentata
Nuove funzionalità dell’app Hue: anteprima in realtà aumentata
L’aggiornamento più recente dell’app Philips Hue offre la possibilità di visualizzare diversi dispositivi Hue all’interno della propria casa attraverso la realtà aumentata. Questa funzionalità innovativa, annunciata nella versione 5.27 dell’app, è disponibile per gli utenti di iOS, iPadOS e Android. Tuttavia, l’esclusiva funzionalità AR è riservata ai modelli iPhone Pro e iPad Pro dotati di sensore LiDAR, introdotto da Apple con l’iPhone 12 Pro nel 2020. Gli utenti possono trovare questa opzione nella scheda Esplora dell’app, permettendo loro di testare ben dodici prodotti Philips Hue, tra cui la lampada Hue Twilight, la luce da parete Hue Dymera, che emette luce verso l’alto e verso il basso, e la plafoniera Hue Infuse.
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Durante i nostri test, l’anteprima in realtà aumentata non si è rivelata completamente perfezionata, mostrando a volte una lampada che fluttuava nel ambiente. Tuttavia, a differenza di molte altre funzionalità di anteprima che semplicemente piazzano un oggetto 3D su uno sfondo, i prodotti virtuali Hue sono in grado di simulare come apparirà una stanza con diverse scene di illuminazione, effetti e colori. L’app ha anche la capacità di mostrare come un lampada si comporterebbe in una stanza buia durante la notte rispetto al pomeriggio, offrendo un’idea piuttosto realistica di come questi prodotti possano trasformare l’aspetto e l’atmosfera di uno spazio.
Questa nuova funzionalità di realtà aumentata rappresenta un passo significativo per gli utenti che desiderano valutare l’impatto delle soluzioni di illuminazione smart nel proprio ambiente domestico. Combinando elementi di design e funzionalità, Philips Hue offre ai clienti la possibilità di prendere decisioni più informate riguardo all’illuminazione della loro casa, abilità che, in un contesto di crescente interesse per la smart home, diventa sempre più cruciale.
Funzionamento della funzione AR
La funzionalità di realtà aumentata (AR) dell’app Philips Hue offre un’esperienza interattiva e coinvolgente per gli utenti. Grazie all’integrazione del sensore LiDAR nei dispositivi iPhone Pro e iPad Pro, l’applicazione è in grado di creare una mappatura precisa dello spazio in cui si desidera posizionare i prodotti di illuminazione Hue. Questa tecnologia consente di sovrapporre modelli 3D di lampade e altri accessori in tempo reale, offrendo una visione dettagliata di come l’illuminazione interagirà con l’ambiente circostante.
Quando un utente accede alla funzione AR tramite la scheda Esplora dell’app, può scegliere tra dodici diversi avanzati prodotti di Philips Hue. Ogni lampada è rappresentata come un modello virtuale che può essere spostato e adattato all’interno della stanza utilizzando semplici gesti touch. Gli utenti hanno la possibilità di vedere non solo l’aspetto fisico delle lampade, ma anche come le varie fonti di luce possono influenzare l’atmosfera di uno spazio. Ad esempio, i colori, l’intensità e le diverse scene di illuminazione possono essere facilmente cambiate per visualizzare l’effetto di ciascuna configurazione.
Un aspetto distintivo di questa funzionalità è la simulazione della luce in condizioni diverse, permettendo agli utenti di analizzare come i lampadari o le lampade a muro appariranno tanto di giorno quanto di notte. Questa opportunità di testare visivamente l’illuminazione in ambienti luminescenti differenti evidenzia la versatilità e la potenzialità uniche dei prodotti Hue. Sebbene ci siano ancora margini di miglioramento per affinare l’esperienza, come l’allineamento perfetto degli oggetti nella scena, la base tecnologica è solida e promettente.
