Nehellenia svela gli sgambetti delle altre queens ai Global All Stars
Nehellenia e la sua esperienza a Global All Stars
Nehellenia ha intrapreso un’avventura straordinaria con Global All Stars, un’esperienza che l’ha profondamente segnata sia professionalmente che personalmente. Intervistata da FunWeek, ha espresso quanto sia stato significativo per lei essere selezionata, sottolineando l’emozione di venire riconosciuta come “il meglio del meglio” dell’Italia. Questo riconoscimento ha rappresentato una conferma molto attesa per una persona come lei, che si è sempre sentita insicura. La sua partecipazione a Drag Race Italia prima e a Global All Stars poi le ha fornito una nuova dimensione di valutazione e crescita.
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Questa avventura l’ha messa di fronte a sfide singolari, mettendo alla prova non solo le sue abilità artistiche, ma anche il suo approccio umano alle relazioni interpersonali. “Essere in competizione con alcune delle migliori queens del mondo”, ha raccontato, “ha significato uscire dalla mia comfort zone e spingere i miei limiti, un’esperienza che ha da subito arricchito il mio bagaglio”. Nehellenia ha parlato della crescita personale avvenuta in questo contesto globale e della serietà con cui ha affrontato ogni prova, cercando sempre di dare il massimo di sé.
Giocare in un ambiente così competitivo le ha insegnato molto. “La competizione è un contesto difficile”, ha dichiarato. “Ho potuto vedere diverse modalità di approccio al fare Drag e ho capito quanto sia importante mantenere autenticità e integrità anche quando ci si trova a competere con gli altri. Ogni dettaglio della mia partecipazione ha contribuito a farmi diventare una persona più matura e consapevole”. Con la consapevolezza che il vero valore non risiede solo nella vittoria, ma anche nel modo in cui ci si comporta nei confronti degli altri, Nehellenia ha raccolto lezioni inestimabili che porterà avanti nella sua carriera e nella sua vita personale.
Il confronto con le altre queens
Nehellenia ha condiviso la sua esperienza a Global All Stars, mettendo in luce le dinamiche particolari che ha osservato tra le altre drag queen. Secondo le sue parole, “ho stretto amicizie importanti con persone meravigliose che spero mi porterò nella vita”, ma nonostante questo, ha dovuto fare i conti con una realtà competitiva molto intensa. La competizione, infatti, è stata caratterizzata da un approccio che sorprende rispetto a quanto abitualmente si vive in Italia. “Il modo di competere in America è completamente differente da quello italiano”, ha commentato. “C’è meno aggregazione e si pensa di più a se stessi”.
In questo contesto di rivalità, Nehellenia ha avvertito che le alleanze possono rapidamente evaporare. “Se nella competizione puoi fare uno sgambetto, lo fai”, ha ribadito, evidenziando una mentalità che non si allinea con il suo modo di vedere le gare. Nonostante non abbia partecipato a queste dinamiche conflittuali, ha confessato di averne sofferto personalmente. “Non è una cosa che mi appartiene e non l’ho fatto, ma ne ho ricevuti parecchi”, ha detto con una certa introspezione.
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Questa sua esperienza l’ha portata a percepire segnali di un atteggiamento spesso competitivo e talvolta aggressivo tra le sue coetanee. “La competizione inizia proprio lì, nel momento in cui vuoi solo vincere e, per vincere, finisce l’amicizia, finisce l’empatia”, ha spiegato. Secondo Nehellenia, questo approccio al gioco potrebbe sembrare una strategia vincente, ma per lei va contro la sua essenza. “Non è da me, ma c’è chi ne fa il suo motto”.
Le sue parole rivelano la complessità delle relazioni in un contesto così ad alta pressione come Global All Stars, dove il desiderio di emergere può portare a giochi di potere che mettono a dura prova i legami umani. Malgrado le difficoltà, Nehellenia ha saputo mantenere la propria autenticità e integrità, affrontando le sfide senza compromettere i suoi valori fondamentali. È un percorso di crescita e di scoperta che, anche se costellato di ostacoli, le ha permesso di apprezzare ancor più il valore delle connessioni genuine.
