Pagare con un’app sul cellulare: ecco 2pay

Un sistema di pagamento mobile, ma anche uno strumento per effettuare trasferimenti di denaro in tempo reale, in modo semplice, a zero costi e direttamente dal cellulare, utilizzando come “Iban” il proprio numero di telefono.

Da oggi è possibile grazie a 2Pay, l’app mobile per dispositivi iOs e Android che nasce da una startup italiana.

L’app consente di dire addio a carte di credito, bancomat e soprattutto contanti e affidarsi unicamente al proprio telefonino per lo shopping o per ricaricare, in modalità peer to peer, il conto di un altro utente del servizio. A beneficarne sono sia i consumatori (per cui non ci sono oneri di commissione), sia i commercianti (cui sono addebitati due centesimi di euro per operazione) che lo adotteranno come canale digitale aggiuntivo per aumentare le proprie vendite online.

Una volta scaricata l’app e completata la registrazione, l’attivazione del servizio genera un Iban 2Pay certificato e rilasciato dall’Istituto di Moneta Elettronica (autorizzato e vigilato dalla Banca d’Italia), che coincide con il numero di cellulare. Basta quindi un codice sicurezza da associare alle proprie credenziali e qualsiasi operazione diventa immediata. Per completare l’acquisto, là dove non si vuole rendere nota la propria utenza mobile, si potranno utilizzare anche Qr code univoci e con importo predefinito che il commerciante leggerà con il proprio smartphone come comuni codici a barre.

“Una percentuale sull’importo speso – conferma l’ad Daniele Bernardi – verrà immediatamente accreditato sul conto 2Pay per ogni acquisto effettuato. L’obiettivo? Aumentare la fidelizzazione del cliente e di conseguenza le vendite, con la possibilità di restituire immediatamente uno sconto al cliente”. Un cashback aggiuntivo, inoltre, può essere previsto per gli utenti che condividono l’esperienza d’acquisto sui propri canali social, dando di conseguenza ulteriore visibilità al merchant.

Un modello che di fatto identifica l’app come una sorta di portafoglio digitale prepagato, ricaricabile dal proprio conto corrente via bonifico o da chiunque possieda un conto 2Pay. Senza passare attraverso alcun intermediario (le banche), svincolandosi dai supporti di pagamento fisici (carte di credito e debito o prepagate) e venendo meno all’obbligo, a molti ancora sgradito, di inserire i propri dati sensibili in Rete.