In definitiva, la funzione AR non solo semplifica il processo di scelta della giusta illuminazione, ma serve anche come strumento di progettazione dinamico. Gli utenti possono visualizzare, interagire e sperimentare i prodotti Philips Hue prima dell’acquisto, garantendo così che ogni elemento scelto per la propria casa non solo soddisfi le preferenze estetiche, ma ottimizzi anche l’illuminazione dell’ambiente domestico. Con questo approccio innovativo, Philips Hue sta ridefinendo ciò che significa progettare l’illuminazione intelligente per la casa moderna.
Altri aggiornamenti dell’app Hue
Oltre alla strabiliante funzionalità di realtà aumentata, l’ultima versione dell’app Philips Hue, la 5.27, introduce anche una serie di aggiornamenti pratici e funzionali che migliorano l’esperienza utente. Tra questi, uno degli aggiornamenti più rilevanti è l’opzione “non disturbare”, che offre un controllo più preciso e personalizzato sui sensori di movimento e sicurezza dei dispositivi Hue. Questa funzione, che era stata precedentemente testata tramite Hue Labs, è ora disponibile come caratteristica permanente sull’app in tutte le piattaforme, garantendo agli utenti una maggiore flessibilità nelle impostazioni di illuminazione automatica.
La funzionalità “non disturbare” consente agli utenti di programmare i sensori affinché reagiscano solo quando tutte le luci in una determinata stanza sono spente. Questo significa che anche se un sensore di movimento rileva movimento mentre una luce è accesa, quest’ultima rimarrà accesa e non sarà soggetta ad attivazione automatica, preservando l’illuminazione desiderata negli ambienti. Questa opzione si rivela essere particolarmente utile in contesti domestici dove la luce può essere necessaria durante la notte, evitando attivazioni indesiderate e riducendo il fastidio per i residenti.
In aggiunta, la programmazione avanzata dei pulsanti Hue rappresenta un altro importante aggiornamento. Gli utenti possono ora configurare i pulsanti Hue per avviare o fermare un timer specificato, permettendo di gestire facilmente l’illuminazione in base a necessità particolari o momenti della giornata. Ad esempio, è possibile impostare un timer per spegnere automaticamente una scena luminosa dopo un certo periodo, ottimizzando così il consumo energetico e garantendo al contempo convenienza per gli utenti. Inoltre, si può avviare o fermare l’automazione “Mimic presence”, una funzione che simula la presenza di una persona in casa, accendendo e spegnendo le luci a intervalli variabili, creando così l’illusione di occupazione anche quando si è lontani.
Con questi aggiornamenti, l’app Philips Hue non solo migliora la personalizzazione e il controllo sull’illuminazione smart, ma si allinea anche con le crescenti esigenze di comfort e sicurezza degli utenti moderni. La capacità di gestire l’illuminazione attraverso opzioni più raffinate e personalizzabili rende l’esperienza complessiva dell’utente decisamente più fluida e intuitiva.
L’importanza della funzionalità “non disturbare
Tra le novità più significative dell’aggiornamento dell’app Philips Hue c’è l’implementazione della funzionalità “non disturbare”, che riveste un’importanza notevole per l’ottimizzazione dell’esperienza di utilizzo degli utenti. Disponibile su tutte le piattaforme, questa opzione consente di controllare i sensori di movimento e di sicurezza in modo molto più mirato. Gli utenti possono ora impostare i sensori affinché si attivino solo quando tutte le luci in una determinata area sono spente. Questo significa che, nel caso in cui un utente accendesse manualmente una luce, il sensore non entrerà in funzione per spegnerla automaticamente, preservando così l’illuminazione desiderata.
Questa funzionalità è particolarmente utile in situazioni domestiche in cui è necessario garantire un’illuminazione stabile durante la notte. Considerando che molte abitazioni utilizzano i sensori Hue per accendere le luci automaticamente al loro passaggio, avere la possibilità di escluderli in determinate circostanze elimina il rischio di attivazioni indesiderate che potrebbero disturbare il riposo o causare un fastidio ai residenti.