Le sfide personali e il gaslighting
Nehellenia ha svelato un lato complesso della sua partecipazione a Global All Stars, parlando di un’esperienza che ha incluso non solo la competizione, ma anche momenti di vulnerabilità significativa. In un’intervista a Gay.it, ha condiviso la sua frustrazione riguardo a episodi di gaslighting, un fenomeno psicologico in cui una persona viene messa in dubbio riguardo alla propria percezione della realtà. “Rivivere il gaslighting in una competizione dove non puoi esprimerti nella tua lingua e dove non ti senti capito”, ha raccontato Nehellenia, “è stato sicuramente difficile.” Questa situazione la collocava in un contesto in cui non solo doveva affrontare le sfide artistiche, ma anche un ambiente emotivamente ostile, aggravato dalla barriera linguistica.
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Il gaslighting, come ha spiegato, è stato perpetrato con fini esclusivamente competitivi. Le drag queen, nel cercare di affermarsi, sembravano disposte a far passare le proprie salite nel successo a spese della sanità mentale di altre. “Capisco che è stato fatto con fini puramente competitivi”, ha continuato Nehellenia, sottolineando come questo comportamento fosse un riflesso di una mentalità che, sebbene comprensibile nella competizione, può avere effetti deleteri sui partecipanti. Da un lato, queste esperienze potevano sembrare una sconfitta, dall’altro, Nehellenia le ha interpretate come strumenti di crescita personale, che le hanno permesso di scoprire la propria resilienza in situazioni avverse.
La drag queen ha riconosciuto come la difficoltà di comunicare e di essere compresi in un contesto di confronto intenso abbia amplificato queste esperienze negative. “È stato un viaggio difficile, ma mi ha anche insegnato molto su me stessa e su come affrontare le situazioni complicate”, ha dichiarato. Nehellenia ha dimostrato come la sua insegnamento abbia radici nella capacità di resistere a tali pressioni, di trovare la forza interiore per non lasciarsi abbattere. “Dico sempre che la verità emergerà”, ha affermato, mettendo in evidenza il potere della sincerità e dell’autenticità, valori che ha cercato di mantenere nonostante le avversità.
In definitiva, affrontare il gaslighting ha rappresentato non solo una sfida ma anche un’opportunità per Nehellenia di rafforzare i propri valori e la propria autenticità. Ha ricavato dai momenti difficili una consapevolezza del valore delle relazioni sane, un apprendimento che trasporterà con sé, sia nella sua carriera artistica che nella vita quotidiana. Ogni ostacolo affrontato ha contribuito a forgiare non solo un’artista più matura, ma anche una persona più forte e decisa a emergere nel mondo, rimanendo fedele a se stessa.
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La lezione di RuPaul
Nel cuore della competizione di Global All Stars, una delle affermazioni che ha profondamente colpito Nehellenia è stata quella di RuPaul: “Hai una bellissima personalità ed è una cosa che non si può comprare. Tu fai venire voglia alle persone di tifare per te e di amarti”. Questa frase risuona come un eco significativo nell’esperienza di Nehellenia, rappresentando un momento di connessione speciale fra la drag queen e la figura iconica che guida il programma. “Sentire una simile affermazione dalla leggenda e dalla regina delle Drag è un riconoscimento che porto nel cuore”, ha confessato Nehellenia, sottolineando l’importanza di questo feedback positivo nella sua crescita personale.
Questa lezione di autenticità da parte di RuPaul ha dato a Nehellenia una nuova visione sul suo percorso artistico. Ha capito che il valore di una persona non si misura solo attraverso il successo, ma anche attraverso la propria capacità di ispirare gli altri con genuinità e felicità. “Il premio di Global All Stars dovrebbe essere mio perché me lo merito, per la consistenza e l’impegno che ho dimostrato per tutta la stagione”, ha dichiarato con determinazione. La sua convinzione di essere una persona sia talentuosa che umana, gentile e rispettosa, evidenzia il desiderio di vedere riconosciuti valori più alti di quelli puramente competitivi, a volte ritenuti più incisivi nei giochi di potere.
