Le migliori scarpe del futuro si decideranno con un algoritmo: Adidas ed Opta lanciano The Engine
Ancora una volta l’Adidas ci tiene a confermare la sua supremazia per quanto riguarda l’applicazione delle tecnologie a favore dello sport e piazza un altro bel colpo. L’Azienda tedesca ha infatti deciso di scegliere i prossimi testimonial di una sua scarpa da calcio utilizzando un algoritmo!
Se nel recente passato il calciatore, oltre ad essere bravo, doveva avere un certo appeal e conquistare possibilmente copertine patinate o mega cartelloni pubblicitari sui palazzi in fase di ristrutturazione, negli ultimi due anni l’Adidas, in collaborazione con Opta, ha deciso di affidare ai “freddi numeri” la scelta dei prossimi giocatori che indosseranno la nuova scarpa. Individuandone tre.
The Engine (il motore) è il tipo di giocatore che l’equazione matematica ha avuto il compito d’individuare, con le seguenti caratteristiche: giocatore box-to-box (letteralmente da area ad area quindi “a tutto campo”), che copre ogni centimetro d’erba del campo di gioco, che cerca costantemente opportunità per segnare, che blocca l’avversario e che è dotato di una inesauribile energia dal primo minuto del match al fischio finale.
Come detto, alcuni giocatori sono stati individuati come possibili “Engine” e tra questi risulta anche l’italiano Daniele De Rossi, oltre a Javi Martinez (Bayern Monaco), Dani Alves (Barcellona) ed Ezequiel Lavezzi (Paris Saint Germain).
I dati statistici sono in continua evoluzione, ad esempio è possibile tramite l’hashtag #theengine seguire cosa sta accadendo negli atti conclusivi della Uefa Champions League, Uefa Europa League e cosa accadrà alla Confederations Cup, per cui ai giocatori individuati inizialmente potrebbero aggiungersene o venire selezionati altri. Ad esempio nella pagina twitter è stato candidato Nocerino come “Engine” del Milan o ancora Javi Martinez che ha vinto in media 2,6 duelli aerei a partita durante questa stagione di Champions League, più di ogni altro compagno di squadra.
Cosa inventeranno di questo passo quelli dell’Adidas? Arriveranno a modificare geneticamente i giocatori? Forse un pensierino hanno iniziato a farcelo: guardate i guanti di Neuer!