Matteo Renzi, come twitta il nuovo Premier. Ecco la pagella.
Dopo i più o meno accesi scambi di battute a colpi di tweet e dichiarazioni, dopo aver giocato sul terreno di Twitter con hashtag come #enricostaisereno e #sonoserenoanzizen (ma, egregio Sig. Letta, ci permetta di dire che ci sembrava tutto, fuorché zen) , l’ago della bilancia si è infine spostato dalla parte del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi (@matteorenzi) che è divenuto la star incontrastata della web-sfera politica.
Se vale la regola “se ne parli bene, se ne parli male, purché se ne parli” nell’ultima settimana, il novello Premier, ha sbancato, e sul web non si è parlato che di lui.
I dati presentati dalla piattaforma Blogmeter, dedicata alla politica nazionale, Polismeter ( www.polismeter.it ) parlano chiaro: due picchi di mentions uno il 13 febbraio con 164.405 menzioni e uno il 17 febbraio con 132.542.
Non solo, anche l’hashtag cloud è rappresentativa di questo interesse completamente rivolto a Renzi.
Ieri gli hashtags #Renzi, #renzifattivotare, #proviamoci, #lavoltabuona, #cambiaverso, #matteostaisereno, hanno dominato la twittersfera (dati polismeter.it)
Ma il nuovo Presidente del Consiglio come si sarà a sua volta comportato su Twitter? Avrà saputo cavalcare l’onda e gestire i suoi account con maestria?
Ci sentiamo di affermare che, se il web parla tanto di lui è anche perché è uno dei pochissimi politici italiani che il web lo sa davvero usare.
E non per fare ancora propaganda fine a sé stessa o istigare allo scontro, come tanti suoi colleghi, (anche se spesso anche Renzi stesso cede ai meccanismi dello scontro politico italiano) ma dimostrando una conoscenza abbastanza buona delle dinamiche interne a Twitter.
Passiamo ora all’analisi degli ultimi 20 twitter-giorni di Matteo Renzi.
Ha twittato con una media di poco più di 4 tweet al giorno, quantità credibile per uno che, come lui, ha sempre voluto dimostrare di essere iperconnesso (anche questo parte della sua figura di innovatore?). Dal 30 gennaio 2014 ad oggi, ha twittato 86 volte, ha 812.000 followers, che hanno avuto un incremento nell’ultima settimana del 2,7% e secondo Polismeter la sua pagina Twitter batte, in questa settimana, di gran lunga quella dell’attivissimo Beppe Grillo che vede le sue mentions diminuire di ben il 16%.
Guardando invece ai tweet più ritwittati (RT) degli ultimi 20 giorni, fra i primi compare proprio questo che vedete di seguito:
con ben 1.701 RT seguito subito dopo da questo:
che con 1.618 RT, dimostra che la tipologia di tweet emozionale è quella che coinvolge di più.
Ma Renzi non si limita a farsi ritwittare.
Nei 20 giorni analizzati, seppur non partecipando alle conversazioni in rete create dai tweet più ritwittati, risponde per ben 62 volte con una percentuale di replies del 73% (twitonomy.com).
E, dato ancor più importante, non si limita a menzionare o rispondere soltanto ad altri politici quanto, piuttosto, anche ai cittadini stessi.
Votazioni:
Frequenza di aggiornamento: 8
Il premier se la cava, twitta spesso in prima persona, è diretto ed emozionale. Poca retorica, perlomeno nei 140 caratteri di Twitter.
Follower: 9
Non è ancora arrivato al milione e più di Grillo, ma ha costruito comunque un buon seguito che sembra in continua crescita.
Frequenza di risposta: 9
Questa è solo la seconda pagella che pubblichiamo ma quando vedrete le altre capirete il perché di un voto così alto. I politici italiani su Twitter non rispondono ai cittadini quasi mai.
E se rispondono o menzionano qualcuno, spesso sono altri politici o schieramenti a loro affini o opposti. Quindi diamo a Renzi quel che è di Renzi e ammettiamo che, con Twitter, se la cava piuttosto bene.
Media: un bell’otto e mezzo, che quando lo prendevamo alle superiori eravamo sempre al settimo cielo.
Premier, se l’otto e mezzo potesse prenderlo anche nel far davvero #cambiareverso al nostro
Paese sarebbe un ottimo risultato. Intanto, oltre ad aumentare i follower su Twitter, ha fatto riprendere un po’ anche la borsa e aumentare i follower al Partito Democratico.
In bocca al lupo e buon lavoro, e speriamo nell’effetto Renzi-Twitter anche per il resto dell’Italia.