Nehellenia ha anche esaminato un aspetto importante della competizione: la tendenza del pubblico a preferire i villain. “C’è la moda di tifare per i villain, quindi il momento di riportare in auge le principesse Disney è arrivato”, ha detto, esprimendo la sua aspirazione di emergere come un esempio positivo in un panorama dove le rivalità possono spesso oscurare la bellezza dell’arte drag. La sua richiesta finale di essere incoronata rappresenta non solo una speranza di vittoria, ma anche un invito a rivalutare il paradigma delle competizioni, riportando in primo piano l’importanza delle connessioni umane genuine e del supporto reciproco.
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La lezione di RuPaul ha quindi offerto a Nehellenia una luce guida durante la competizione, spingendola a riflettere su chi è e su come desidera essere percepita nel mondo del drag. Anticipando una carriera artistica che continua a evolversi, ha compreso che la vera vittoria non è solo ricevere riconoscimenti, ma anche riuscire a lasciare un’impronta di amore e umanità nel cuore delle persone. Questa consapevolezza rappresenta un cambio di paradigma che Nehellenia intende vivere alla sua maniera, rimanendo sempre fedele alla propria essenza e valori. Nonostante le pressioni e le sfide della competizione, lei si propone di mantenere salda la sua autenticità, essenziale per il suo percorso futuro nella scena drag globale.
La battaglia per la vittoria e la filosofia del gioco
Nel contesto di Global All Stars, la battaglia per la vittoria è stata una questione di intensa competizione, e Nehellenia ha voluto chiarire come la sua filosofia di gioco differisca da quella di molte altre partecipanti. Con un approccio basato sull’autenticità e il rispetto reciproco, ha affermato: “Io non credo che il fine giustifichi i mezzi”. Questo è stato un principio fondamentale della sua esperienza, che ha visto nelle manovre più aggressive delle sue concorrenti una netta distonia rispetto alla sua etica personale.
Nehellenia ha riconosciuto che, mentre alcune queen si sono affidate a strategie più subdole per arrivare alla vittoria, lei ha scelto di non abiurare i propri valori. “Competere in America”, ha spiegato, “significa spesso accettare il compromesso e allearsi con la strategia piuttosto che con l’umanità”. Questa differenza culturale nel modo di affrontare le competizioni è stato un aspetto che l’ha certamente influenzata, rendendola più consapevole delle dinamiche esistenti in un contesto internazionale. “Le altre queens possono vedere me come un obiettivo da abbattere, ma io credo che vincere in modo ‘sporco’ non possa portare a una vera soddisfazione”.
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La drag queen ha anche parlato dell’importanza di costruire relazioni genuine e durature, aspetto che considera cruciale nel mondo del drag. “Anche se siamo qui per competere, ciò non significa che dobbiamo dimenticare l’empatia e le connessioni umane”, ha affermato con passione. La sua determinazione a mantenere vive le amicizie, nonostante l’atmosfera di tensione che aleggiava in competizione, la distingue in un panorama altrimenti aggressivo. “Non posso controllare come gli altri scelgono di giocare, ma posso decidere come voglio restare fedele a me stessa. Questo valore è imperativo”, ha sottolineato.
Inoltre, ha espresso la sua convinzione che la vera essenza delle competizioni debba incentrarsi sull’arte e la creatività piuttosto che sulle rivalità. “Vincere è fantastico, ma il mio desiderio più grande è di lasciare un esempio positivo e di incoraggiare gli altri a essere se stessi”, ha continuato. La sua visione si concretizza in una sfida che va oltre la semplice vittoria, cercando di riconoscere che, nonostante le pressioni esterne, è possibile competere mantenendo la propria integrità.
Nehellenia ha concluso la sua riflessione rilevando la necessità di riconsiderare le modalità con cui si lotta per la vittoria nel mondo del drag: “La vera battaglia è quella per l’autenticità e per il rispetto degli altri. Non voglio essere ricordata come una queen che ha vinto, a scapito delle relazioni, ma come una persona che ha dato valore alla comunità”. Con questa convinzione salda, Nehellenia si prepara a lasciare un’impronta significativa nel panorama drag, ispirando altri a trovare una proprio filosofia nel gioco e a non perdere mai di vista ciò che realmente importa.
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