Maestri pasticceri a Roma: la sfida per il panettone artigianale superiore
Panettone Maximo: Il festival nazionale del panettone artigianale
Il 1° dicembre 2024, Roma ospiterà la VI edizione di Panettone Maximo, un festival dedicato al panettone artigianale che è diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati di pasticceria. L’evento si svolgerà presso il Salone delle Fontane, situato in Via Ciro il Grande 10 nella zona dell’Eur, dalle 11 alle 20. Questa manifestazione non è solo una competizione, ma un vero e proprio tributo a un dolce che incarna il periodo natalizio e la tradizione culinaria italiana.
Organizzato dalla E20 Events Factory e Ristoragency, con il supporto della Presidenza della Regione Lazio e dell’Assessorato ai Grandi Eventi del Comune di Roma, Panettone Maximo offre un’eccezionale piattaforma in cui pasticceri da ogni angolo d’Italia si sfidano per il titolo di miglior panettone artigianale. Gli organizzatori, Fabio Carnevali e Stefano Albano, evidenziano come il festival riesca a coniugare il concorso alle degustazioni di ben 88 panettoni in gara, includendo anche altre varietà non competitive.
Oltre alla competizione, durante l’evento sarà possibile partecipare a numerosi show cooking condotti da pasticceri di fama stellata, che contribuiranno ad arricchire l’esperienza complessiva. Una particolare attenzione è rivolta anche ai più piccoli, grazie a un Christmas Village pensato per intrattenere e coinvolgere le famiglie. L’evento rappresenta, pertanto, un’unica grande celebrazione del panettone artigianale, che unisce adulti e bambini in un’atmosfera di festa e condivisione.
Negli oltre 70 banchi di assaggio, i visitatori potranno deliziare il palato con una vasta gamma di prelibatezze enogastronomiche, rendendo Panettone Maximo un evento completo che va oltre la semplice competizione, creando un’occasione di confronto tra tradizione e innovazione nel panorama dolciario italiano.
Come funziona la sfida del panettone artigianale
Il meccanismo della competizione per il panettone artigianale migliore d’Italia si articola in diverse fasi che culminano nell’evento finale del 1° dicembre. Le prefinali, previste per il 27 e 28 novembre presso Eataly Roma Ostiense, fungeranno da qualificazione per le 45 pasticcerie e forni selezionati in base a criteri di eccellenza provenienti da tutte le regioni italiane. Durante queste due giornate, le giurie composte da esperti del settore assaggeranno 90 panettoni, suddivisi in due categorie: 45 per il panettone tradizionale e 45 per il panettone al cioccolato. Questo processo di selezione rigoroso porterà alla scelta dei 20 finalisti per ciascuna categoria, che si contenderanno il titolo finale.
Un’importante novità di quest’edizione è la possibilità per il pubblico di assistere alle degustazioni della giuria durante le prefinali, offrendo un’opportunità unica per conoscere meglio le caratteristiche dei panettoni in gara. Questo approccio trasparente permette ai visitatori di gabare ulteriori informazioni direttamente dai professionisti del settore, rendendo l’esperienza più coinvolgente e formativa.
La giuria dell’evento finale del 1° dicembre, che rappresenta un consesso di figure di alta competenza nel mondo della pasticceria, avrà l’onere di valutare nuovamente i panettoni finalisti. I membri della giuria possono vantare titoli di prestigio e un’alta reputazione, inclusi nomi come il Maestro Gino Fabbri, e Giuseppe Amato, il quale è stato recentemente insignito del titolo di Miglior Pasticcere del Mondo 2021. Questa selezione di esperti garantirà un giudizio imparziale e di alta qualità per determinare il panettone artigianale migliore, assicurando che il vincitore rappresenti l’eccellenza della tradizione dolciaria italiana.
Le giurie e i prestigiosi giudici del concorso
La valutazione dei panettoni in gara durante il festival Panettone Maximo non è un compito da poco. Per garantire un giudizio oggettivo e rigoroso, sono state formate due giurie distinte, composte da professionisti di spicco nel settore della pasticceria. Queste figure illustri non solo rappresentano l’élite della tradizione dolciaria, ma hanno anche una consolidata esperienza internazionale che permette loro di valutare ogni aspetto del panettone, dalla scelta degli ingredienti alla lavorazione, fino alla presentazione finale.
Per la categoria del panettone tradizionale, la giuria include nomi di prestigio come il Maestro Gino Fabbri, presidente onorario dell’associazione Apei, e Angelo Musolino, alla guida del Compait, associazione Italiana dei pasticceri. Altri membri degni di nota sono Claudio Gatti, presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre, e Attilio Servi, rinomato maestro pasticcere e lievitista. Accanto a loro figurano i mastri pasticceri Felice Venanzi, Walter Musco, e Angelo Di Masso, la cui esperienza pratica e creatività sono sinonimi di eccellenza gastronomica.
