Nella guerra dei brevetti di Samsung in Europa arrivano 5 anni di cessate il fuoco con la concorrenza, apple in primis
Ci sono novità sulla Guerra legale legata ai brevetti della Samsung in Europa.
Il colosso ha riferito alla comunità europea di voler dare uno stop alle ingiunzioni legali fino al 2018. Samsung infatti ha deciso di presentare un piano all’Unione europea con lo scopo di evitare nei futuri cinque anni, ingiunzioni a sfavore delle marche rivali riguardanti i brevetti essenziali.
Il colosso sudcoreano dell’elettronica ha deciso di astenersi nei prossimi cinque anni dall’effettuare ingiunzioni legali su quegli apparecchi che presumibilmente violerebbero i suoi brevetti standard essenziali, a patto del raggiungimento di uno specifico accordo fra Samsung e la società di licenza. A dare la notizia, ribattuta dall’agenzia stampa Reuters il 17 ottobre 2013, è la stessa Unione Europea.
Questo accordo comprenderebbe un lasso di tempo di 12 mesi per le negoziazioni fra le parti, e la possibilità di gestire tali negoziazioni in tribunale o in arbitrato esclusivamente nel caso non si riuscisse a raggiungere l’accordo finale entro l’anno.
Questa proposta include esclusivamente quei brevetti riguardanti le comunicazioni mobili e le tecnologie utilizzate in apparecchi di telefonia cellulare. In pratica la proposta della Samsung ha validità esclusivamente per quei brevetti che vengono considerati alla base ed essenziali per lo standard di settore.
Tali brevetti vengono considerati standard, nel momento in cui risultano essere vitali per la libera concorrenza in un particolare settore di mercato. Nel momento in cui un’azienda risulta essere detentrice di tali brevetti, è obbligata a concederli a terzi in licenza, mediante condizioni che risultino ragionevoli, eque e assolutamente non discriminanti.
Ma facciamo un passo indietro. Nel Gennaio del 2012 la Samsung e la Apple furono impegnate in svariate cause legali e richieste di ingiunzioni reciproche. L’azienda fondata dallo scomparso Steve Jobs, da molti anni avanza cause legali contro la Samsung, muovendo accuse di violazione dei brevetti standard essenziali.
Nel mese di dicembre del 2012, Joaquin Almunia, commissario del settore concorrenza della comunità europea, dichiarò che le diatribe legali fra Samsung e Apple risultano essere in violazione delle normative riguardanti la competizione del mercato. Secondo il commissario infatti, le due aziende, attraverso le reciproche cause legali, hanno rappresentato abusi di posizione dominante sul mercato.
Ad oggi, nessuna delle due aziende ha veramente vinto la battaglia legale in atto. La proposta avanzata da Samsung di risolvere le diatribe in maniera pacifica e privata entro un anno, potrebbe essere il punto di svolta di questa guerra legale e commerciale combattuta a suon di brevetti.