“Wall-huggers”, li chiamò Samsung in un indovinato spot, ovviamente chiamandosi fuori dalla competizione, ecco perchè le migliori esterne per smartphone e tablet possono salvarti la vita ed aiutarti a vivere meglio potendo sempre ricaricare il tuo cellulare.
Letteralmente “abbraccia-muri”, sono (siamo) quelli che vagano con un cavetto in mano alla disperata ricerca di una presa elettrica dove poter ricaricare il proprio telefonino, ormai con l’indicatore della sotto il dieci per cento.
Ancora peggio se, per un malaugurato caso, ci si è dimenticati il cavetto a casa: in questo caso non resta che chiedere a chi ci sta intorno – i colleghi d’ufficio, gli altri invitati alla festa, i parenti alla riunione di famiglia – se “per caso hanno un cavo Lightning” che gli avanza, lì pronto in borsa.
La risposta? Le più diffuse esterne per smartphone e tablet
Questo genere di problemi, in realtà, da qualche tempo ha una soluzione: non tanto nella maggiore capacità delle degli smartphone – che sì migliora, ma di pari passo con l’aumento delle prestazioni e quindi delle richieste hardware dei dispositivi – ma per l’arrivo di quelli che vengono definiti anche “power bank” o “juice pack”: null’altro che le più gettonate esterne per smartphone e tablet, dispositivi esterni che oggi permettono di ricaricare le batterie una, due, tre anche cinque o sei volte.
Un vantaggio non da poco, soprattutto per chi viaggia molto e non ha molta speranza di trovare una presa elettrica disponibile.
L’evoluzione delle più utilizzate esterne per smartphone e tablet ricorda un po’ quella degli stessi telefonini, che negli anni ’80, qualcuno lo rammenterà, erano dapprima mostruose valigette con cornette da tre chili, poi grossi “citofoni” con antenna estraibile e infine mini-smartphone da tasca (almeno finché la moda del phablet non ha segnato un’altra inversione di tendenza).
In altre parole, se dapprima erano oggetti pesanti, scomodi, poco maneggevoli e soprattutto ingombranti, le le incredibili esterne per smartphone e tablet oggi pesano pochissimo, stanno in tasca insieme al telefonino o nella borsetta e, cosa che non guasta, sono in qualche caso anche oggetti di discreto design, che ben si armonizzano con le linee ultramoderne degli smartphone più in voga.
Le prestazioni delle ottime esterne per smartphone e tablet sono impressionanti, se rapportate a quelle di qualche anno fa: oggi per poche decine di euro è possibile acquistare autentici “mostri” da quasi 30.000 mAh, sufficienti per ricaricare i Galaxy e gli iPhone più moderni per una decina di volte.
Con uno di questi oggetti e una buona tariffa mobile (magari quelle con minuti e SMS illimitati, come TIM Special Unlimited, le RED di Vodafone o Wind Magnum: qui si trovano tutte, pronte per un confronto) si può dire che l’utente medio di smartphone è mobile come non mai, anche grazie a piccole “chicche” come le porte di ricarica veloce e le uscite multiple, per dare nuova vita anche a due o tre oggetti per volta: eventualità non infrequente, ormai.
Come scegliere le principali esterne per smartphone e tablet
Il mercato di questi oggetti è molto vivace, e anche un po’ disorientate: difficile trovare il prodotto giusto se non si sa che cosa cercare, e soprattutto se non si ha un’idea abbastanza chiara dell’uso che se ne farà.
Per prima cosa, ovviamente, è bene valutare la capienza: più alta è meglio è. Viene misurata in mAh, cioè in milliamperora; per capirci, una carica intera di un buono smartphone moderno si aggira intorno ai 3000 mAh.
Per quanto riguarda le caratteristiche dell’ingresso, influenzano da vicino il tempo che ci mette la batteria esterna impiega a ricaricarsi. Attenzione anche alla tecnologia: la migliore attualmente è rappresentata dai polimeri di litio, che sono anche una garanzia di durata.
Largo alla capienza, dunque? Sì, ma con giudizio. La seconda caratteristica essenziale per le esterne per smartphone e tablet, infatti, sono le dimensioni: non sorprenderà nessuno sapere che maggiori sono gli mAh di capienza, più grande è il dispositivo, e non serve assolutamente a nulla prendere una batteria esterna da un chilo per l’uscita di un pomeriggio.
Un’altra variabile importante riguarda il numero di porte della batteria e, di conseguenza, la quantità di dispositivi che può essere ricaricata contemporaneamente. Da ricordare inoltre che esistono porte speciali per la ricarica veloce, che scaricano un po’ più in fretta l’apparecchio ma sono molto utili quando si hanno solo pochi minuti a disposizione per qualche punto percentuale in più di batteria.
Le più avanzate riconoscono in automatico le tipologie di dispositivi collegati e quindi assicurano sempre la carica necessaria (un tablet richiede molta più corrente di uno smartphone).