La giuria per il panettone al cioccolato è altrettanto prestigiosa e comprende luminarie del settore come Giuseppe Amato, insignito del titolo di Miglior Pasticcere del Mondo 2021, e Luca Mannori, campione del mondo 1997. A loro si uniscono Maurizio Frau, riconosciuto come Miglior Maitre Chocolatier in Italia, e Eugenio Morrone, maestro gelatiere e campione del mondo 2016. Il gruppo è integrato da Cesare Murzilli, Executive Pastry Chef presso Portrait Milano, Dario Nuti, Executive Pastry Chef al Rome Cavalieri Hotel, e Andrea Fiori, pastry chef e Maitre Chocolatier. Infine, Marion Lichtle, pastry chef e titolare de Il Pagliaccio**, apporta la sua raffinata competenza, mentre Valerio Esposito rappresenta l’arte cioccolatiera contemporanea.
Questa combinazione di esperti non solo assicura una valutazione critica e approfondita dei panettoni, ma offre anche una garanzia di innovazione e tradizione, elementi essenziali per determinare il miglior panettone artigianale d’Italia. Con una tale giuria di alto profilo, ogni giudizio espresso sarà un valore aggiunto al prestigio dell’evento e un incentivo per i partecipanti a dare il massimo nel realizzare le loro creazioni.
I premi speciali e le novità dell’edizione 2024
Nel contesto della VI edizione di Panettone Maximo, i premi rivestono un’importanza cruciale, tanto da arricchire notevolmente il panorama delle competizioni dolciarie italiane. Quest’anno, oltre ai consueti riconoscimenti per il miglior panettone tradizionale e per il panettone al cioccolato, saranno presentati anche premi speciali, destinati a esaltare ulteriormente l’artigianalità e la creatività dei partecipanti. Tra questi, spiccano il premio per il «miglior packaging», che mira a promuovere l’estetica e l’innovazione nel confezionamento dei panettoni, e il premio per la «miglior comunicazione digitale», un riconoscimento che intende valorizzare le strategie di marketing e comunicazione adottate dai pasticceri per promuovere le loro creazioni.
Inoltre, il concorso prevede un’iniziativa dedicata alla stampa estera, con un premio specifico che sarà assegnato dagli esperti del settore mediatico, evidenziando così l’importanza del panettone come ambasciatore della cultura gastronomica italiana nel mondo. Ad arricchire il quadro delle novità, il festival introdurrà anche il premio per il “Miglior Panettone Gourmet”, una selezione che vedrà coinvolti ben dieci chef e pastry chef di alta ristorazione. Questa categoria non solo celebrerà la qualità del prodotto finale, ma metterà anche in luce tecniche innovative e ingredienti di alta gamma, rappresentando un’apertura verso nuovi orizzonti nella tradizione del panettone.
In questo modo, Panettone Maximo non si limita a premiare l’eccellenza nella preparazione, ma si propone come un vero e proprio palcoscenico di scambio culturale e creatività, dove la pasticceria artigianale italiana può essere messa in risalto, valorizzando l’abilità e il talento dei pasticceri che partecipano. La varietà di premi, unita all’eccezionale qualità dei partecipanti, promette di rendere ogni edizione sempre più avvincente, mantenendo viva l’attenzione e l’interesse verso l’artigianalità e l’innovazione nel settore dolciario.
Il coinvolgimento del pubblico e le attività collaterali
Panettone Maximo non è solo una competizione gastronomica; è un evento che stimola l’interazione e il coinvolgimento del pubblico in un’atmosfera festosa. Tra le innovazioni di quest’edizione, l’accesso diretto del pubblico alle degustazioni delle giurie durante le prefinali rappresenta un’opportunità senza precedenti. Gli spettatori, infatti, potranno osservare e assaporare i panettoni in gara, apprendendo le caratteristiche e le peculiarità di ciascun prodotto direttamente dalle parole dei giudici. Questo approccio interattivo offre un dimensionamento molto più ricco dell’esperienza, portando i visitatori più vicino all’arte della pasticceria.
La programmazione del festival è estremamente variegata. Accanto alla gara, gli oltre 70 banchi di assaggio si presentano come un vero e proprio viaggio sensoriale. Il pubblico potrà assaporare non solo i panettoni in concorso, ma anche una selezione di specialità dolciarie provenienti da tutta Italia, ognuna con la propria storia e tradizione. Oltre a queste gustose proposte, il festival propone molteplici attività collaterali, come laboratori e show cooking con celebri pastry chef. Questi eventi pratici danno modo ai partecipanti di apprendere tecniche approfondite di lavorazione dei dolci, permettendo anche ai più giovani di avvicinarsi al mondo della pasticceria attraverso attività ludiche.
Inoltre, il Christmas Village rappresenta un’ulteriore attrattiva per le famiglie. Qui, i bambini possono divertirsi in attività dedicate, garantendo che l’atmosfera natalizia avvolga anche i più piccoli. Questo approccio familiare è particolarmente apprezzato, poiché consente di trasmettere ai giovani le tradizioni culinarie giovandosi di un’esperienza concreta e coinvolgente.
In questo modo, Panettone Maximo si conferma come un evento che trascende la semplice competizione, diventando una vera e propria festa per tutti gli amanti della pasticceria, una piattaforma dove l’artigianato e la passione possono essere celebrati in un contesto di condivisione e divertimento. Il coinvolgimento attivo del pubblico, unito a una gamma di attività adatte a tutte le età, rende l’evento una manifestazione da non perdere per chi desidera immergersi nell’atmosfera natalizia e nella tradizione del panettone artigianale.