Inoltre, la funzione di “non disturbare” si rivela vantaggiosa per chi vive in case con spazi condivisi o aree comuni, dove diversi utenti possono avere preferenze diverse riguardo a come e quando le luci vengono attivate. Gli utenti possono programmare orari specifici nei quali la funzione si attivi o disattivi, garantendo così un’illuminazione confortevole per tutti, senza compromettere la funzionalità dei sensori di movimento.
Questa nuova opzione aumenta notevolmente la versatilità del sistema Hue, permettendo una personalizzazione dell’illuminazione che si adatta perfettamente al modo di vivere. Con l’integrazione di questo aggiornamento, Philips Hue dimostra di aver preso in considerazione il feedback degli utenti, implementando soluzioni che non solo migliorano l’esperienza di illuminazione, ma consentono anche una gestione più intelligente e responsabile della tecnologia domestica.
L’aggiunta della funzionalità “non disturbare” si integra perfettamente nell’ecosistema di prodotti Hue, fornendo agli utenti un maggiore controllo sulla loro illuminazione domestica. Questa capacità di assortimentare i sensori di movimento con l’illuminazione manuale rappresenta un significativo passo avanti verso una gestione degli ambienti domestici più fluida e orientata al comfort degli abitanti. L’attenzione ai dettagli che Philips Hue ha dimostrato in questo aggiornamento riflette un impegno continuo verso l’innovazione e la soddisfazione del cliente.
Programmazione avanzata dei pulsanti Hue
La recente versione 5.27 dell’app Philips Hue introduce un’interessante potenzialità nella programmazione dei pulsanti Hue, offrendo agli utenti la facoltà di automatizzare i propri schemi di illuminazione in modo più efficace e personalizzato. Grazie a questa funzionalità, è ora possibile impostare i pulsanti Hue non solo per accendere e spegnere le luci, ma anche per gestire temporizzazioni e scenari di illuminazione attraverso semplici configurazioni.
In particolare, gli utenti possono ora programmare i pulsanti per avviare o fermare un timer. Questa funzione permette non solo di controllare l’illuminazione per un intervallo di tempo predeterminato, ma anche di ottimizzare il consumo energetico, garantendo che le luci non rimangano accese inutilmente quando non sono necessarie. Ad esempio, un utente può decidere di programmare l’accensione di una scena luminosa in salotto per un’ora, assicurandosi che le luci si spengano automaticamente al termine del timer. Questa opzione si rivela particolarmente utile per le situazioni quotidiane, come durante una cena o un film, senza la preoccupazione di dover ricordare di spegnere le luci dopo l’uso.
In aggiunta, è possibile anche avviare e fermare l’automazione “Mimic presence”. Questa funzione simula la presenza di abitanti in casa, accendendo e spegnendo le luci a intervalli variabili. Ciò non solo contribuisce a scoraggiare potenziali intrusi quando i residenti non sono in casa, ma aiuta anche a creare un’atmosfera accogliente quando si è presenti. La possibilità di gestire questa automazione direttamente tramite i pulsanti Hue rappresenta un significativo passo avanti nella personalizzazione e nella facilità d’uso delle tecnologie di smart home.
La programmazione avanzata dei pulsanti non si limita solo a funzionalità basilari; gli utenti possono anche creare scenari di illuminazione personalizzati, richiamabili con un semplice tocco. Con la crescente varietà di qualità di luce e le multipli opzioni offerte dai prodotti Hue, gli utenti hanno ora la libertà di adattare immediatamente l’atmosfera di una stanza alle proprie esigenze e preferenze.
La programmazione avanzata dei pulsanti Hue costituisce un’innovazione cruciale per massimizzare l’efficienza e la comodità dell’illuminazione domestica. Questa nuova funzionalità non solo potenzia l’usabilità dell’intero sistema Hue, ma offre anche agli utenti un controllo senza precedenti sulle proprie esperienze luminose in casa, riflettendo un impegno costante di Philips per l’innovazione nel settore dell’illuminazione intelligente.