Da non sottovalutare poi la sicurezza, soprattutto per le batterie che non hanno marche particolari e non sono certificate: meglio spendere qualche euro in più (di solito non molti) per avere garanzie sui cicli di ricarica garantiti (un buon numero di solito è 500) e protezione da corto circuiti da sovraccarichi di corrente, con spegnimento in automatico della batteria nel caso qualcosa andasse storto.
Infine, non mancano caratteristiche speciali nelle più utilizzate esterne per smartphone e tablet, ad esempio la funzionalità torcia. Una tipologia particolare delle batterie esterne è quella della batteria-cover: rispetto alle power bank classiche hanno una capacità molto inferiore, ma possono essere tenute sempre intorno al proprio smartphone come se fossero una carica aggiuntiva presente in ogni momento.
In altre parole, è un po’ come aumentare direttamente la capacità della propria batteria interna. Naturalmente se uno tiene in modo particolare al design del suo dispositivo non si tratta di una soluzione particolarmente elegante.
A questo proposito, tempo fa Apple lanciò una smart cover ufficiale apposta per l’iPhone, e fu subissata da critiche: oltre a non essere particolarmente elegante, è apparsa una contraddizione in termini cercare di fare sempre gli smartphone più sottili – con i conseguenti sacrifici in termini di durata della batteria – e poi “rovinare” questa scelta di design consigliando apparecchi molto ingombranti.
Qui di seguito, in ogni caso, analizziamo cinque prodotti nella categoria delle più economiche e performanti esterne per smartphone e tablet che si possono trovare su Amazon a prezzi particolarmente convenienti, perfetti per chiunque sia alla ricerca di una carica in più per il proprio cellulare.
RAVPower Caricabatterie Portatile 10400mah
Su Amazon, questo dispositivo rappresenta un perfetto compromesso tra la portabilità e la capienza. Per quanto riguarda le dimensioni, l’oggetto misura 13,9 x 5,7 x 2,2 cm e pesa 240 grammi, con una capacità di 10.400 mAh (sufficienti per ricaricare fino a 4 volte un iPhone 6 e due volte e mezzo un Samsung Galaxy S6).
Bello il look, laccato in ebano; sono presenti 4 LED di notifica per sapere quanto batteria rimane ancora nel dispositivo e ci sono due porte per caricare insieme due smartphone o uno smartphone e un tablet (non interamente, però: la capienza è sufficiente, da sola, per ricaricare un iPad Mini solo una volta).
RAVPower Caricabatterie Portabile da 26.000 mAh
Qualche euro di più e capienza raddoppiata, con dimensioni e peso simili, per quest’altro prodotto di RAVPower: la differenza, qui, è che il caricabatterie è davvero da viaggio, impermeabile, anti-shock e anti-polvere, con un rating IP66.
Perfetto per chi parte per una vacanza avventurosa e ha bisogno di un dispositivo capace di sopportare ritmi non propriamente da resort di lusso, ha incluso nella confezione anche un moschettone per portarselo dappertutto.
Anker PowerCore+ mini
Tra i più piccoli e leggeri, con una capacità di 3350 mAh (una ricarica completa per iPhone 6, un po’ meno per un S6) costa solo 12,99 euro e lo si può portare sempre con sé, visto che pesa soltanto 86 grammi. Anche le dimensioni sono perfette per stare in tasca, 9,5 x 2,3 x 2,3 cm. Ha un originale design a forma di rossetto, è in alluminio ed è disponibile in vari colori, argento, blu, nero, rosa e oro, in modo da adattarsi alle tinte metallizzate degli ultimi iPhone, Huawei o Samsung.
Lizone® Extra Pro Capacità 40000mAh
Un vero bestione, con un bonus non da poco: può ricaricare perfino i computer portatili, tra cui MacBook Air, Macbook Pro, Thinkpad Lenovo, Compaq Pavilion ecc.
Ben 40.000 mAh, con 600 cicli di ricarica, in alluminio unibody (lo stesso dei portatili Apple) e 18 mesi di garanzia, non si può dire che tra le sue ottime caratteristiche ci siano anche la portabilità e il prezzo, come del resto è lecito aspettarsi: pesa infatti quasi un kg (853 grammi) per dimensioni di 16,5 x 12,2 x 2 cm, adatte solo a chi lo vuole portare con sé nella borsa per il computer o nello zaino. Anche il prezzo non è da prendere alla leggera: 199 euro.
Custodia iPhone 6 / iPhone 6S RAVPower
Una cover-batteria da 30 euro e 3000 mAh, certificata MFi, dal design interessante a due pezzi (la custodia si toglie e mette facilmente), dà circa il 125% di batteria in più agli ultimi modelli di iPhone. Come gli altri prodotti di questo tipo, è dotato al suo interno di un ingresso microUSB per ricaricarsi.
È abbastanza leggera, tutto sommato (75 grammi) e in più protegge anche il telefono dai graffi, grazie al rivestimento in policarbonato, mantenendo ottimale anche la temperatura.
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